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Ambasciatrice della cultura e dello spettacolo
Chi è la pop star cinese Karen Mok e cosa c'entra Al Bano con lei
Il pomeriggio del 2 maggio, ad accoglierla a Bergamo, si sono riunite le più alte cariche cittadine: il sindaco Giorgio Gori, il presidente della Provincia Matteo Rossi, l'assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie Cristina Cappellini e addirittura Gianmaria Vavassori in rappresentanza dell’Atalanta, che le ha voluto donare una maglia personalizzata. Praticamente mancava soltanto il vescovo. Una parata di istituzioni per lei, Karen Mok, nome d'arte di Karen Joy Morris, praticamente la più grande pop-star d'Oriente. Nata ad Hong Kong 45 anni fa, in Cina è probabilmente la più grande star del mondo dello spettacolo e pure ad Hollywood la apprezzano, tanto da aver recitato in diverse pellicole made in Usa.
Il concerto a Milano. La "Madonna d'Oriente", come la Mok è spesso soprannominata al di qua della Grande Muraglia, è arrivata a Bergamo dopo aver messo in scena, la sera dell'1 maggio, il suo primo concerto italiano in quel di Milano, al LinearCiak. Ad affiancarla sul palco Mika, mentre tra il pubblico anche Raffaella Carrà s'è voluta godere il suo sfavillante spettacolo. Al suo fianco una vera e proprio invasione orientale: i 30mila rappresentanti della comunità cinese del capoluogo meneghino, quando hanno saputo del concerto, hanno letteralmente preso d'assalto i botteghini ufficiali e quelli appositamente allestiti in via Paolo Sarpi e in via Padova. Del resto Karen Mok è un’autentica diva da concerti con 100mila spettatori e un seguito di 20 milioni di followers sui social; le tappe del suo Regardez World Tour stanno facendo registrare praticamente ovunque il tutto esaurito.
Un'artista poliedrica e di successo. Limitarsi a definire la Mok una cantante, però, sarebbe riduttivo. Oltre a 14 album, infatti, questa poliedrica artista ha recitato in oltre 50 pellicole ed è anche produttrice discografica, abile compositrice e designer di successo. In America è molto apprezzata, tanto da essere diventata la prima attrice asiatica ad ottenere un ruolo da protagonista in una produzione di Broadway e ad aver ottenuto diverse parti in importanti film hollywoodiani, poi diventati di conseguenza grandi successi proprio in Cina. Un'artista dei due Mondi, ma del resto già nel suo Dna si nascondeva il multiculturalismo: suo padre, infatti, è mezzo cinese e mezzo gallese, mentre sua madre è mezza cinese, un quarto iraniana e un quarto tedesca. Parla fluentemente ben 5 lingue, tra cui anche l'italiano. L'Italia, infatti, è stata la sua casa per due anni, dal 1987 al 1989, quando ancora non era una star e frequentava lo United World College of the Adriatic vicino a Trieste. Lì conobbe l'uomo che è poi diventato suo marito. Successivamente, alla University of London, si è laureata in Letteratura italiana. Dimostrazione che la Mok ama molto il nostro Paese e non vedeva l'ora di farci tappa.
Ambasciatrice di Bergamo e un giro in Città Alta. Per tutti questi motivi, dunque, il suo arrivo a Bergamo è stato preparato in grande stile. Sebbene la Mok non sia molto conosciuta dagli italiani, resta un'artista globale, in grado di creare attenzione ovunque si rechi. Basti pensare che durante la sua visita a Bergamo c'era anche una nutrita delegazione di giornalisti cinesi che sta seguendo l’artista nelle sue esibizioni in giro per il mondo. A fare gli onori di casa è stato il numero uno di via Tasso Rossi, che ha voluto dare a Karen Mok un riconoscimento istituito appositamente per lei: una fascia personalizzata con i colori della Provincia giallo e rosso e una targa che la riconosce come "Ambasciatrice della cultura e dello spettacolo a nome dei bergamaschi". «Siamo molto felici di avere qui oggi un’artista di questo calibro - ha detto Rossi -, Bergamo è una provincia dalle fortissime tradizioni musicali, sia perché ha dato i natali ha molti illustri musicisti, sia per averli ospitati». Dopo due chiacchiere e tante strette di mano, Karen Mok si è trasferita in Città Alta, dove ha chiesto di poter fare un giro alla scoperta delle bellezze della nostra città. Ed è qui che, sorpresa, alla delegazione si è aggiunto anche un altro volto noto della musica: Al Bano Carrisi.
Che c'entra Al Bano? La domanda è sorta spontanea a molti: ma che ci faceva Al Bano al fianco della Madonna d'Oriente? La realtà è che Karen Mok è l'ugola d'oro pugliese sono molto amici, tanto che durante lo show milanese dell'1 maggio anche Al Bano, così come Mika, è stato tra gli ospiti del concerto. A spiegare il motivo di questo rapporto è stata la stessa Mok in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera il giorno del suo arrivo in Italia: «Mio marito è un suo grande fan. Conosce molte sue canzoni, in particolare Felicità». Già, il marito. Italiano naturalmente. Perché noi italiani possiamo anche sposarci la Madonna d'Oriente, ma restiamo italiani. E nulla può battere "un bicchiere di vino, con un panino". Ah, la felicità!
