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Agenda nerazzurra
Il rinnovo del Papu e un acquisto
Il mercato inizierà ufficialmente solo tra pochi giorni, ma in casa Atalanta, quella appena trascorsa, è stata un’altra settimana decisamente calda. Derive meteorologiche a parte (le temperature, a parte domenica, sono state ai limiti della cremazione più che della vera e propria afa), sono sostanzialmente tre i temi che si sono sviluppati e per cui aspettiamo un cambio di passo nei prossimi giorni: il rinnovo di Gomez, la spinosa questione Conti e un colpo importante in entrata, magari da annunciare prima dell’inizio della campagna abbonamenti.
La proposta di rinnovo per il Papu: 2 milioni a stagione. Tra venerdì e sabato, tutti i media hanno improvvisamente virato nella stessa direzione. L’Atalanta ha recapitato all’agente italiano di Gomez, Beppe Riso, una proposta che se dovesse essere accettata farebbe diventare il capitano atalantino il giocatore più pagato di sempre nella storia nerazzurra. Il contratto di Gomez scade nel 2020 e l’ingaggio attuale è di circa un milione di euro a stagione. La proposta dell’Atalanta attuale è di alzare questa cifra fino a toccare quota 2 milioni netti a stagione per quattro anni (quindi fino al 30 giugno 2021) con ulteriore opzione anche per la stagione 2021/2022. Il passo della società verso Gomez è enorme, lo stipendio raddoppiato con una durata più lunga mette nero su bianco la volontà di cementare il nuovo gruppo attorno al giocatore argentino. Gomez si è preso qualche giorno di tempo per ponderare bene la proposta e, oltre all’agente italiano Giuseppe Riso, anche lo storico procuratore del Papu, cioè il cognato Alejandro Naccarato, è volato ad Ibiza per analizzare le opportunità di mercato e la proposta atalantina. Dal punto di vista economico, l’Atalanta ha praticamente pareggiato l’offerta della Lazio e il giocatore, con le stesse condizioni economiche, non mette nemmeno in valutazione un cambio di maglia. Nei pensieri di Gomez, da settimane, c’è l’opzione che una big possa arrivare per una proposta irrinunciabile (lo ha dichiarato sui giornali al termine della stagione) ma le possibilità reali non sono molte: l’Atletico Madrid ha il mercato bloccato, Napoli e Roma sono su altri obiettivi e il Milan è una pista che non si è mai stata davvero concretizzata. Una decisione definitiva sarà presa prima della partenza del ritiro di Rovetta.
La questione Conti: nessuna novità. Dopo una settimana dai toni molto forti conclusa con l’incontro tra Luca Percassi e l’agente Mario Giuffredi (venerdì scorso), negli ultimi giorni ci sono stati incontri prima tra lo stesso amministratore delegato degli orobici e l’omologo del Milan (Fassone) e poi di nuovo tra Luca Percassi e l’agente. La novità è che non ci sono novità: il Milan è fermo all’offerta di venti milioni più due giovani cui l’Atalanta ha già risposto di non essere interessata. Da più parti si è letto di aperture da parte dei nerazzurri ma inizialmente sembrava che nell’incontro Fassone-Percassi il Milan si fosse spinto fino a 23 milioni, cosa in realtà non avvenuta. Anzi, mentre all’agente è stato ribadito che il Milan non si è mosso dalla sua posizione e che l’Atalanta continua a chiedere 28/30 milioni, sul tavolo dei nerazzurri ci sarebbe almeno un’altra offerta di grande livello che si avvicina a queste cifre. Nei prossimi giorni sono attese novità importanti, sembra che il Milan a questo punto si sia convinto ad avanzare l’offerta giusta ma il tempo passa e qualche certezza inizia a cadere. L’esempio di Biglia (Lazio) è da questo punto di vista molto importante: sembrava ormai tutto fatto con il Milan e invece tra le due società non c’è accordo e quindi nulla da fare. Particolare che non va mai dimenticato: Conti con l’Atalanta ha altri quattro anni di contratto.
Un colpo per la campagna abbonamenti? Dopo i tanti acquisti di elementi sconosciuti al grande pubblico ma molto apprezzati dagli addetti ai lavori (Gosens, Mancini, Schmidt, Haas, Cornelius e Vido), c’è un silenzio assordante che avvolge gli uomini mercato atalantini. La sensazione è che questa settimana possa accadere qualcosa di importante: ci si aspetta un colpo in grado di far esaltare ancora di più i tifosi alla vigilia della partenza della campagna abbonamenti prevista per sabato 1 luglio. Di nomi, in perfetto stile Atalanta, non ne circolano e quelli di cui si parla sono quasi certamente quelli di minor interesse. Alioski del Lugano, esterno d’attacco macedone molto interessante, piace ai dirigenti orobici ma pare che gli agenti chiedano parecchio per la loro percentuale di compenso e quindi non resta molto da fare se non aspettare lo spiffero giusto per cercare di scoprire quale sarà il primo grande innesto per l’Atalanta europea.
