Il tecnico sulla partita con la Samp

Il ritorno a Genova di Gasperini e la ricerca dell'equilibrio perfetto

Il ritorno a Genova di Gasperini e la ricerca dell'equilibrio perfetto
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Prima trasferta stagionale per l’Atalanta targata Gian Piero Gasperini. Domenica 28 agosto (ore 20.45), i nerazzurri scenderanno in campo al Ferraris di Genova contro la Sampdoria per provare a cancellare il più in fretta possibile la sconfitta all’esordio contro la Lazio. Per l’ex allenatore del Genoa sarà quasi un derby: «Torno in uno stadio che conosco benissimo, ritrovo luoghi che mi sono molto familiari. Questo però è il contorno, poi c’è la partita. Sarà una gara importante, alla vigilia della sosta e dalla fine del mercato».

 

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La formazione. «Potrebbe esserci spazio anche per altri giocatori, voglio che restino le cose buone che abbiamo fatto e che invece non si ripetano gli stessi errori. Questo comunque è normale per una squadra che in estate è cambiata molto. Abbiamo alternative importanti che stanno crescendo, ma vorrei mantenere la stessa struttura partita dopo partita. Senza stravolgere ogni volta».

L’equilibrio. «Non abbiamo giocato tante partite nel precampionato, quindi questi sono test importanti. Domenica scorsa ho visto qualcosa da correggere e in questa settimana ci abbiamo lavorato per porre rimedio. Cercando però di mantenere, come detto, ciò che di buono è stato fatto».

Con la Lazio. «Abbiamo sofferto le loro ripartenze perché eravamo troppo sbilanciati in avanti, soprattutto con i centrocampisti. Queste disattenzioni ci sono costate caro. Poi non va dimenticato che abbiamo segnato tre gol e creato diverse occasioni».

 

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Il modulo. «Abbiamo una base di gioco iniziale, poi la partita può dare sensazioni diverse. Se va bene dall’inizio manteniamo, se no dobbiamo avere delle alternative che ci possano dare equilibrio. Ci serve esperienza per affrontare certe situazioni».

La Sampdoria. «I moduli sono fatti per annullarsi o per esaltarsi, dipende dalle situazioni. Loro giocheranno con il 4-3-1-2? Bisogna capire se quello schema di gioco può fargli bene o no. Ogni partita può avere diverse sfumature. Hanno cambiato parecchi giocatori, soprattutto a centrocampo. È una squadra di qualità nel complesso».

Kessie. «Ha fatto un ottimo precampionato e un esordio da sogno, credo che servano però molte più partite per crescere. Ma ci siamo accorti tutti di essere davanti ad un gran giocatore».

Pinilla. «Non verrà con noi a Genova perché non si è allenato con la squadra, ha fatto ancora differenziato e quindi non è disponibile».

Calciomercato. «Ci penseremo dopo la partita, quando ci saranno questi tre giorni finali. Vedremo cosa succederà. Si fanno tanti nomi in questo periodo, ma oggi non è la giornata per parlare di mercato. Ci sarà tempo da lunedì mattina in poi».

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