Notizie su Bergamo e provincia

Notizie su Bergamo e provincia (18-23 giugno 2018)

Notizie su Bergamo e provincia (18-23 giugno 2018)
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23 GIUGNO

 

1 – In duecento al presidio contro la chiusura del punto nascita di Piario

Nel pomeriggio di sabato 23 giugno, alle 15 giugno, davanti all’ospedale di Locatelli di Piario circa duecento persone si sono trovate per protestare contro la chiusura annunciata dalla Regione del punto nascita locale. Come spiega Bergamonews, il presidio è nato su Facebook grazie al gruppo “Mamme di Val Seriana e Val di Scalve”. L’iniziativa ha raccolto molte adesioni e all’appunto si sono presentate anche diverse autorità, a partire dal sindaco di Piario, Pietro Visini, che dopo aver chiesto il supporto di tutti i primi cittadini della valle, al di là del colore politico, si è rivolto ai cittadini: «È ora che la popolazione della nostra valle si muova. Smettiamola di aspettare imposizioni senza un minimo di logica. Si potrebbe andare tutti in Regione e, se non bastasse, anche a Roma». Presente anche il consigliere regionale del Pd, Jacopo Scandella, che ha lanciato una raccolta firme per salvare il punto nascita che ha già superato le diecimila firme sul web: «Questa battaglia va combattuta fino in fondo – ha dichiarato Scandella –. Intorno a Bergamo ci sono quattro punti nascita e anche quello di Alzano non raggiunge da anni il numero minimo di nascite, eppure si è scelto di penalizzare l’Alta Val Seriana. Noi non siamo d’accordo e faremo tutto il possibile. D’accordo con Scandella anche il presidente della Comunità Montana e sindaco di Parre, Danilo Cominelli, e il senatore del Pd Antonio Misiani.

2 – Precipita da un’impalcatura di un cantiere in via Serassi: gravissimo un 51enne

Un uomo di 51 anni, la mattina di sabato 23 giugno, è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dopo un incidente sul lavoro. L’uomo, che attualmente è in prognosi riservata, è precipitato da un’impalcatura del cantiere in via Serassi 14 a Bergamo dove stava lavorando. Oltre ai soccorsi, sul luogo sono giunti anche i funzionari dell’Ats e gli agenti della Questura, i quali stanno indagando sulle condizioni di sicurezza del cantiere.

3 – L’ultimo saluto all’allenatore Oscar Piantoni nella sua Gandino

Si sono tenuti venerdì 22 giugno, a Gandino, i funerali dell’ex allenatore di Alzano e Albinoleffe Oscar Piantoni. Tantissime le persone accorse nel Comune seriano per l’ultimo saluto al grande uomo di calcio che, negli ultimi tempi, allenava gli Esordienti della formazione locale, la Gandinese. Oltre ad Alzano e Albinoleffe, Piantoni ha allenato anche Alessandria, Monza, Valenzana, Caravaggese e Pergocrema, e ha fatto un’esperienza all’estero, in Romania, con il National Bucarest al fianco di Walter Zenga. Molti volti noti del calcio bergamasco si sono stretti attorno alla famiglia Piantoni: dalla moglie Raffaella alle figlie Rossana e Alessia, fino alla sorella Laura e a tutti i parenti dell’ex allenatore.

4 – Cavernago, scontro frontale nella notte. Tre feriti

Alle 23 circa di venerdì 22 giugno, lungo via Caravaggio a Cavernago, due auto si sono scontrate frontalmente e tre persone sono rimaste feriti nell’incidente, un ragazzo di 21 anni, una donna di 68 e un uomo di 72. Fortunatamente le loro condizioni non sembrano essere gravi. Ancora da accertare le responsabilità dello scontro.

5 – Ciclista austriaco patteggia quattro mesi di pena per la morte del bergamasco Francesco Pinetti

Ha patteggiato quattro mesi per omicidio colposo con sospensione della pena il ciclista austriaco che il 4 maggio 2017 rimase coinvolto nell’incidente che causò la morte di Francesco Pinetti, motociclista 36enne di Palosco. La vittima, padre di due bambini di 9 e 4 anni, stava percorrendo la provinciale che da Riva del Garda sale verso il lago di Tenno, in Trentino, insieme ad alcuni colleghi. All’altezza della frazione Pranzo, Pinetti, dopo una curva, si scontrò frontalmente con il ciclista austriaco proveniente dal senso opposto di marcia. Ricoverato in condizioni disperate, il 36enne morì all’ospedale Santa Chiara di Trento. Al ciclista austriaco è stata comminata una pena per omicidio colposo e non per il più grave reato di omicidio stradale.

6 – La Val Brembana protagonista di A sua immagine su Rai1

Nella puntata di domenica 24 giugno di A sua immagine, programma di Rai1 condotto da Lorena Bianchetti e in onda la domenica mattina su Rai1, sarà protagonista la Val Brembana. L’appuntamento è dunque per le 10.30 davanti alla televisione.

