Indagini su una "tassa" non dovuta

Il delicato caso della maturità all’Istituto Aeronautico Locatelli

Il delicato caso della maturità all’Istituto Aeronautico Locatelli
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Che cosa è successo durante la seconda prova scritta dell’Esame di Stato all’Aeronautico Locatelli? Improvvisamente, nella scuola di via Carducci, in quella mattina del 20 giugno, sono arrivati due ispettori, addetti alla vigilanza dell’Esame di Stato, e in seguito sono entrati nella scuola anche gli agenti della Guardia di Finanza. Ispettori e agenti hanno chiesto di controllare lo svolgimento dell’esame che, per quanto riguarda il Liceo Scientifico, consisteva nella prova di matematica e fisica. Da alcuni anni, l’Istituto tecnico aeronautico offre infatti anche la possibilità di frequentare il Liceo Scientifico (oltre al Liceo Coreutico, molto conosciuto in città anche perché la direzione artistica è affidata a Carla Fracci). Per quale ragione ispettori e Fiamme Gialle hanno deciso di varcare la soglia di una scuola cittadina?

 

 

Era arrivata, quella mattina, una segnalazione inquietante all’Ufficio scolastico provinciale: una lettera molto dettagliata, firmata solamente «un gruppo di genitori», dove si informava l’autorità che nell’Istituto Locatelli avrebbe potuto realizzarsi una scorrettezza grave nel corso della seconda prova della maturità. Gli uffici hanno allertato gli organi di controllo, la Guardia di Finanza e l’Ispettorato.

 

[Il preside e fondatore dell'istituto, Giuseppe Di Giminiani]

 

I due ispettori sono arrivati a esame iniziato e hanno trovato il docente interno di matematica che stava risolvendo il compito dell’esame alla cattedra. Proprio come aveva “predetto” la lettera anonima. Una procedura che è considerata inammissibile. Ma la lettera andava oltre e diceva che il compito risolto sarebbe poi stato passato agli studenti. Questo secondo punto non si è realizzato: gli ispettori sono arrivati prima che l’insegnante concludesse la risoluzione. Gli inquirenti hanno posto delle domande alla presidente della Commissione, una docente venuta da Brescia, e l’hanno invitata ad allontanare immediatamente il docente di matematica e a sostituirlo con un altro membro interno. Hanno anche sequestrato il compito che il professore stava...

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 7 del BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 25 luglio. In versione digitale, qui.

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