Dopo la retata

L'avvocato: «Il Bolgia è sicuro È stato chiuso per una formalità»

L'avvocato: «Il Bolgia è sicuro È stato chiuso per una formalità»
Pubblicato:
Aggiornato:

Nessun problema di sicurezza al Bolgia, il locale di Tonino Vecchi. A confermarlo è l’avvocato Benedetto Maria Bonomo. In seguito al blitz dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio e del “gruppo interforze” avvenuto domenica scorsa, il 13 maggio, è stata emessa un’ordinanza di sospensione temporanea dell’attività di pubblico spettacolo della discoteca. Il provvedimento è stato firmato dal sindaco di Osio Sopra, Pier Giorgio Gregori, quale autorità amministrativa preposta per legge in tal senso, in conseguenza del verbale di sopralluogo tecnico del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Bergamo.

L’avvocato Bonomo precisa: «Per quanto riguarda la sicurezza, l’unica irregolarità degna di nota riscontrata è stata la mancanza del deposito in Comune di un documento, la Scia, che in sostanza riporta una sintesi di ciò che deve essere presente. Peraltro questo documento avrebbe dovuto essere consegnato quindici anni fa; tale irregolarità è sfuggita sia ai nostri tecnici nei controlli avvenuti negli anni successivi, ma è assolutamente involontaria e non imputabile alla proprietà, ma ai tecnici di cui si è servita. È semplicemente una svista nel mare magnum dei documenti necessari per aprire un locale di queste dimensioni».

 

 

«Ci teniamo a sottolineare che per quanto riguarda la sicurezza nel locale non è stata rilevata alcuna pecca – aggiunge l’avvocato –, si tratta solo del mancato deposito di questo documento, quindi di una formalità a cui sicuramente rimedieremo, che in ogni caso non inficia in alcun modo la sicurezza del locale. La sera del controllo non è stato rilevato alcun tipo di pericolo, tanto è vero che una volta finiti gli accertamenti si è potuto riprendere con la musica e la serata, e nessun tipo di provvedimento d’urgenza è stato disposto».

E gli stupefacenti? «All’interno del locale sono state trovate solo tre persone con una sigaretta di marijuana, per il solo uso...»

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 44 di Bergamopost cartaceo, in edicola fino a giovedì 31 maggio. In versione digitale, qui.

Seguici sui nostri canali