Costruito da Artedil

Grassobbio e il nuovo palasport La corsa a ostacoli è finita

Grassobbio e il nuovo palasport La corsa a ostacoli è finita
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Finalmente sembra essere arrivata a una svolta decisiva la vicenda del nuovo palazzetto dello sport, del quale si parla a Grassobbio da ormai quasi tre anni. Proprio questa settimana, infatti, sono iniziati i lavori di scavo per le fondamenta dell’opera.

L’idea di dare a Grassobbio una nuova struttura per le attività sportive del territorio è entrata nei piani dell’amministrazione a fine 2015, quando, su iniziativa del governo, vennero sbloccate le risorse “congelate” dal patto di stabilità. Grassobbio si trovava nella condizione di poter sfruttare un bel tesoretto di risparmi accantonati negli anni e ha subito deciso di impiegare quei soldi per la costruzione del palazzetto.

«Sul nostro territorio ci sono molte associazioni sportive e sono presenti soltanto le palestre della scuola media ed elementare», spiega Simonetta S orti, assessore all’Urbanistica e ai Lavori pubblici. «Lo sport grassobbiese richiedeva spazi ben più adatti, anche per l’ambizione di raggiungere categorie superiori». In tempi brevi si è approntato il progetto (entro fine 2015 per poter rientrare nella strettissima “finestra” del patto di stabilità) e i lavori vennero aggiudicati alla Artedil Srl di Villa d’Adda, specializzata nel settore della costruzione di impianti sportivi. Da allora, però, sono passati più di due anni e mezzo: un tempo decisamente lungo, dovuto alla complessità di tutte le procedure burocratiche. «Questo tipo di appalto – chiarisce l’assessore Sorti...»

 

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