Notizie su Bergamo e provincia

Notizie su Bergamo e provincia (25 febbraio-2 marzo 2019)

Notizie su Bergamo e provincia (25 febbraio-2 marzo 2019)
Pubblicato:
Aggiornato:

2 MARZO

 

1 – Auto contro moto in via Fara. Muore un 69enne di Bergamo

Grave incidente oggi alle 12.45 alla Fara. Un uomo di 69 anni, Alberto Palmerio, residente in via Mazzini a Bergamo, ha perso la vita in sella alla sua moto, una Yamaha Tracer. Secondo le prime informazioni pare l’uomo (un italo americano residente in California) alla guida dell’auto, un’Alfa Romeo Giuletta con targa svizzera, abbia tentato di effettuare un’inversione a U in un punto in cui è vietato. Proprio in quel momento stava sopraggiungendo il 69enne: la sua moto è finita contro la  vettura in transito in mezzo alla strada. Il guidatore del mezzo a due ruote è stato sbalzato a terra ed è deceduto sul colpo.

2 - Coppa del Mondo, a Baqueira Beret Michela Moioli è quinta

Svanisce sulle nevi di Baqueira Beret il sogno di conquistare la seconda Coppa del Mondo consecutiva per Michela Moioli. Nella prova spagnola disputata nel pomeriggio di sabato 2 marzo non è riuscita ad andare oltre il quinto posto finale.

3 – Il Bepi candidato alla Targa Tenco per il miglior album in dialetto

«Aspettate ad applaudire». Inizia così il posto che Tiziano Incani, in arte Bepi, ha pubblicato sulla propria pagina Facebook per annunciare la candidatura del suo ultimo lavoro T11 alla Targa Tenco come miglior album in dialetto.

4 – Pienone ieri sera in Città Alta. Pura magia a lume di candela

L’evento ambientalista e suggestivo per eccellenza ha fatto ancora centro. Con “M’illumino di meno” ieri sera Città Alta è tornata al medioevo per un’ora, dalle 22 alle 23: niente luci se non quelle delle mille candele di cera riciclata predisposte dal Comune. E tanto romanticismo, unito ad alcune iniziative ad hoc: le gag degli attori di Ambaradan e i funambolismi di Acrovertical, la vendita di libri “al buio” alla biblioteca Mai, l'intervento di tanti artisti di strada. Foto di Mirko Mazzoleni.

5 – AlbinoLeffe, c’è il sì del Coni al progetto del nuovo stadio

Il massimo organismo sportivo, il Coni, mette il sigillo sul nuovo stadio dell’AlbinoLeffe. Sarà realizzato a Zanica, nell’area di via Comun Nuovo, dove già da anni sorgono i campi di allenamento e il quartier generale della società di Gianfranco Andreoletti. Avrà capienza di 1.800 posti, estendibile a 5.500.

6 – Parcheggio in Via Tre Armi, 33 posti riservati agli abbonati

Novità per il parcheggio di via Tre Armi in Città Alta, di proprietà del Seminario ma da qualche tempo gestito da un operatore privato che lo ha aperto al pubblico. La struttura, da 52 posti auto, sarà convenzionata con il Comune di Bergamo. Almeno 33 posti dovranno essere destinati agli abbonamenti, settimanali, mensili o annuali. «E la metà degli abbonamenti sarà riservata ai residenti, che avranno diritto di prelazione e uno sconto del 50%», ha detto illustra l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni.

7 – Tornano a crescere gli iscritti alla Cisl di Bergamo: più di 125mila

Ricomincia a crescere, e con decisione, il ritmo del tesseramento della Cisl di Bergamo: in linea con la lenta uscita dalla crisi, anche i numeri degli associati al sindacato di via Carnovali, infatti, riprendono il trend positivo, facendo superare quota 125mila, grazie alle performance del proselitismo delle categorie del commercio (ancora la crescita più grande), meccanici, trasporti, postali, dipendenti pubblici e agroalimentaristi. Dopo anni, riprende a crescere il tesseramento anche tra gli edili, mentre continua il calo tra i tessili, scendono i pensionati, i bancari e, in misura notevole, i lavoratori della scuola.

8 – Blitz degli anarchici al Pratone della Lega

Nuova, anzi ennesima, incursione vandalica a Pondtida, al Pratone della Lega. Nella notte tra giovedì e venerdì un gruppo di anarchici ha scelto il muro simbolo del Carroccio, dove campeggia la scritta “Padroni a casa nostra”, per manifestare la propria solidarietà ai sette anarco-insurrezionalisti arrestati nei giorni scorsi dalla Digos tra Trento e Torino. Gli arrestati sono accusati di aver commesso svariati attentati esplosivi nel biennio 2017-2019, tra cui la bomba alla sede della Lega di Ala (Trento) dello scorso 13 ottobre.