7 - «Un aereo è appena atterrato sfiorando il mio condominio»

Una residente di Colognola, Giusy Dossi, ci ha mandato una mail stanotte all’una e 11. «Mentre vi scrivo (ore 01.03) – dice -un aereo è appena atterrato lambendo il condominio in cui abito.  Essendo al quinto piano riesco quasi a vedere i passeggeri! Stasera gli atterraggi sono iniziati intorno alle 21 e si sono susseguiti ininterrottamente ogni 4/5 minuti fino ad ora. Quattro ore di rumore ininterrotto! È normale? Può un quartiere residenziale vivere in queste condizioni?».

8 – Tenta furto in villa e sguinzaglia il pitbull contro i carabinieri

Stanotte i carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno sventato un furto in abitazione a Dalmine in via Monte Bianco. I militari della Stazione di Dalmine sono intervenuti con il supporto dei colleghi del Comando di Zingonia, dopo l’attivazione ricevuta al “112” dalla Centrale Operativa. Giunti sul posto i militari hanno rintracciato un 17enne sinti italiano, residente nella Bergamasca, con al seguito un pitbull. Il minorenne, con alle spalle già altri precedenti anche per reati contro il patrimonio, si era introdotto all’interno di una villa in ristrutturazione su più livelli per effettuare un furto.  Dopo essere stato scoperto, il giovanissimo pregiudicato ha scagliato contro i militari il proprio pitbull, utilizzando di fatto come arma impropria. Con non poche difficoltà i Carabinieri sono riusciti a fermare l’animale ed anche il padrone, che a sua volta ha aggredito i militari. Una volta immobilizzato il 17enne è stato quindi accompagnato in caserma a Dalmine.

9 – Ambulante vendeva merce rubata da banda di rumeni

Un ambulante di Pedrengo aveva alimentari per 70 mila euro in un capannone ad Albano. Li vendeva nei mercati a prezzi stracciati, perché li aveva comprati a prezzi stracciati da una banda di sei romeni che imperversava nel territorio di Pordenone. L’uomo è stato denunciato dopo le indagini dei carabinieri.

10 – Occhi (elettronici) sulle targhe per stanare i criminali

Ci vorrà ancora un anno – si parla di settembre 2019 - il telecontrollo a Bergamo. Si tratta di un sistema elettronico fisso di lettura delle targhe dei mezzi che entrano in città, per prevenire e contrastare la criminalità. Un progetto che rientra nel patto «Bergamo sicura», siglato venerdì 22 giugno tra il sindaco Giorgio Gori e il prefetto, Elisabetta Margiacchi. Ogni giorno verranno lette 300mila targhe in ingresso e in uscita: una scansione completa del traffico veicolare.

11 – Seriate, nuova tecnica chirurgica per una rara patologia della mano

È calabrese il primo chirurgo ortopedico al mondo ad aver utilizzato una particolare tecnica chirurgica per il trattamento di una rara patologia della mano, nota come necrosi dell'osso capitato. Si chiama Patrizio Leone e da diversi anni lavora presso l'ospedale Bolognini di Seriate. Una grande esperienza alle spalle, nonostante la sua giovane età (41 anni), nel campo dell'Ortopedia e della chirurgia della mano gli ha permesso di trattare una rarissima patologia (si contano solo 49 casi descritti nella letteratura scientifica) con una tecnica già usata per altri scopi ma mai applicata in queste circostanze. Cosa che, spiega il chirurgo, «ha permesso alla giovane paziente un recupero più rapido evitandole una resezione delle ossa carpali e comunque la protesi». E così, dopo sei mesi dall'intervento, il dottor Leone si ritiene decisamente soddisfatto per i risultati post operatori che, dice, fanno ben sperare per il completo recupero della paziente.

12 - Telefonia: agevolazioni in vista per le famiglie in stato di povertà

Secondo i dati Istat, in provincia di Bergamo, il 4,7% dei residenti è a rischio povertà, per un totale di quasi 50 mila persone. C’è poi, naturalmente, la popolazione anziana: in provincia vi sono infatti oltre 26 mila persone con reddito da pensione inferiore a mille euro mensili (lordi). Di questi, ben 11 mila sono sotto i 500 euro. «Per questo – sottolinea Mina Busi di Adiconsum Bergamo - non possiamo che accogliere con favore il provvedimento con cui Agcom, dando seguito alle nostre richieste, ha disposto l’estensione delle agevolazioni per i contratti di telefonia agli utenti con Isee inferiore a 8.112,23 euro, ampliando la platea degli aventi diritto». In aggiunta al preesistente sconto del 50% sul canone di accesso alla rete telefonica, in base al quale i beneficiari delle agevolazioni pagano 9,5 euro al mese invece di 19 euro, il nuovo sistema di agevolazioni prevede anche 30 minuti gratuiti di telefonate verso tutte le numerazioni nazionali fisse e mobili.

