Ci sono anche le cascate del Serio

Guadagnino superstar a Crema Ecco i luoghi del film da Oscar

Guadagnino superstar a Crema Ecco i luoghi del film da Oscar
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Il 29 gennaio, alla presenza di Luca Guadagnino, il Multisala Portanova ha spalancato le sue sale, per restituire a Crema e ai cremaschi le immagini riprese all'interno di Chiamami col tuo nome. Abbiamo fatto un tour dei luoghi simbolo del film, seguendo le pedalate dei protagonisti, che lungo mulattiere, rogge e canali, si spostano per la campagna cremasca. Il film racconta l’estate italiana dell’83 che Oliver, uno studente americano ventiquattrenne, trascorre nella villa di un docente universitario, per portare a termine la tesi di dottorato. Tra lo studente e il figlio del professore, Elio, un ragazzo di 17 anni, nascerà prima un'amicizia e poi una relazione.

I vicoli del centro di Crema
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I vicoli del centro di Crema

Il fontanile Quarantina a Capralba
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Il fontanile Quarantina a Capralba

La proiezione a crema
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La proiezione a Crema

La Rocca di Pandino
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La Rocca di Pandino

Le cascate del Serio a Valbondione
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Le cascate del Serio a Valbondione

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Luca Guadagnino

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Luca Guadagnino

Villa Albergoni a Moscazzano
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Villa Albergoni a Moscazzano

Il punto di forza del film, al di là dello sviluppo della trama, si focalizza proprio sul paesaggio cremasco e i suoi colori evocativi. Lo stesso Guadagnino ha voluto raccontare una città che ama e conosce, Crema, al punto che, prima di cominciare le riprese, gli attori hanno vissuto per un po’ nella capitale del cremasco, allo scopo di entrare nei ritmi di una città a misura d’uomo. Il regista si concentra molto sull'architettura e l'urbanistica di Crema. In tal senso, spiccano le scene ambientate in piazza del Duomo e nel reticolo di vie acciottolate che circondano il centro storico. Non poteva mancare una tappa a Pandino: il castello, di costruzione viscontea, appare sullo sfondo della piazza in tutta la sua magnificenza, sotto una luce che ricorda vagamente un quadro impressionista. Luogo principe della pellicola è Villa Albergoni di Moscazzano, costruita sulle rovine di un castello e dotata di un immenso parco che si prende lo spazio che merita in diverse scene del film. Passando per via Roma e piazza Gambazzocchi, con lo storico Bar Belvedere, le riprese si sono concentrate particolarmente a Moscazzano, per spingersi fino a Corte Palasio, al limitare con la provincia di Lodi.

Fontanili che passione. Si è fatto un gran parlare di Crema, recentemente visitata da troupe televisive e turisti incuriositi dalla spinta cinematografica, ma è stato detto e soprattutto scritto poco a proposito dei fontanili, un vero e proprio patrimonio Cremasco. In particolare, quello catturato dalla cinepresa di Guadagnino è il fontanile Quarantina, situato a Capralba, più precisamente nella frazione di Farinate. Chissà se i cremaschi si sono resi conto del fatto che la propria splendida terra sta facendo il giro del mondo.

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