Alle scuole medie

In ritardo i lavori alla palestra E la squadra di volley cerca casa

In ritardo i lavori alla palestra E la squadra di volley cerca casa
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È tempo di cantieri in quel di Grassobbio, e a proposito di lavori torna a far parlare di sé la situazione degli impianti sportivi al coperto. Se la costruzione del nuovo Palasport è ormai ben avviata dopo i normali “balbettamenti” estivi, la situazione più urgente riguarda la palestra delle scuole medie. La struttura risulta infatti ancora inaccessibile per via delle operazioni di rifacimento della pavimentazione, andati ad aggiungersi al lavoro di creazione del magazzino esterno già programmato. Un disagio che, conseguentemente, intacca il normale svolgersi delle lezioni nell’istituto scolastico e la didattica dei docenti, costretti a dirottare le ore di educazione fisica nel campo all’aperto dell’oratorio, privo di adeguati spogliatoi e soprattutto condizionato dai capricci del meteo.

Un disagio, o meglio un pesante inconveniente, anche per l’attività sportiva della Pog Volley Grassobbio, dalla prima squadra che ha appena raggiunto per la prima volta in 36 anni di storia la Serie B e alla quale si affiancherà il nuovo main sponsor Mgr Antincendio Srl, al relativo corposo settore giovanile. Finora la prima squadra maschile si è vista costretta a vagare per la provincia di Bergamo (Bagnatica e Brembate) alla ricerca di palestre libere per preparare al meglio l’esordio nella cadetteria, ma ormai a settembre inoltrato è quasi impossibile trovare spazi orari vacanti. «L’Amministrazione comunale ci aveva assicurato che i lavori sarebbero terminati entro il 14 settembre, ma così non è stato» ci spiega Pierangelo Vavassori, presidente della Pog Volley Grassobbio. Che poi precisa: «Soltanto lunedì 17 gli operai hanno iniziato a ripristinare la rasatura del sottofondo e ci vorrà quindi ancora del tempo prima che la palestra possa tornare a essere agibile. L’Ufficio Tecnico del Comune ci ha promesso che lunedì 24 settembre potremo finalmente mettere piede in palestra: speriamo che sia effettivamente così e che non...

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 60 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 27 settembre. In versione digitale, qui.

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