Dopo l'uscita del nuovo disco

Fedez e J-Ax, Comunisti col Rolex che fanno selfie coi fan a Orio

Fedez e J-Ax, Comunisti col Rolex che fanno selfie coi fan a Orio
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Un pugno chiuso con al polso un orologio d’oro. Nel quadrante, rigorosamente rossi, falce e martello. Una copertina provocatoria quella di Comunisti col Rolex, il nuovo album di Fedez e J-Az in uscita ieri, venerdì 20 gennaio, per Sony Music. «Ogni cd avrà allegato un girocollo in cachemire», ha scritto scherzando J-Ax, presentando la cover. Spiegando poi che «il titolo è una mossa di judo per ribaltare un vecchio e trito insulto che spesso riceviamo per le nostre opinioni politiche. A quanto pare non puoi avere una opinione sul tuo paese se hai un minimo di successo economico». Nel disco ci sono la hit dell’estate Vorrei ma non posto e il nuovo singolo Assenzio con Stash dei The Kolors e Levante. Tante partecipazioni di altri amici e colleghi: Alessandra Amoroso, Arisa, Loredana Bertè, Alessia Cara, Giusy Ferreri, Nek e Sergio Sylvestre. A poco più di 24 ore dall’uscita del disco, un bagno di folla all’Oriocenter. Fedez e J-ax, oggi 21 gennaio, alle 16.30, incontrano i fans e firmano autografi (ma solo a chi compra il cd). Appuntamento al piano terra, vicino al punto vendita Nespresso.

 

 

Tutto quello che toccano i due si trasforma in un successo. Che sia musica o un talent in tv, che sia una fidanzata, un presunto flirt o una giovane scoperta musicale. Fedez e J-Ax sono la coppia dalle uova d'oro dello showbiz italiano. Insieme o da soli, non sbagliano un colpo. A parlare per loro sono i numeri: solo su Youtube c'è da farsi girare la testa. Vorrei ma non posto, 5 dischi di platino e la vetta delle hit parade, continua a macinare visualizzazioni ed è arrivata a sfiorare i 128 milioni di clic, mentre Assenzio sfiora i 26 milioni e ha già conquistato un disco di platino. L’album, naturalmente, sbancherà le classifiche. Per non parlare del tour a seguire, che ha già incassato diversi sold out.

 

j-ax fedez

 

Ma c’è di più. La premiata ditta Fedez&J-Ax, che nel 2013 ha fondato anche una propria etichetta indipendente, la Newtopia, macina anche successi per «interposta persona». Il caso più eclatante è quello di Fabio Rovazzi, preso sotto l’ala protettrice dell'etichetta indipendente e diventato il fenomeno musicale dell'estate con Andiamo a comandare, tormentone da 113 milioni di visualizzazioni e per settimane in testa alle classifiche dei singoli, seguito a ruota dall’altro singolo Tutto molto interessante. Ma tanto della popolarità sia di Fedez che di J-Ax arriva anche dalla tv e dal loro ruolo di giudici e coach nei talent: ormai lunga militanza a X Factor per il primo, un'esperienza chiusa male a The Voice prima e una ritrovata serenità nella scuola di Amici per il secondo.

 

j-ax fedez

 

Poi c’è la polemica via web con il duo Guè Pequeno-Marracash. Tutto inizia da alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa dal duo Guè-Marra che prende le distanze da Fedez e J-Ax, spiegando di essere «lontani da loro, fanno pop-mascherato» e di rappresentare il rap italiano. La replica arriva a stretto giro di posta da Fedez, che ha ribattuto con una Instagram-story, un post che dura 24 ore, sciorinando i numeri stellari del tour in corso con J-Ax e dicendo ai rivali: «Dev’essere frustrante fare le interviste ed essere costretti a pronunciare sempre il nostro nome perché sennò non vi cagano». Peraltro, Fedez e Marra si sarebbero incrociati alla sfilata di Moschino, e in quell'occasione il primo racconta di aver affrontato a muso duro lo stesso Marracash, che avrebbe pavidamente «abbassato lo sguardo». Marracash risponde su Instagram con un fotomontaggio di un Fedez-Pinocchio e rincara: «Sei l’unico babbo della storia dell’umanità che va alle sfilate con il bodyguard». To be continued.

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