Niños vs. Moda

«Poverette le fotomodelle!» Il video con le opinioni dei bambini

«Poverette le fotomodelle!» Il video con le opinioni dei bambini
Pubblicato:

Yolanda Dominguez è un’artista spagnola stimata e specializzata in installazioni artistiche che prevedono un ruolo attivo dell’osservatore, spesso lui stesso parte dell’opera e non mero spettatore. Da diverso tempo la Dominguez ha virato su un’arte che lei stessa ha definito «sociale», ovvero tesa a mettere in luce distorsioni del nostro mondo. Il suo lavoro è indirizzato a portare più consapevolezza su determinati temi e a sensibilizzare l’osservatore. In particolare molti dei suoi lavori si sono concentrati sull’immagine della donna nella società e sui suoi diritti, spesso, a suo parere, calpestati da pregiudizi e discriminazioni.

Proprio questo tema è al centro del suo ultimo progetto, intitolato Niños vs. Moda, in cui la Dominguez ha indagato il diverso modo in cui la moda tratta l’immagine femminile e quella maschile. E per farlo ha deciso di usare il punto di vista più puro e destrutturato al mondo: quello dei bambini. La Dominguez ha chiesto a diversi maschietti e femminucce di 8 anni di osservare alcune foto di alta moda e descrivere ciò che vedevano. Il risultato è il divertente, ma significativo, come potete vedere dal video che vi abbiamo proposto in apertura. Alle immagini che ritraggono modelle, i bambini spesso abbinano sentimenti quali la paura e concetti come la povertà o la malattia; a quelle che ritraggono modelli, invece, si abbinano emozioni e concetti diametralmente opposti, quali la forza, l’eroismo e l’intelligenza. La trasparenza con cui questi piccoli protagonisti descrivono ciò che vedono permette alla Dominguez di far arrivare a noi osservatori un messaggio chiaro: la moda, spesso, offre un’immagine distorta delle donne, un’immagine lontana dalla realtà. In queste foto le donne appaiono come sottomesse, remissive e deboli, ma per i mass media sono il simbolo della femminilità e hanno una grande influenza sul modo di costruire e definire i ruoli di uomini e donne all’interno della società.

Non è la prima volta che la Dominguez lavora su questo tema: nel 2011 ha dato vita al progetto Poses, in cui chiedeva a donne normalissime di riprodurre le pose di alcune modelle raffigurate in diverse pubblicità. Il suo intento era porre in essere «una critica diretta dell’assurdo e artificiale mondo del glamour e del fashion proposto dalle riviste e dai megazine». Per dimostrare l’assurdità di quel mondo, la Dominguez aveva chiesto alle sue modelle di assumere le stesse pose di quelle raffigurate sulle riviste di moda, ma non in contesti artistici, bensì in contesti del vivere quotidiano. Il risultato fu quello mostrato nel video qui sotto.

 

Seguici sui nostri canali