 

1 MARZO

 

1 – Estradato per scontare l’ergastolo ma dopo due mesi è già tornato

Sono passati solo due mesi da quando, dopo una vicenda giudiziaria decisamente intricata, era stato estradato per scontare l’ergastolo. Ma ora, 10 settimane dopo l’estradizione è tornato in Italia. Mostafa El Hassouni, 38enne marocchino, era stato colpito da un provvedimento d’arresto internazionale emesso dalla Corte d’Appello di Fes (Marocco) per i reati di associazione per delinquere, violenza sessuale di gruppo nei confronti di tre donne (di cui due minorenni), rapina a mano armata e sequestro di persona. Arrestato due volte dai carabinieri, a marzo alle torri di Zingonia e a dicembre a Treviglio in via Padova, sembrava arrivato per l’uomo il momento di scontare la propria pena. Ma sabato scorso è tornato in Italia: la sua pena è già finita.

2 - Terzi sul tram Bergamo-Villa d’Almè: «Il ministro Toninelli sostiene il progetto»

«L’incontro con il ministro ai Trasporti, Danilo Toninelli, si è svolto all’insegna della reciproca collaborazione ed è servito per affrontare alcune questioni importanti che riguardano il trasporto pubblico in Lombardia». Lo ha annunciato l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, a margine del vertice col ministro Toninelli che si è tenuto venerdì mattina nella sede milanese del Provveditorato alle opere pubbliche. «Il bando per l’assegnazione di fondi ministeriali a progetti meritevoli – ha proseguito Terzi – è un’occasione da cogliere anche per la Lombardia, in particolare per la realizzazione della tranvia T2 Bergamo-Villa d’Almè: ho parlato al ministro di quest’opera strategica, che come Regione abbiamo già deciso di sostenere. Il potenziamento del sistema metrotranviario bergamasco rappresenterebbe un ulteriore salto di qualità assicurando collegamenti efficienti tra la Valle Brembana e il capoluogo. Del resto il successo della tranvia T1, in esercizio dal 2009, è eloquente da questo punto di vista».

3 - Il Comune delibera la cessione di 5 milioni di euro in azioni A2A

La quotazione del pacchetto di azioni A2A detenute dal Comune di Bergamo è salita a un totale di 47.030.906,88 euro: una crescita notevole si è quindi registrata negli ultimi anni, complessivamente di oltre 10milioni di euro, confermando la bontà della scelta dell’Amministrazione di non privarsi dell’intera propria quota azionaria (pari a circa l’1%) come invece era previsto dalle previsioni di bilancio redatti dall’Amministrazione precedente. Ora il Comune di Bergamo ha previsto di potersi privare di una quota del proprio patrimonio azionario, deliberando la vendita di al massimo 5 milioni di euro di titoli A2A, nel caso fosse necessario finanziare le opere pubbliche da realizzare quest’anno. Gli investimenti del Comune di Bergamo sono finanziabili, infatti, attraverso vendite – mobiliari e immobiliari – oneri di urbanizzazione e finanziamenti come il Bando Periferie: Palazzo Frizzoni ha incrementato notevolmente la quota di investimenti in questi anni passando dai 19milioni del 2015 ai quasi 43milioni di euro del 2018, ma per garantire il finanziamento della quota del Piano Opere Pubbliche del 2019 sarà necessaria la vendita di una piccola parte (al massimo di poco più del 10%) del pacchetto A2A detenuto da Bergamo. Una vendita che negli anni scorsi è stata tenuta al minimo, con 2,6milioni ceduti (sui 3 deliberati) lo scorso anno a rappresentare la cessione più significativa degli ultimi 5 anni.

4 – Scappa in Tunisia dopo rapina poi torna col gommone: preso

Era stato identificato dai carabinieri di Grumello del Monte insieme a tre complici. L’accusa? Aver rapinato una donna minacciandola con una pistola alla testa. L’episodio si era verificato il 17 aprile 2018 e dopo pochi mesi il gip del Tribunale aveva emesso un’ordinanza di custodia per tutti e quattro: un italiano e un tunisino erano andati subito in carcere, un albanese e un secondo tunisino erano fuggiti nei rispettivi Paesi. Ma sabato scorso il tunisino, Mrad Salim di 23 anni, è stato arrestato dai carabinieri a Pantelleria dopo essere tornato in Italia clandestinamente su un gommone.