 

22 GIUGNO

 

1 – Il lago di Call me by your name preso d’assalto (ma non è balneabile)

Assalito dai bagnanti il laghetto di Call me by your name di Luca Guadagnino. Il laghetto dei Riflessi di Ricengo, reso famoso dal film vincitore di un Oscar, è in pericolo. Perché se sono stati tantissimi nel Cremasco ad averlo riscoperto, grazie al film, altrettanti sono i danni che l’orda di turisti sta causando. Soprattutto perché in molti ignorano, o fingono di ignorare, che fare il bagno lì è vietato, oltre che pericoloso. Ecco il surreale comunicato del Parco del Serio, che invita i visitatori a maggiore civiltà. Oltre che al rispetto delle regole. «A seguito del grande successo del film “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino il territorio del Parco del Serio e il “laghetto dei riflessi” in particolare, hanno assunto grande notorietà con conseguente aumento della sua frequentazione. Molti però ignorano il divieto di balneazione vigente, e stabilito dallo specifico regolamento di fruizione che l’Ente Parco ha approvato da anni, anche perché molti incivili pare traggano divertimento dal distruggere i cartelli segnaletici, così come non vengono rispettate tutte le altre norme stabilite dal Regolamento di frequentazione, approvato dall’Ente Parco». «Ci preme sottolineare questo divieto in primis a tutela della sicurezza dei fruitori trattandosi di aree non sorvegliate e pericolose anche per nuotatori esperti», continua il parco. Ma non solo. «È importante capire che l’utilizzo di queste aree da parte dei visitatori può arrecare disturbo alla fauna, che viene allontanata dalle proprie zone di alimentazione ed eventuale nidificazione. Invitiamo quindi in generale a visitare il laghetto, ma in punta di piedi, consapevoli che ogni attività ha il suo impatto e ribadiamo l’assoluto divieto di balneazione».

2 – Pacco di droga a Orio: si fa spedire a casa 360 grammi di cocaina

Un ignaro corriere portava 360 grammi di cocaina, che un «cliente» si è fatto spedire a casa. Ma il pacco è stato intercettato alla dogana di Orio. Un’operazione congiunta di carabinieri del Nas di Parma, del comando provinciale di Reggio Emilia e dei funzionari reggiani dell’ufficio dogane e della sezione operativa di Orio al Serio. È stato arrestato in flagranza di reato un cittadino di origini dominicane per aver acquistato all’estero, importato e introdotto illegalmente la droga, del valore di circa 80mila euro.

3 - Elisoccorso sul fiume Adda, due giovani salvati dall’annegamento

Due giovani, di 21 e 26 anni, oggi pomeriggio hanno rischiato di affogare nell’Adda: due ambulanze, i Vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti intorno alle 17.30 nella zona di Cassano e sono riusciti a trarli in salvo. L’intervento è stato effettuato in codice rosso e sul posto è arrivato anche l’elisoccorso.

4 – Il treno da Bergamo non parte perché occupato dagli sbandati

Ieri è stata l’ennesima giornata nera per i pendolari di Trenord: mattinata di cancellazioni per il guasto di un locomotore. Ma al pomeriggio è successo qualcosa di peggio, di cui parla oggi il Corriere della Sera Bergamo. Quando il personale è andato a preparare il treno per la corsa 10808 delle 16.30 da Bergamo per Milano Porta Garibaldi, la sorpresa: il convoglio era pieno di sbandati, saliti clandestinamente. Tra le trattative per farli scendere e l’intervento della polizia non c’è più stato il tempo per pulire e far partire il treno. Il commento dell’assessore regionale Claudia Terzi è lapidario contro Trenord: «Superato il punto di non ritorno».

5 – Fiamme Gialle, più di 300milioni di evasione in provincia

Il comando provinciale della Guardia di Finanza ha reso noti i risultati operativi del lavoro svolto sul territorio negli ultimi 18 mesi. Per la lotta all’evasione alle frodi fiscali sono state portate a termine 180 indagini di polizia giudiziaria. Le proposte di recuperi di tassazione complessivamente ammontano a oltre 300 milioni di euro. Denunciate 361 persone e 8 quelle arrestate per essere stati responsabili di reati fiscali. Beni sequestrati per 9 milioni di euro.

6 – Fara: Tbc alle elementari, convocati gli alunni per i test

La notizia shock è arrivata sulle mail delle famiglie con un comunicato inviato dall’Ats di Bergamo.  Un bambino sarebbe infatti risultato positivo alla tubercolosi, una malattia infettiva facilmente trasmissibile anche tramite gocce di saliva veicolate dalla tosse. Anche se la scuola è finita, la possibilità di un contagio negli ultimi giorni in classe ha indotto l’Ats a prendere iniziativa. Sono stati quindi coinvolti i genitori e gli alunni di una classe, quella del bambino positivo, e i dipendenti del plesso, invitati a un incontro e a sottoporsi a test. Ma la comunicazione per conoscenza è stata diffusa anche agli altri genitori e personale scolastico non coinvolto. E in paese non si parla d’altro. Prevista, al Centro di aggregazione giovanile, anche la somministrazione dei test anti-tubercolonici che consentiranno di stabilire se ci sono stati altri contagi.

7 – In città un innovativo telecontrollo per la lettura delle targhe

Oggi, a Palazzo Frizzoni, il sindaco Giorgio Gori e il vicesindaco Sergio Gandi presenteranno il progetto relativo al "Telecontrollo" per la città di Bergamo. Si tratta di un innovativo sistema, che verrà posizionato sulle principali arterie in ingresso e uscita dalla città, di lettura delle targhe dei veicoli per migliorare la sicurezza stradale in città.

