Il rap di Lowlow sbanca Internet E anche il centro Le Due Torri

E’ passato poco più di un mese dall’esordio del giovane rapper lowlow con Ulisse - il singolo che anticipa l’album Redenzione, in uscita oggi - e sul web è già un caso: sono infatti più di 12 milioni le visualizzazioni su Vevo del videoclip del brano, ascoltato su Spotify oltre due milione di volte. Un vero fenomeno, che gli è valso il disco d'oro.

Numeri eccezionali per lowlow, vero nome Giulio Elia Sabatello, classe 1993, che si impone come fenomeno del momento nella scena rap italiana grazie a un flow (la sequenza di rime) originale, testi raffinati e ricchi di riferimenti culturali trasversali, la capacità di creare immagini d’impatto e fortemente cinematografiche. E in effetti Ulisse è un biglietto da visita che non lascia indifferenti, un brano di impatto emotivo con una rappresentazione esplicita di come si può essere indotti a usare violenza spinti dall’ipocrisia del sistema, ma anche metafora di un malessere generazionale e di un torpore che lowlow tenta provocatoriamente di scuotere non solo nei suoi coetanei.

L’album, pubblicato dalla Sugar di Caterina Caselli, è prodotto da Fausto Cogliati. Un lavoro complesso e ricco di sfaccettature. Lowlow non parla solo alla sua generazione perché porta il linguaggio del rap su un livello in cui la schiettezza non si affida semplicemente al gergo ma rimpasta riferimenti culturali alti e bassi. Cresciuto con i miti di Eminem e Muhammad Alì, si è affermato prima sulla scena romana, dove ha esordito tredicenne nelle battle di freestyle. Lunedì, ore 15, sarà al centro Le Due Torri di Stezzano grazie alla collaborazione con Mediaworld, e sarà disponibile per la firma copie e per le fotografie con i fans. Si annuncia un gran pienone.