5 - Professione usuraio, con un muflone nel vigneto

Una villa a Palosco con piscina, un attico da cui si vede il lago a Sarnico, tanto lusso e pure daini e mufloni in un vigneto. Beni per un valore di 3 milioni di euro, tutti sequestrati dalla Guardia di Finanza nel corso di un’indagine su un presunto giro di usura con interessi che arrivavano al 17% a settimana. Indagate a vario titolo otto persone per usura, estorsione, riciclaggio, autoriciclaggio ed evasione fiscale.

6 – Morto Carmine Testa a 10 anni dal terribile incidente in moto

Se n’è volato in cielo Carmine Testa, di Seriate. A distanza di 10 anni dal tremendo incidente stradale che aveva spento la sua presenza viva e gioiosa, ma non la speranza e la tenacia di mamma Tiziana e papà Roberto, in questi giorni la situazione è precipitata: il giovane, che aveva 25 anni, è morto ieri circondato dall’affetto dei suoi cari.

7 - Ruba un paio di pantaloni e poi aggredisce gli addetti alla vigilanza

È stato arrestato in flagranza di reato nella serata di ieri, a Romano di Lombardia, il marocchino 35enne, pregiudicato e clandestino sul territorio nazionale, protagonista di un furto aggravato degenerato poi in una vera e propria rapina. I militari del nucleo radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Treviglio hanno in particolare assicurato alla Giustizia l’autore del furto di un paio di pantaloni da poche decine di euro che, dopo aver superato le casse ed essere stato raggiunto da personale della vigilanza del negozio, ha aggredito tali operatori sia fisicamente sia sputandogli addosso al fine di assicurarsi la fuga e quindi l’impunità. Lo straniero in quel momento era in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di bevande alcoliche. Nel frattempo la direzione dell’esercizio, tramite 112, richiedeva l’intervento dei carabinieri. Giunti sul posto i militari hanno quindi rintracciato il magrebino e recuperata la merce, subito dopo riconsegnata al negozio. Anche contro i carabinieri il 35enne ha assunto un atteggiamento violento e minatorio, circostanza per la quale gli è costata anche la contestazione penale per resistenza a pubblico ufficiale.

8 – Scontri di Firenze, interrogazione anche di Martina e Carnevali

«Chiediamo chiarezza, una chiarezza che ancora non c’è stata a distanza di molte ore dai gravi fatti accaduti mercoledì poco prima del casello autostradale di Firenze, che hanno visto coinvolti tifosi atalantini e Polizia con un bilancio di diversi feriti». A dichiararlo sono i parlamentari bergamaschi del Partito Democratico Maurizio Martina ed Elena Carnevali. «Per questo – spiegano - abbiamo presentato un’interrogazione urgente al ministro Salvini sui fatti post partita Fiorentina-Atalanta. A seguito delle denunce esposte da tifosi atalantini in trasferta a Firenze chiediamo che il ministro Salvini riferisca quanto accaduto dopo la partita e relazioni oltre ogni dubbio sulla dinamica dei fatti di mercoledì sera. Ribadendo la nostra fiducia nelle Forze dell’Ordine non può esserci nessuna opacità su comportamenti ed azioni simili, ci aspettiamo una immediata azione che chiarisca la dinamica degli eventi e le precise responsabilità di quanto accaduto»

 

28 FEBBRAIO

 

1 – Estivi: sempre quelli gli spazi ma apriranno già a maggio

Gli estivi di Bergamo giocheranno d’anticipo, quest’anno: partiranno tutti a maggio, con Sant’Agostino addirittura a cominciare il 1° maggio. Altra novità è rappresentata dal fatto che tutti gli spazi chiuderanno non più scaglionati, ma in blocco l’8 settembre. È già online sul sito del Comune il bando per la loro gestione: entro il 22 marzo alle 12.30 dovranno essere presentate le proposte. Questo il calendario proposto: parco della Trucca dal 25 maggio all’8 settembre; parco Goisis dal 25 maggio all’8 settembre; spalto e parco di Sant’Agostino dal 1 maggio all’8 settembre; spalto di San Michele dal 25 maggio all’8 settembre; area verde esterna al Parco Goisis dal 25 maggio all’8 settembre.

2 – Scontri a Firenze, gli atalantini: «La polizia ci ha attaccato senza motivo»

Dopo Fiorentina-Atalanta, match valido per la semifinale d’andata di Coppa Italia, ci sono stati degli scontri tra una parte dei tifosi bergamaschi in trasferta in terra toscana e le forze dell’ordine. Ma, secondo i tifosi, come da comunicato della Curva Nord, non c’è stato nessun motivo scatenante, se non il comportamento provocatorio delle forze dell’ordine.

3 – Linea 1, 3, e C di Atb potenziate per la bella stagione

L’ Atb e il Comune di Bergamo hanno comunicato oggi che da domenica 31 marzo il servizio delle linee 1, 3, C e funicolari sarà intensificato e prolungato in occasione dell’entrata in vigore dell’ora legale. Sostanzialmente ci saranno più corse di giorno e anche di sera, specie nei giorni festivi.