8 – Operazione “Nuova Zingonia 2”, un altro arresto (il giorno dopo)

Dopo circa 24 ore dalla maxi operazione “Nuova Zingonia 2” dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio, è arrivato un altro arresto. I militari dell’Arma hanno difatti eseguito ieri sera un provvedimento di carcerazione nei confronti di un marocchino 38enne, irregolare sul territorio italiano e con precedenti penali, trovato durante la notte del blitz dei militari dell’Arma con alcuni grammi di hashish. Proprio nell’appartamento posto al 6° piano del palazzone “Anna 2” sito in via Bologna 2 di Ciserano, loc. Zingonia, dove il magrebino stava scontando la misura alternativa della detenzione domiciliare, i carabinieri hanno recuperato lo stupefacente nella disponibilità dell’uomo, denunciandolo così alla magistratura bergamasca. Contestualmente, i militari, con apposita informativa, hanno informato l’Ufficio di Sorveglianza di Brescia, perché lo straniero si trovava in detenzione domiciliare: stava scontando una condanna definitiva a quattro mesi di reclusione per reati di droga e resistenza a pubblico ufficiale emessa a suo carico dal Tribunale di Locri.

 

21 GIUGNO

 

1 – No alla vendita di cannabis light. Più di dieci i negozi in provincia

Il Consiglio Superiore di Sanità (Css) ha detto no alla vendita di cannabis light per un principio di precauzione e di tutela di consumatori inconsapevoli. In pratica, la posizione del Css è che gli effetti del Thc anche a bassa concentrazione su alcuni soggetti come anziani, madri in allattamento o persone con patologie particolari siano ancora poco studiati. Ora la decisione definitiva di vietare la vendita spetta al Ministero. In questi mesi i negozi di settore sono sorti come funghi un po’ ovunque: sono più di dieci nella Bergamasca.

2 – Si difende dai rapinatori con lo spray urticante

Tre giovani l’hanno preso di mira e circondato minacciosamente per farsi consegnare il suo smartphone. Ma lui era pronto a reagire: ha estratto di tasca lo spray al peperoncino, che porta sempre con sé da quando frequenta la stazione, e lo ha usato contro i tre ragazzini, mettendoli in fuga. È accaduto ieri a Bergamo verso le 13.30. Protagonista un trentenne.

3 - Incidente tra due auto sulla Villa D’Almè-Dalmine, code a Guzzanica

Incidente che ha coinvolto due auto oggi verso le 16 sulla strada provinciale 525 (nota come Villa D’Almè-Dalmine).  Sono quattro le persone ferite. Sul posto un’ambulanza della Croce Bianca di Boltiere e un’auto medica. Si sono formate code in entrambe le direzioni.

4 – «Forse cercavano di rubare la ricetta della nostra pizza»

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Non perde il senso dell’umorismo, Giuseppe Buonaguro, neppure dopo che la sua pizzeria - Donna Regina, a Campagnola – è stata svaligiata. «Ore 5.40, un forte rumore ha svegliato il vicinato, ignoti ladri forse cercavano di rubare la ricetta segreta dell'impasto della verace pizza napoletana a Donna Regina – ci scrive via mail, raccontando l’accaduto -. Hanno fatto danni e portato via rum, liquori, tablet per le comande, birre artigianali. La ricetta, invece, fortunatamente è custodita nel nostro cuore». I ladri hanno lasciato la loro firma «con decine di impronte sui vetri, ora al vaglio della Polizia Scientifica della Questura di Bergamo».

5 - Dieci treni cancellati, Bergamo-Treviglio nel caos

Risveglio pesantissimo per i pendolari bergamaschi e trevigliesi. Se avevano intenzione di raggiungere scuola e lavoro in treno dovranno di certo cambiare programmi. Dieci treni cancellati e nessuna tutela degli orari utilizzati dai pendolari. Sale, sempre di più, lo scontento, la frustrazione e la rabbia di chi è costretto a servirsi delle ferrovie gestite da Trenord.

6 – Il parcheggio interrato dello stadio potrebbe essere gratuito

Un’ipotesi ancora tutta da verificare, avanzata dall’assessore alla Riqualificazione urbana Francesco Valesini sul futuro parcheggio interrato dello stadio. Che potrebbe essere gratuito. Valesini è uomo prudente, quindi ha probabilmente elementi fondanti per avanzare l’ipotesi, Più cauto l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni: «Lo deciderà la prossima Giunta».

7 – Linea C, Atb soddisfatta: 7mila utenti al giorno

La Linea C funziona a dovere e fa registrare un’utenza pienamente conforme alle aspettative, numericamente parlando. «Registriamo una media di 7 mila passeggeri al giorno durante la settimana – ha detto a L’Eco di Bergamo l’Ad di Atb, Scarfone – e di 3.500 nel weekend. Le aspettative sono rispettate: avanti così, le proiezioni parlano di 1,8 milioni di passeggeri all’anno, ovvero la metà di quelli che utilizzano il tram. Tenuto conto che parliamo di una linea circolare cittadina, è un risultato importante».

