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Un'eccellenza nata sulle rive del Sebino
Il meraviglioso motoscafo Riva che verrà messo all'asta a Monaco
Il 14 maggio, nel Principato di Monaco, la casa d'aste Sotheby's metterà in vendita un meraviglioso pezzo di storia nautica italiana. Si tratta di un Riva Aquarama Special "Lealena" del 1974, ovvero l'eccellenza tra le eccellenze. 8,78 metri di lunghezza messi in moto da un motore Cadillac e un motore Chrysler, entrambi V8 350 hp. Sotheby's non ha ancora rilasciato una stima ufficiale, ma secondo gli esperti chi se lo aggiudicherà dovrà sborsare almeno 600mila dollari, cifra a cui sono stati venduti negli anni passati altri modelli di Aquarama Special.
Riva, la dolce vita sulle onde. La storia della Riva inizia ben 174 anni, ancor prima della nascita dell’Italia. Il marchio rappresenta l’eccellenza nautica nostrana, con i propri yacht in grado di segnare il passo dell’evoluzione dell’artigianato e del design del nostro Paese, diventati mito a partire dagli anni ’50 e ’60. Gli anni della dolce vita e del sogno italiano. Culla di questa realtà è Sarnico, che sulle rive del lago d’Iseo vide sorgere (nel 1842) il primo cantiere della Riva, tutt'oggi centro della produzione di yacht di lusso che hanno fatto innamorare personalità del jet-set internazionale quali Elton John, Brigitte Bardot o Anita Ekberg, famiglie reali come i Ranieri di Monaco, personaggi di culto della storia del design italiano del calibro di Tonino Lamborghini. La Riva era tornata in mani italiane grazie al Ferretti Group nel 2000, dopo oltre trent’anni di gestione americana ed inglese. Ma nel gennaio 2012, Shandong Heavy Industry Group-Weichai Group, società produttrice di scavatrici e trattori controllata dallo Stato cinese, ha rilevato il 58% di Ferretti Group per 374 milioni di euro. La produzione dei motoscafi (da sogno) Riva resta, comunque, a Sarnico.
Aquarama Special Lealana del 1974
Aquarama Special Lealana del 1974
Aquarama Special Lealana del 1974
Aquarama Special Lealana del 1974
L'Aquarama e lo Special "Lealena". Tra tutti i meravigliosi modelli disegnati e creati negli anni sulle sponde bergamasche del Sebino, l'Aquarama è certamente il più noto e amato. Il primo modello, classico, fu lanciato nel 1962 su progetto dello stesso ingegner Carlo Riva. Da allora, per oltre un trentennio (la produzione s'è fermata nel 1996), gli Aquarama, in tutte le loro evoluzioni, hanno rappresentato l'eccellenza della nautica mondiale. Ancora oggi è ritenuto un simbolo di esclusività e in un sondaggio di una rivista inglese il suo nome è risultato quello della barca più conosciuta al mondo. La fama deriva sia dall'estetica e dal livello di finitura, che dal tipo di costruzione. Dal 1962 al 1996, sono state quattro le serie di Aquarama prodotte: dal 1962 al 1971 il modello classico (281 esemplari costruiti); nel 1972 fu invece lanciato il Lungo, di cui ne furono però realizzati soltanto 7 esemplari; dal 1963 al 1971 ci fu il Super Aquarama, 203 esemplari con motori più potenti e scafo allungato; dal 1972 al 1996, infine, l'Aquarama Special (277 esemplari). In totale, quindi, si parla di soli 768 motoscafi Aquarama costruiti nell'arco di oltre 30 anni, tutti caratterizzati dalla più assoluta eccellenza.
Il motoscafo che verrà battuto all'asta il 14 maggio prossimo a Monaco è un modello particolare dell'Aquarama Special. Fu ordinato dal finanziere Augusto Tibaldi e, ad oggi, si trova in Grecia, dove è stato restaurato e curato prima di essere poi destinato alla vendita. Tutto, in questo motoscafo, mostra l'attenzione ai particolari che l'ingegner Carlo Riva destinava alle sue creazioni. La sua iconica sagoma in mogano è diventata parte della cultura popolare grazie alla numerose apparizioni in un Aquarama Special in film e spot tv, dalla pubblicità Martini del 1993 in cui Charlize Theron guidava una di queste meraviglie, fino al 2013, quando fu usato nel film di Paolo Sorrentino La Grande Bellezza.
Una icona senza tempo. L'Aquarama divenne, col tempo, più di una semplice barca. Questo motoscafo era ed è ancora oggi celebrato in tutto il mondo come una vera e propria leggenda; in virtù della velocità, della bellezza delle forme e della fama di molti fra i proprietari di tali motoscafi, il modello fu indicato come uno dei più bei motoscafi al mondo e definito «la Ferrari del mare», «lo Stradivari delle barche» o «la regina della Costa Azzurra». Un orgoglio bergamasco presto diventato orgoglio nazionale. L'Aquarama divenne celebre anche grazie all'immagine glamour data da armatori del jet set e stelle del cinema, dai grandi industriali alle famiglie reali. Fra essi si ricordano Anita Ekberg, Brigitte Bardot, Elisabeth Taylor e Richard Burton, Sophia Loren, Re Hussein di Giordania (che ormeggiava a Santa Margherita Ligure il suo Super Aquarama), Gunter Sachs (che invece preferiva St. Tropez), lo Scià di Persia, il Principe Ranieri, Aristotele Onassis, fino a George Clooney ed Elle Macpherson. Chi avrà la fortuna di aggiudicarsi l'Aquarama Special "Lealena" 1974, non si porterà a casa soltanto un semplice motoscafo, bensì un pregiato pezzo di storia nautica mondiale. E per tutto questo 600mila dollari è un prezzo finanche basso, almeno per chi se lo può permettere.
