Oscar delle pellicole gastronomiche Cinema e cibo per 6 giorni in centro
Il piatto forte del mondo di celluloide questa settimana si siede alla tavola imbandita del centro di Bergamo. Parliamo di Food Film Fest, promosso dall'Associazione Montagna Italia e dalla Camera di Commercio di Bergamo, unico festival internazionale cinematografico dedicato al mondo del cibo in Italia. L'evento giunge alla quarta edizione ed è nato per diffondere una cultura dell'alimentazione consapevole attraverso un concorso che anche quest'anno ha raccolto oltre 500 film (documentari, fiction e film d'animazione) da ogni dove legati al tema del gusto, dell'arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica come patrimonio collettivo da preservare. Ad arricchire il festival una serie di appuntamenti, tra cui degustazioni, convegni ed incontri con diverse realtà del mondo del food. La kermesse si svolge dal 13 al 18 giugno a Bergamo: interesserà nello specifico Piazza Dante, il Quadriportico del Sentierone e la Domus Bergamo, con eventi spin-off nella Val d’Astino, in collaborazione con l’Orto Botanico L. Rota - Valle della Biodiversità ,e in Città Alta con il Gruppo Guide Città di Bergamo (info: www.foodfilmfestbergamo.com).
After Auschwitz
Alimento
Blessing
Buffet
Coffee time
Croissant
DANIEL, THE BAKER WHO FREED HIMSELF BY REINVENTING HIS WORK
Fat
FOOD CITY. FEAST OF THE FIVE BOROUGHS
GARCON
GASTRONOMADS
Halva
HUMMUS! THE MOVIE
Il pane della Sardegna
Kitchen
La cena perfetta
L'ALTRA FACCIA DELL'ARANCIA
LIFE IS BEAUTIFUL
SAFFRON- THE SEARCH FOR THE RED GOD
SHANK'S
STREET FOOD IN LUANG PRABANG
Tapped
THE CURSE OF DON SCARDUCCI
THE GENTLE GIANT
THE OTHER SIDE OF HAMPI
VITIGLIANO, A TERRA DU PISEDDHU CUCIULU
Watermelon
WISDOM OF THE MOUNTAIN
Sono 34 i film finalisti del concorso cinematografico. Saranno proiettati sul Sentierone ogni sera alle 20.45. Ci sono anche due sessioni pomeridiane alla Domus, mercoledì 15 alle 18 e sabato 17 sempre alle 18. Al termine delle proiezioni, al pubblico sarà offerta una degustazione guidata di prodotti locati a Km0 sempre alla Domus, dove è stata allestita una mostra su Perù e Bolivia a cura di Cesvi. Anche quest'anno partner del festival è Coldiretti Bergamo, che oltre alle degustazioni serali organizza mercoledì 14 alle ore 20 presso la Sala Mosaico del Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni un convegno dal titolo «Nutrire la legalità: il Made in Italy agroalimentare e la lotta contro le frodi». Ospite il Giudice Gian Carlo Caselli, presidente del Comitato Scientifico Osservatorio sulla Criminalità nell’Agricoltura e nel sistema Agroalimentare. La giuria di qualità è diretta da Luca Cavadini, e riunisce Enrico Radicchi di Slow Food, Ivan Bonomi di Coldiretti Bergamo, Alberto Lupini di Italia a Tavola e Alberto Contri di Pubblicità Progresso.
Un pensiero a East Lombardy. E i favoriti. Sono previsti premi per le categorie Documentari, Animazione e Fiction. Poi quest'anno c'è anche un titolo dedicato a East Lombardy, per pellicole dedicate a produzioni, aziende, culture, filiere e paesaggi della Lombardia Orientale, purché prodotti, come gli altri film in concorso, dopo il 1 gennaio 2012. Tra i candidati alla vittoria si segnalano diverse produzioni italiane, tra racconti su produzioni e culture tradizionali (Il pane della Sardegna di Davide Mocci, Così Mangiavano di Giancarlo Rolandi per ripercorrere la storia d'Italia dal Dopoguerra alla televisione del cibo, Vitigliano di Pier Paolo Battocchio) e reportage di viaggio (Lo street food in Lang Prabang, di Lucia Ferrario), ma anche documentari impegnati come Ecosea Documentary – il mare è quello Adriatico di Pierdomenico Mongelli, e Report: falsi miti a tavola di Stefania Rimini.
Da ogni dove. Le nazionalità in concorso sono tra le più disparate, dall'Iran (uno dei Paesi più rappresentati) di Blessing, The Gentle Giant - la storia di anziano agricoltore che distrugge i formicai che minacciano la sua produzione di grano - alla Turchia di Life is Beautiful, alla Spagna ammiccante di Croissant («due sconosciuti nello stesso letto: il modo migliore per iniziare una nuova relazione comincia dalla colazione», si legge nella trama. C'è anche un un gangster alle prese con la sua intolleranza al glutine (The Curse of Don Scarducci) dagli Stati Uniti. Interessante il canadese Kitchen, storia di una famiglia siriana immigrata, nella cucina del suo ristorante di Montreal. Dall'India ecco Shank's, la storia vera di un cuoco indiano che fuori dal suo Paese cerca di valorizzare le sue tradizioni gastronomiche.