8 – AlbinoLeffe, morto l'ex allenatore Oscar Piantoni

È morto ieri, all'età di 69 anni, Oscar Piantoni, bergamasco ed ex allenatore di Alzano Virescit, Alessandria, Monza e AlbinoLeffe. Aveva accompagnato Walter Zenga al National Bucarest e condotto l’Oradea, in Romania.

 

20 GIUGNO

 

1 - Maxi blitz a Zingonia, la Regione: «Da gennaio 2019 torri abbattute»

«Esprimo il mio plauso al lavoro del Comitato Pubblica Sicurezza, al Prefetto, al Questore e al Comandante provinciale dei carabinieri per l’operazione svolta a Zingonia che ripristina la legalità in una zona molto critica. Avevamo affrontato questa problematica sin dal nostro insediamento come Giunta e, in particolare, con il sopralluogo al quale parteciparono gli assessori alle Politiche sociali, abitative e disabilità e alle Infrastrutture trasporti e mobilità sostenibile. Da lì in avanti abbiamo sempre monitorato la situazione e oggi arriviamo al primo significativo risultato». Così il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha commentato l’operazione dell’Arma dei carabinieri che ha impegnato 150 militari, nei tre complessi condominiali “Anna” di via Bologna di Ciserano, che hanno eseguito questa notte decine di decreti di perquisizione locale e domiciliare. «Regione Lombardia – ha continuato Fontana - conferma il proprio impegno a demolire le torri e a riqualificare l’area, anche dal punto di vista sociale. A luglio procederemo con la richiesta del permesso a costruire e, con l’inizio del 2019, garantiamo il rispetto del cronoprogramma e quindi l’inizio dell’abbattimento delle torri di Zingonia». La prossima settimana sarà convocato un Comitato per l’ordine e la sicurezza cui parteciperanno sindaci del territorio, Forze dell’ordine e Regione Lombardia, Aler e Provincia.

2 - Messe le basi per la nuova caserma dei carabinieri di Clusone

Si è tenuto oggi un incontro presso Palazzo Lombardia a Milano tra il sindaco di Clusone Paolo Olini, i dirigenti dell’assessorato regionale alla montagna e agli accordi di programma, il colonello dei carabinieri Paolo Storoni, comandante provinciale di Bergamo, e il colonello Pier Luigi Gabrielli del Comando Regionale Lombardia. All’ordine del giorno della riunione la nuova caserma dei carabinieri di Clusone. «È stato un incontro positivo - dichiara il sindaco Paolo Olini -; abbiamo trovato la disponibilità concreta sia dell’Arma dei Carabinieri che della giunta di Regione Lombardia, attraverso l’assessore Massimo Sertori. Per il territorio di Clusone e di tutta l’Alta Val Seriana, la nuova caserma è una struttura fondamentale per aumentare la sicurezza e il controllo del territorio, una volta privo di rischi delinquenza, ma che purtroppo oggi, subisce il dilagare dei furti in case e aziende anche nei piccoli paesi della nostra valle. La nuova caserma di Compagnia troverà sede nell’attuale edificio della Comunità Montana e avrà competenza su 64 comuni di tre Comunità Montane, Val Seriana, Val di Scalve e Laghi. Il costo previsto è di 2,3 milioni di euro, metà dei quali coperti dalla Regione. La restante parte sarà suddivisa tra le tre comunità montante e i dieci comuni afferenti alla stazione dei carabinieri di Clusone, ovvero Rovetta, Cerete, Fino del Monte, Onore, Songavazzo, Castione della Presolana, Piario, Villa d’Ogna, Oltressenda e ovviamente Clusone. Siamo decisamente soddisfatti di questo impegno condiviso a più livelli».

3 – Capriolo spaventato finisce nel lago, salvato dai vigili del fuoco

Per la paura un capriolo oggi pomeriggio è finito nelle acque del lago d’Iseo a Lovere. L’allarme è stato dato verso le 17 da alcuni pescatori della zona che hanno notato l’animale mentre nuotava in acqua. Sul posto sono intervenuti prontamente i Vigili del Fuoco di Clusone e Lovere. Con la barca del distaccamento lacustre hanno provveduto a recuperare il capriolo. L’animale è stato liberato lungo la costa disabitata, nel suo habitat naturale.

4 – L’auto pirata che investì un 73enne è la jeep di un militare americano

Svolta a sorpresa nelle ricerche dell’auto pirata che ha investito, venerdì 15 giugno, un anziano di 73 anni a bordo del suo scooter in via Zanica, causandogli gravi ferite: è la jeep di un militare statunitense. Il mezzo è una Dodge bianca, intestata a un soldato con residenza all’interno della base militare americana di Vicenza, la caserma Carlo Ederle.

