Viabilità

Le decisioni coraggiose di Curno con quei due rondò (uno "cattivo")

Le decisioni coraggiose di Curno con quei due rondò (uno "cattivo")
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La rotatoria cattiva, davanti alle scuole, e quella che non aspetta più. Il Comune di Curno fa scelte coraggiose sul tema della viabilità. Riaprirà a breve la via Carlinga nel tratto che, dal centro commerciale, porta verso il cimitero. Il percorso era stato chiuso per permettere la realizzazione di una rotatoria nella zona dell’Istituto Comprensivo F. Gatti. «Rotatoria che sarà ultimata per l’inizio della scuola - spiega l’assessore Vito Conti -. L’abbiamo fatta cattiva, non comoda da fare, anche perché vogliamo che lì le macchine si fermino dato che in quel punto escono i bambini dalla scuola, talvolta anche di corsa». Ma la parte interessante del progetto sarà la piazza lineare che verrà a formarsi davanti alle scuole. «In quello spazio abbiamo tolto l’accesso a tutte le  auto. I bambini e ragazzi saranno in sicurezza, potranno fermarsi, incontrarsi e parlare. Sarà un luogo di aggregazione. Apriremo la gradinata della biblioteca, che comincerà ad acquisire un senso, e lì si potranno sedere. Con il dovuto rispetto per il cimitero, in quella piazza si faranno anche iniziative, eventi e spettacoli. Non abbiamo investito miliardi, abbiamo fatto un asfalto colorato con dei disegni, uno spazio di qualità con i mezzi che abbiamo, mettendoci anche le piante e le sedute. Ora stanno asfaltando, poi faranno le matrici con i colori. Sarà uno spazio un po’ “shocking”, in linea con le aspettative di quello che vuole essere l’esterno di una scuola, ma anche un punto di richiamo».

 

 

«È una scommessa anche questa, siamo convinti che funzionerà. Per vitalizzare la zona bisogna fare scelte di questo tipo e già da questo autunno sarà tutto operativo». L’assessore Conti parla dei lavori che sono stati fatti ai giardini interni della scuola. «Sono stati sistemati con dell’erba sintetica per poterli utilizzare 365 giorni all’anno. Ci sarà anche la parte verde, curata con un prato naturale molto ben progettato, i cui lavori partiranno in questi giorni. Anche quello spazio sarà pronto per quando cominceranno le lezioni. Abbiamo investito sui giardini perché è inutile avere una scuola che viene pubblicata su tutte le riviste per il suo rapporto rivoluzionario tra interno ed esterno, e poi i bambini non...

 

Articolo completo a pagina 30 di BergamoPost cartaceo, in edicola fino a giovedì 5 settembre. In versione digitale, qui.

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