Dal Giornale di Treviglio

Loredana, un sì prima di volare via Morta tre settimane dopo le nozze

Loredana, un sì prima di volare via Morta tre settimane dopo le nozze
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Ha detto «sì» all’amore della sua vita, e poi è volata via. Loredana Bianchi, 50enne brignanese, ha deciso di sposare in punto di morte il compagno di una vita Luca Leoni. Un ultimo, estremo, gesto d’amore. Tre settimane dopo il matrimonio, infatti, domenica 18 novembre, si è spenta. Uccisa da una malattia che dopo due anni di calvario non le ha lasciato scampo. Ne parla il Giornale di Treviglio.

Molto conosciuta a Brignano. Donna solare ed energica, Loredana aveva 50 anni ed era  molto conosciuta in paese. Lavorava nel milanese da anni, impiegata in una ditta di Sesto San Giovanni per la quale si occupava dell’importazione di materie prime farmaceutiche. Loredana era anche mamma di Giulia, 21 anni, avuta insieme al compagno di una vita. Con Luca Loredana aveva trascorso 33 anni. I due, nonostante la lunghissima convivenza, non avevano però mai voluto sposarsi. Fino al 3 novembre, quando davanti ai colpi sempre più duri della malattia, hanno deciso di dirsi di sì per sempre, pur sapendo che avrebbe  potuto essere un tempo troppo breve. Un estremo gesto d’amore, per vincere la morte. O almeno, per attraversarla insieme.

La figlia racconta. A raccontare la vicenda della figlia è stata la mamma di Loredana, Mariuccia. «Mia figlia era insieme a Luca da ben 33 anni – ha spiegato la madre – non erano sposati, nonostante avessero avuto anche una figlia. Alla fine però Loredana, non sapendo se le cure avrebbero funzionato, ha deciso che fosse giunto il momento di ufficializzare la relazione di una vita. Per dare, così, una garanzia a sua figlia e a Luca. È stato, indubbiamente, anche un grande gesto d’amore da parte sua. Un modo scaramantico per affermare la vita e l’amore sulla morte». Il matrimonio è stato celebrato all’ospedale di Treviglio, all’ottavo piano, dove Loredana era da tempo ricoverata.

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