5 - Maxi blitz a Zingonia nella notte, clandestini e droga nelle torri

Maxi blitz a Zingonia nella notte, perquisite le torri. È l’operazione “Nuova Zingonia 2” condotta dai carabinieri della Compagnia di Treviglio quella scattata a Ciserano. Circa 150 i militari impegnati nell’esecuzione di diverse decine di decreti di perquisizione domiciliare e locale nei “palazzoni dello spaccio e del traffico di armi”. Ecco i primi risultati: sono trenta gli stranieri irregolari rintracciati nei tre complessi condominiali Anna di via Bologna. In prevalenza si tratta di marocchini, ma sono stati individuati anche nigeriani e transessuali brasiliani, tutti clandestini sul territorio nazionale e molti di loro anche con alle spalle già altri precedenti di polizia e penali. Circa un chilo e mezzo lo stupefacente recuperato: hashish, marijuana, cocaina ed eroina. Diffuso poi il degrado rilevato negli appartamenti perquisiti, come anche gli allacci abusivi.

6 - Si appartava con un suo studente di 13 anni, prof d’italiano ai domiciliari

Da ieri un’insegnante di italiano di 40 anni è ai domiciliari per atti sessuali con un minorenne. Si sarebbe appartata più volte nella sua auto con un alunno di terza media. A scuola nessuno si sarebbe reso conto del storia tra i due e i genitori dello studente sono increduli.

7 - Spaccata al negozio di elettrodomestici: danni per circa 10mila euro

Un’auto con a bordo 4 uomini si è scagliata contro la saracinesca del punto vendita di elettrodomestici Cucchi, nella notte tra lunedì e ieri a Urgnano. L’episodio si è verificato alle 3.30. A chiamare il 112 ci hanno pensato i vicini di casa che abitano sopra al negozio di via Cristoforo Colombo. «Un forte boato, avevo così paura che non riuscivo a schiacciare il tasto per chiamare le Forze dell’ordine», ha raccontato una vicina. Perché infatti i 4 malviventi a bordo di un Audi scura hanno usato il proprio veicolo come un ariete. Dapprima, sempre con l’auto hanno spostato il panettone che blocca l’accesso alla stradina dove si trova l’entrata del negozio. Rimosso l’ostacolo, si sono scagliati prima contro alcune fioriere per poi dirigersi contro la saracinesca, aprendosi così un varco per entrare nel punto vendita di elettrodomestici. A colpi di mazza poi i delinquenti hanno distrutto le vetrinette al cui interno c’erano tablet e cellulari. I ladri hanno arraffato più che potevano. «In tutto ci hanno impiegato sì e no solo 5 minuti», ha spiegato sempre la vicina. Ancora impossibile quantificare esattamente l’ammontare dei danni. Si ipotizza però una perdita di circa 10mila euro.

8 - Furto di vestiti in un negozio di Treviglio, denunciata ragazzina

Furto di vestiti ieri poco prima delle 16 nel negozio Tezenis di via Roma, Treviglio. Una ragazzina è entrata all’interno e ha cominciato a vagare fingendosi una cliente. Le commesse si sono però insospettite per il suo atteggiamento e l’hanno tenuta d’occhio. E, in effetti, hanno notato che tentava di nascondere qualcosa nella borsa. Subito sono intervenute ed è nato un battibecco. Nel frattempo sono state chiamate le forze dell’ordine. Sul posto sono arrivate una volante della Polizia di Stato e una pattuglia dei carabinieri. Agenti e militari hanno preso in consegna la ragazza, di cui non sono state rese note le generalità (si sa solo che vive nel campo nomadi di via Calvenzano), e l’hanno interrogata. Sono state sentite anche le commesse, che hanno spiegato la dinamica dei fatti, Per la giovane ladra è quindi scattata la denuncia per furto.

 

19 GIUGNO

 

1 - Scossa sismica all’ora di pranzo. Epicentro tra Romano e Morengo

Una scossa di terremoto di magnitudo 2.0 alle 12.43 ha colpito Romano e Morengo. Una scossa lieve che non ha, per fortuna, avuto conseguenze: non sono segnalati feriti o danneggiamenti. Di breve durata è stata avvertita da alcuni cittadini. L’intensità? 2.0, e l’ipocentro ha registrato una profondità a 25 km.

2 – «Vietato sedersi sui Propilei», cartelli in Porta Nuova

Dopo le multe delle scorse settimane per i ragazzi che bivaccano ai propilei di Porta Nuova, ora ci sono anche dei cartelli piazzati a pochi centimetri dai gradoni. «Al fine di prevenire e contrastare situazioni in cui si verificano comportamenti quali il danneggiamento del patrimonio pubblico e privato, o che ne impediscono l’utilizzo o determinano lo scadimento della qualità urbana, è vietato sdraiarsi per terra o bivaccare sulle strade, nelle piazze, sui marciapiedi, sotto i portici o gallerie, sui rilievi dei monumenti, dei luoghi di culto e sulle scalinate di pertinenza», si legge nel nuovo regolamento di Polizia Urbana. Che ora è anche «consultabile», sinteticamente, in loco.

3 – Svaligiano auto di turisti russi, arrestati sulle mura

C’erano già state diverse denunce ai carabinieri, nei giorni scorsi, e per questo motivo i militari avevano cominciato a tenere d’occhio i parcheggi sulle Mura. Nel pomeriggio di ieri un appostamento ha dato i suoi frutti: i militari sono riusciti a fermare due uomini di 42 e 44 anni di origine tunisina che avevano scassinato una Panda presa a noleggio da una coppia di turisti russi: stavano frugando all’interno.

