Al Pilo di Valtesse, quest’anno il livello della sfida è da veri King

Il King of the Pilo cala la sua personalissima “manita”: il capofila incontrastato dei tornei di streeball estivi bergamaschi (e non solo) è infatti giunto alla sua quinta edizione e per il 2018 intende regalarsi un ulteriore step di crescita nel solco di una formula già rodata e foriera di riscontri assai positivi, non solo in termini di pubblico.

La creatura della Pilo Agency aprirà le danze stasera (ore 19.30), venerdì 29 giugno, con la prima fase della gara da tre punti e la prima tranche del torneo vero e proprio; si prosegue quindi domani, sabato 30, con la novità del torneo dei bambini al mattino, gli showdown conclusivi dei contest delle triple e delle schiacciate e, a seguire, le semifinali e la finale del tre contro tre. In particolare, per quanto riguarda l’Autorota Slam Dunk Contest 2K18, i vincitori delle ultime edizioni, ovvero Davide Dadda, Antonio Lorenzetti e Gerolamo Soliveri, si troveranno uno di fronte all’altro per la prima volta, ma a contendere loro il titolo vi saranno molti giovani e validi outsider.

Ne parliamo con Alberto Savi, 27 anni e tra i fondatori del team organizzatore: «Sul piano agonistico, siamo di fronte all’edizione nettamente di più alto livello tra quelle finora svolte: ad affrontarsi ci saranno ben ventiquattro squadre con giocatori che militano mediamente dalla Promozione alla Serie C Gold, ma con picchi anche di atleti professionisti impegnati in A1. Dopo l’esperienza pazzesca dello scorso anno con la sua cassa di risonanza (parteciparono anche Gigi Datom e, Diego Flaccadori ed Elisa Penna, ndr) ci aspettiamo una grande affluenza di pubblico, pur senza il richiamo mediatico di quelle superstar. Più in generale, il nostro è un torneo ormai da anni stabilmente radicato nel circuito Fisb (Free Italian Streetball): abbiamo molti giocatori che...»

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