Presente Yesterday?

McCartney vuole i diritti dei Beatles Ma la Sony non sembra d'accordo

McCartney vuole i diritti dei Beatles Ma la Sony non sembra d'accordo
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Sir Paul McCartney (oppure il sosia sostituto dopo l’incidente del 1969, per i complottisti del rock), denuncia la Sony. Oggetto del contendere, i diritti d’autore di circa duecento canzoni dei Beatles, scritte con John Lennon tra il 1962 e il 1970, lo zoccolo duro (e d’oro) del repertorio. Opere come All You Need Is Love (impossibile da leggere senza canticchiare, papparararà) e Love Me Do (idem) sono al centro di questa bagarre giudiziaria.

 

https://www.youtube.com/watch?v=sWEEaH3QZoI

 

Un celebre pacchetto musicale che sembra non trovare pace: era stato già acquistato per 47,5 milioni di dollari da un altro gigante della musica, niente meno che Michael Jackson (che con Paul aveva duettato in capolavori come Say Say Say e The Girl is Mine), per una quota parziale, venduta nel marzo scorso dagli eredi del Re del Pop alla Sony. La denuncia di Paul, presentata davanti alla Corte Federale di New York contro la Sony, invoca il "Copyright Act", una legge americana del 1976 in base alla quale gli artisti possono rivendicare i diritti d’autore della loro opere, con diverse tempistiche a seconda dell’anno di creazione. Per i brani scritti prima del 1978 il tempo di attesa è di 56 anni, per quelli scritti dopo, invece, "solo" 35 anni.

 

 

McCartney, dunque, potrà recuperare legalmente i diritti d’autore solo a partire da 2018. E perché, allora, tutta questa fretta? Ce lo chiediamo tutti, e se lo chiede anche la Sony, che dichiara: «Siamo molto dispiaciuti che abbiano avviato questa causa che crediamo sia insieme inutile e prematura». La risposta, però, c'è. Dal 2008, il baronetto del Fab Four, infuriato anche con l’illustre e compianto collega Michael, cerca di recuperare i propri diritti d’autore oggi della Sony, finora sempre inutilmente. E il piatto è molto ricco: per citarne una, Yesterday, è la quarta canzone più fruttuosa in termini di diritto d’autore del mondo (per rendere l’idea, al primo posto c’è Happy Birthday), tanto è vero che il buon Michael dichiarò, ai tempi dell’acquisto, che era quella la canzone che più di tutte desiderava possedere. Ma «troubles don’t seem so far away», dear Sir. Paul: Sony ha già vinto una causa simile contro i Duran Duran. Uomo avvisato...

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