4 – Infortunio sul lavoro a Bottanuco, amputazione per operaio 65enne

Altro grave infortunio sul lavoro questa mattina in provincia: alla Italtin di viale dell’Industria, Bottanuco, alle 8.15, un operaio di 65 anni avrebbe subito un amputazione. Le informazioni sull’accaduto sono ancora frammentarie. È scattato immediatamente l’allarme e la richiesta di soccorso. Sul posto sono giunte l’automedica e l’ambulanza, che ha trasportato la persona ferita all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

5 – I bergamaschi continuano a giocare forte d’azzardo: 1.819 euro a testa

Il dato è preoccupante, tanto più che non comprende la parte online, in netta crescita. Il report Ats sul gioco d’azzardo vede la Bergamasca a quota 1.819 euro a testa, cifra che supera il dato lombardo pari a 1.748 e quello nazionale di 1.475 euro. Complessivamente sono stati «puntati» un miliardo e 656 milioni di euro nell’arco dell’intero 2017.

6 – I legali chiedono la scarcerazione dell’ex direttore del carcere

Non ha risposto al gip e non ha fatto appello al Riesame. Ieri però l’ex direttore del carcere di Bergamo Antonio Porcino si è mosso, tramite l’avvocato difensore Riccardo Tropea: presentata al tribunale istanza di scarcerazione, motivando la richiesta con il cessato pericolo di reiterazione del reato, non avendo più un ruolo direttivo in via Gleno. Porcino è in cella a Parma da una settimana con pesanti accuse: corruzione, falso, peculato, truffa, tutte in concorso.

7 – «Ho mal di testa», e irrompe in sala Rianimazione

Ha accusato un forte attacco di cefalea e ha chiesto l’intervento dell’ambulanza. Dopo due ore di attesa al Pronto soccorso, però, non era ancora stata visitata e così è entrata negli ambulatori (in particolare in una shock room dove erano in corso manovre salvavita su un paziente) venendo scacciata in malo modo. Per questo l’indomani ha presentato un esposto di malasanità contro il Policlinico San Marco di Zingonia. La vicenda, però, secondo i sanitari non sarebbe proprio andata così…

8 - Marocchino clandestino sorpreso mentre spaccia cocaina e hashish ai giardini pubblici

Ancora un arresto per spaccio di sostanze stupefacenti nella Bassa Bergamasca da parte dei carabinieri della Compagnia di Treviglio. Questa volta gli investigatori dell’Arma hanno operato a Fornovo San Giovanni, dove da tempo appunto veniva segnalata un attivo giro di spaccio ai giardini pubblici di via Breda. I carabinieri hanno in particolare catturato un marocchino 24enne, irregolare sul territorio nazionale, mentre stava per spacciare “su piazza” hashish e cocaina. Lo straniero, alla vista dei militari in borghese, ha cercato di fuggire a bordo della sua bicicletta.

 

18 GIUGNO

 

1 – Accoltella un parente e scappa. Brembate, si cerca l’aggressore

Una discussione accesa tra parenti di origine rom. Dopo urla e insulti, uno dei due estrae un coltello e colpisce l’altro al coltello ai danni di M.H., 31enne, ora ricoverato in prognosi riservata al Policlinico San Marco di Zingonia, ma non sarebbe in pericolo di vita. I contorni della vicenda sono ancora oscuri, ma pare che la lite sia scattata per futili motivi. L’aggressore è fuggito prima dell’arrivo dei carabinieri, che ora sono sulle sue tracce.

2 - Aumentano i posti disponibili nei nidi d'infanzia di Bergamo

Sono pubbliche da ieri pomeriggio da qualche giorno sul sito del Comune di Bergamo le graduatorie provvisorie di ammissione ai Nidi per l’anno 2018. Dalle liste 2018 è possibile estrarre alcuni numeri di notevole interesse, che consegnano una Bergamo “isola felice” per quello che riguarda l’offerta di posti nei nidi d’infanzia, ma che pongono anche degli interrogativi e delle problematiche sulla gestione delle risorse da parte di Regione Lombardia. Ma andiamo con ordine. In primo luogo l’offerta del Comune di Bergamo nel 2018 aumenta di ben 45 posti, per effetto dell’incremento dei posti convenzionati (da 20 a 25) al nido di Redona, delle nuove sezioni alla scuola Meucci di Loreto e Girasoli di Borgo Santa Caterina e della riapertura dell’ampliato nido di Loreto. Il Comune raggiunge così la quota record di 575 posti disponibili nei nidi comunali, cifra a cui si aggiungono i 349 posti dei nidi privati accreditati: il totale dei posti a disposizione per la fascia 0-3 anni è quindi di 924 posti in città. «Con questo numero – spiega l’assessore all’istruzione Loredana Poli – Bergamo supera l’obiettivo europeo formalizzato qualche anno fa nella “Strategia di Lisbona” di ben due punti percentuali: copriamo infatti il 35% del numero complessivo di bambini tra 0-3 anni che vivono in città (2.594), un risultato che pone Bergamo tra le città virtuose a livello europeo». I posti disponibili nel 2018 sono 337: le domande pervenute sono state 462 (83 richieste di iscrizione part-time), che hanno quindi generato una lista d’attesa di 140 bambini. Lo scorso anno le domande furono 420, nel 2016 sono state 354.

