La Gallone e poi...

Forza Italia verso le elezioni Chi sono i bergamaschi in gioco

Forza Italia verso le elezioni Chi sono i bergamaschi in gioco
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Da Gelmini a Berlusconi, passando per Ghedini. È una specie di catena di montaggio politica quella che porterà Forza Italia a presentare, nei prossimi giorni, le liste dei candidati lombardi per le elezioni politiche del 4 marzo. Se per la corsa alla Regione è tutto fatto e noto da tempo, non è così per il Parlamento, dove gli equilibri della coalizione con Lega, Fratelli d’Italia e le altre “gambe” annesse e connesse del centrodestra ha richiesto tempistiche più lunghe. Tra collegi uninominali, in cui le suddivisioni tra i partiti sono ancora da valutare (quel che è certo è che la Lega, in Bergamasca, è forte e ne avrà più degli altri), e liste proporzionali, sono diversi i personaggi alla ricerca di un posto al sole. Che poi, in casa Forza Italia, non significa altro che ottenere il via libera da quel di Arcore.

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Alessandra Gallone

Alessandra Gallone

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Paolo Franco

Stefano Benigni
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Stefano Benigni

Enrico Piccinelli
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Enrico Piccinelli

I bergamaschi. Numeri (e sondaggi interni) alla mano, gli azzurri bergamaschi puntano a strappare tre biglietti per Roma alle prossime politiche: due alla Camera e uno al Senato. Due posti sembrano essere assicurati (uno per parte) e ballerebbe un posto in più a Montecitorio, conquistabile soltanto con un incremento delle percentuali di Forza Italia sul territorio. Data per scontata la candidatura di Gregorio Fontana, che avrà anche poco appeal tra i militanti ma ne ha tanto a Villa San Martino e che per questo verrà piazzato in una posizione sicura, restano in quattro a giocarsi uno o due posti. Gli sfidanti, se così vogliamo definirli, sono Enrico Piccinelli, senatore in carica, Alessandra Gallone, attualmente consigliere comunale a Bergamo, Paolo Franco, coordinatore provinciale degli azzurri, e Stefano Benigni, consigliere comunale e segretario cittadino.

Con Alessandro Sorte convinto di continuare il suo lavoro in Regione (anche se tutto è ancora possibile: l’uscita di scena di Roberto Maroni, dichiarazioni di facciata a parte, pare abbia un po’ sorpreso anche lui e lo abbia costretto a rivalutare la situazione dato che, per il momento, non è dato sapere su quali nomi punterà Attilio Fontana in caso di vittoria), Piccinelli, Gallone e Franco sgomitano, con Benigni che potrebbe essere la sorpresa...»

 

Per leggere l’articolo completo rimandiamo a pagina 8 di Bergamopost cartaceo, in edicola fino a giovedì 1 febbraio. In versione digitale, qui.

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