accusati di chiudere gli occhi

Caso Bibbiano: un ciclone politico che sta travolgendo tutto il Pd

Caso Bibbiano: un ciclone politico che sta travolgendo tutto il Pd
Pubblicato:
Aggiornato:

Bibbiano è un piccolo comune di 10mila abitanti a pochi chilometri da Reggio Emilia. Nulla di notevole da sottolineare se non il fatto che è diventato da qualche settimana a questa parte l’epicentro di un ciclone politico, mediatico e giudiziario. Questi i fatti: secondo i pubblici ministeri di Reggio Emilia, alcuni psicologi e assistenti sociali avrebbero contraffatto atti e manipolato dei bambini per far emergere situazioni molto gravi di violenze e abusi in famiglia, che in realtà non sarebbero avvenute. In questo modo hanno giustificato l’affido ad altre famiglie, che secondo i magistrati avrebbero incamerato il contributo economico previsto dalla legge. Prima di essere destinati alle famiglie i bambini venivano portati in una struttura pubblica di Bibbiano, “La Cura”, nata come un centro di sostegno per i minori vittime di violenza e abuso sessuale, in gestione a una onlus di Moncalieri, “Hansel e Gretel”. Il direttore di questa struttura, Claudio Foti, è considerato uno dei principali esperti in Italia di lavoro con bambini vittime di abusi. Oggi è tra gli indagati. In sostanza, secondo l’accusa i bambini venivano sottratti alle famiglie senza che ci fossero dei motivi credibili e poi, una volta nella struttura, venivano condizionati con modi illeciti, per fornire indizi dei presunti abusi (i casi di affido “forzati” sarebbero in tutto una settantina): gli psicologi e gli assistenti sociali avrebbero manipolato i bambini in modo da convincerli di aver subito abusi che non avevano subito.

 

 

Insomma, una storiaccia, maturata proprio nella terra che per anni ha vantato percorsi di accompagnamento alla prima infanzia messi a modello in tutto il mondo (l’esperienza di Reggio Children). A gestire il sistema c’era la dirigente dei servizi sociali dell’Unione Val D’Enza, Federica Anghinolfi, e l’assistente sociale Francesco Monopoli, entrambi agli arresti domiciliari. A rendere ancor più pesante questa storiaccia c’è poi il fatto che una bambina sottratta ai genitori per presunti abusi è stata data in affido a Daniela Bedogni e Fadia Bassmaji, una coppia omosessuale. In realtà secondo l’ordinanza del Gip la bambina, tra tutti i bimbi monitorati dalle indagini, sarebbe stata quella «con meno problematiche e totalmente estranea a situazioni di abuso sessuale».

Ovviamente attorno a questa storiaccia (“Angeli e demoni” è il nome dato all’inchiesta) sono cresciute anche leggende, come quella del presunto uso dell’elettrochoc per i bambini. Non è però una leggenda il fatto che il sindaco del paese, Andrea Carletti, accusato di abuso d’ufficio e falso, sia esponente del Pd e che quindi il caso Bibbiano abbia prodotto un vero cataclisma politico dentro e attorno al partito di Zingaretti. A guidare l’offensiva sono giornali e giornalisti come Mario Giordano, che hanno trovato pane per i loro denti. Ma anche i 5Stelle non sono da meno: il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede mette addirittura in campo una Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini. E in un post su Facebook si scaglia contro il Pd, per aver chiuso gli occhi su un altro caso di abusi psicologici e non solo, quello della comunità il Forteto di Barberino di Mugello: «Una vera e propria comunità degli orrori che il Pd - guarda caso il Pd - quando era al governo si era rifiutato di commissariare». Come dire: guardate che i comunisti, anche da ex, mangiano i bambini...

Seguici sui nostri canali