3 - Incendio doloso a Romano, brucia un carro funebre storico

Incendio doloso ieri sera a Romano, bruciate due auto fuori dal rottamaio di via Paolo VI. Resta ancora da capire se si sia trattato di un gesto di vandalismo “sfuggito di mano” o di un atto intimidatorio vero e proprio. E non sarebbe il primo, negli ultimi mesi a Romano. Sul posto in pochi minuti sono arrivate due squadre dei Vigili del fuoco, allertati da alcuni residenti che avevano sentito un forte odore di bruciato e notato la colonna di fumo. I due mezzi distrutti sono un carro funebre storico e un furgone. Sabato scorso un incendio era divampato, invece, a ridosso dell’hotel la Rocca, sempre a Romano.

4 – Aperitivo di un gruppo di disabili pagato da un benefattore anonimo

«Come membro del Gruppo Noialtri di Pradalunga, che organizza attività ricreative per ragazzi con disabilità, volevo ringraziare di cuore chi con grande generosità ha offerto stasera al Caffè Royal (zona piscine) di Alzano l’aperitivo a noi volontari e ai nostri ragazzi. Purtroppo ce ne siamo accorti al momento del pagamento quindi non abbiamo potuto ringraziarlo di persona. Gesti di questo tipo ci scaldano il cuore, se fatti in silenzio acquisiscono ancora maggior valore. Grazie di cuore, speriamo davvero che in qualche modo gli giunga il nostro ringraziamento». L’ha scritto su Facebook Mario Terzi.

5 – La truffa attraverso il telefono. Denunciati finti operatori Tim

Si apre un nuovo fronte nel campo delle truffe telefoniche: da qualche giorno arrivano telefonate da sedicenti operatori Tim, per le quali Adiconsum Bergamo ha già raccolto decine di segnalazioni quotidiane per comportamenti scorretti e insistenti, per non dire poco garbati. «Si spacciamo per operatori Tim – racconta Mina Busi, presidente Adiconsum Bergamo - e, come è capitato ad una nostra associata, per la quale abbiamo sporto denuncia all’Agcom, si sono presentati con lo scopo di migliorare la velocità fibra, chiedendo chiaramente il solito consenso per i dati e la privacy, salvo poi verificare che non erano operatori del 187. La chiamata, infatti, arriva da un numero già oggetto di segnalazioni truffa». I sedicenti operatori invitano a contattare il 187 per eventuali informazioni: «Il trucco sta nel fatto che questi in realtà non attaccano il telefono e restano così in linea. L’utente chiama il 187, ma sono ancora loro a rispondere. Se il trucco riesce il cittadino ha tutte le conferme del contratto e senza accorgersi si trova canalizzato su altro operatore con tutti i disguidi di sorta, qualora lo stesso avesse in corso delle promozioni. In altri casi dicono che arriverà un messaggio di conferma sul cellulare, ma naturalmente questo non avviene». «Per la nostra associata, peraltro la telefonata poteva non dare adito a sospetti in quanto erano in corso con Tim dei contatti per problemi sulla fibra – continua Busi. Ci si chiede come abbiamo potuto carpire tali notizie». L’invito è il solito: mai dare i dati né rispondere a numeri telefonici che non si conoscono.

6 - Aprono gli spazi estivi e sulle Mura è già sosta selvaggia

Una trentina le auto in divieto sabato sera in zona Fara. E centinaia di moto, naturalmente. Per il momento non sono state elevate multe, a quanto pare, ma se la situazione non cambia arriverà sicuramente un giro di vite. Del resto con Donizetti Night e Happening delle Cooperative, la città (e la polizia locale) è stata messa a dura prova.

7 – Zingonia, denunciato un marocchino clandestino per ricettazione

Proseguono senza soluzione di continuità i controlli a tappeto in Piazza Affari di Verdellino attraverso l’impiego della stazione mobile della compagnia dei carabinieri di Treviglio. L’ultima attività di polizia giudiziaria compiuta nel merito eseguita dai Carabinieri della Stazione di Zingonia ha permesso di rintracciare un extracomunitario con droga ma anche tanta refurtiva di ogni tipo. Si tratta di un marocchino 38enne, clandestino sul territorio nazionale, bloccato con telefoni cellulari, ipad, documenti personali di terze persone, monili in oro ed altro ancora, tutto di provenienza illecita. Quindi, oltre ad aver recuperato circa 20 grammi di hashish, diversa la refurtiva rinvenuta dal magrebino in corso di restituzione ai legittimi proprietari a cura dei militari dell’Arma. Oltre al deferimento in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, l’uomo è stato inoltre denunciato per ricettazione.

8 - Ritardo treni, il maltempo manda in tilt la Bergamo-Treviglio

Il maltempo ha mandato in tilt la linea ferroviaria Bergamo-Treviglio (e non solo). I forti temporali tra le 2 e le 4 hanno dato problemi a causa di alcuni alberi e rami caduti sui binari.

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