Un video che lo presenta

Il nuovo spettacolare palcoscenico che Jovanotti ha allestito per il tour

Il nuovo spettacolare palcoscenico che Jovanotti ha allestito per il tour
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Facciamo subito la doverosa premessa di chi non vuole rovinarvi la sorpresa. Se per caso avete comprato il biglietto per il tour di Lorenzo negli stadi 2015 e non volete sapere quale sarà la scenografia a far da sfondo alle hit del cantautore italiano vi consigliamo di interrompere la lettura perché non vorremmo in alcun modo guastarvi la festa. Se, invece, l’idea di scoprire anche solo un minimo dettaglio di quello che potrete trovarvi di fronte vi eccita ed entusiasma, allora conviene proseguir nella lettura. Ultima premessa, ma anche questa di fondamentale importanza, la spoilerata su come sarà il palco del concerto del Jova non è l’indiscrezione di qualche addetto ai lavori che ha postato alcune immagini in anteprima su qualche social. E non sono neppure rumor misteriosi quanto inattendibili. A dare questa notizia è stato colui che su quel palco sarà il protagonista unico e indiscusso, con un video pubblicato in esclusiva sulla Jovatv.

 

palco

 

«Sto costruendo un concerto, uno spettacolo che così non lo avete mai visto! E siccome nella vita ho avuto il grande privilegio di poterlo fare, lo faccio: voglio che sia un'esperienza indimenticabile, una vera magia, una goduria». Queste le parole con cui il Jova, alias Lorenzo Cherubini, ha caricato i suoi fans prima di mostrare la struttura e le geometrie del palcoscenico costruito per il tour che inizierà fra poche settimane. Come continua a spiegare l’artista nel video si tratta «di una scenografia senza precedenti, frutto di oltre un anno di lavoro».

Il palco sarà una sorta di non-scenografia, uno spazio con uno schermo di 800 metri quadrati, che non sarà rettangolare ma avrà la forma di un gigante fulmine che idealmente sembrerà esser scagliato in mezzo al pubblico. Il desiderio dell’artista è quello di stare il più possibile vicino al suo pubblico, per questa ragione dal palco principale partirà una lunga passerella che, più o meno a metà della sua lunghezza, sarà tagliata perpendicolarmente da una sorta di secondo stage di 70 metri. Alla realizzazione della scenografia hanno collaborato Giancarlo Sforza, assistente di Lorenzo dal 1992 quando disegnò il palco del tour Carboni-Jovanotti, Sergio Pappalettera, art director, Giorgio Ioan, il direttore di produzione, e Franco Comanducci.

 

 

Jovanotti spiega anche a chi si è ispirato. «Avevo in mente i grandi palchi dei concerti che mi hanno fatto impazzire: i giganteschi spazi degli U2, o gli spettacoli come quelli di Springsteen, e quella cosa che riesce a trasformare uno stadio in uno spazio intimo dove è possibile il contatto. Ho lavorato sull'idea di un palco a colori, di uno spazio che sia il contrario del minimalismo. In un momento come questo il mio desiderio è quello di evocare la fantasia con musica, regia, costumi, luci, effetti e visual ad altissima tecnologia».

Non è certo la prima volta che Jovanotti stupisce per la grandiosità e l’originalità del suo palco. Era già stato così anche in occasione del Lorenzo negli stadi 2013 dove aveva scelto di incentrare tutta la sua scenografia principalmente sulla componente video. In quell’occasione il palco prevedeva una grande passerella, ma soprattutto tre enormi schermi led per una superficie totale di ben 462 metri quadrati. Per l’edizione de tour del 2015 si è quindi superato, raddoppiando le dimensioni sfruttate già nell’edizione precedente.

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