4 – Dhl apre hub a Malpensa nel 2010. Orio, i timori di un trasferimento

Tra un anno Dhl avrà ultimato il suo nuovo hub a Malpensa. I voli cargo su Orio diminuiranno e ci sono timori della rappresentanza sindacale unitaria interna per un trasferimento massiccio di lavoratori dalla sede di Orio - su cui gravitano 530 dipendenti, 150 in subappalto e altri 102 interinali -come scrive oggi il Corriere della Sera Bergamo. I segretari delle sezioni bergamasche della Filt Cgil e della Fit Cisl spiegano che c’è ancora spazio per un confronto sull’occupazione. «Che possa esserci una riduzione di voli su Orio è un dato, ma c’è spazio per ragionare e Dhl non ha mai parlato di chiusura — commenta Marco Sala, Filt Cgil, dipendente in aspettativa della multinazionale —. Va detto che su 530 dipendenti, 318 sono in ufficio, per un lavoro gestionale che potrebbe proseguire, comunque, dalla sede di Orio».

5 - Il Ministero della Giustizia deve quasi 6 milioni al Comune di Bergamo

Cinque milioni, settecentosessantunomila, novecentottantatre virgola trenta: è quanto il Ministero deve al Comune di Bergamo per saldare il debito sulle spese che Palazzo Frizzoni ha anticipato per garantire il funzionamento degli uffici giudiziari. La cifra è il risultato della differenza tra gli 8.723.725,20 euro usciti e rendicontati dal Comune di Bergamo nel periodo 2011/15 e i 2.961.741,80 che il Ministero ha restituito negli ultimi anni. Nel 2016 poi il Governo Renzi ha sgravato gli enti locali delle spese di funzionamento della Giustizia. Recentemente gli uffici romani competenti hanno stabilito che il rimborso debba essere – nell’arco di 30 anni – in misura pari a 1.827.125,49 euro e cioè una somma pari al 31,71% della somma che ancora spetta al Comune di Bergamo. Anche per questo motivo la Giunta di Palazzo Frizzoni ha approvato stamattina una delibera per rivalersi nel confronto del ministero per avere quel che gli spetta. «Abbiamo deciso di richiedere al Tribunale di Bergamo l’emissione di un provvedimento d’urgenza al fine di tutelare gli interessi dei nostri concittadini da conseguenze che potrebbero rivelarsi molto gravi per la città», commenta il vicesindaco Sergio Gandi.

6 - Sequestro da 3 milioni per fatture false: trovato anche caveau

I militari della guardia di finanza di Bergamo, su ordine del Gip Federica Gaudino, hanno dato esecuzione oggi, giovedì 28 febbraio, a un provvedimento di sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, per beni e disponibilità finanziarie del valore complessivo di circa 3 milioni di euro.  Le indagini sono scattate a seguito di una verifica fiscale nei confronti di una società di Chiuduno, amministrata dal principale indagato, un 40enne originario di Calcinate. Nel corso dell'ispezione sono state rilevate anomalie contabili connesse al sistematico storno, a fine anno, di fatture emesse per la cessione di materiali metallici e ferrosi. All'interno di una delle ville perquisite, i militari hanno rinvenuto anche un caveau, nascosto dietro a una parete di legno scorrevole adibita ad appendiabiti, dove sono stati trovati contanti, orologi e gioielli, per un valore complessivo di oltre 300mila euro. Sono state sequestrate anche tre ville, di cui una con piscina, dimora di uno dei principali indagati, acquistata con il denaro provento dell'attività illegale. Sono otto le persone coinvolte a vario titolo nell'inchiesta.

7 – Lunedì cominciano i lavori in piazzale Alpini: 140 giorni di cantiere

Lunedì si parte con la sistemazione di piazzale Alpini, un lavoro da poco meno di un milione di euro (la base d’asta era di 1,2) assegnato alla Costruzioni generali Zoldan di Roma che ha messo sul tavolo un ribasso del 21%. Un intervento dalla durata di 140 giorni che punta a semplificare e rendere più funzionale il disegno dell’area. Si parte risistemando il cuore della piazza, cioè tutto quello che c’è intorno al monumento all’Alpino.

8 – Rotonda della Malpensata terminata: il traffico scorre meglio

La rotonda della Malpensata è di fatto terminata: la segnaletica orizzontale è ancora quella di cantiere, ma quella verticale è già stata posata. Una buona notizie per chi tutti i giorni attraversa quello snodo: il traffico appare decisamente più fluido rispetto al vecchio assetto regolamentato con i semafori.

 

27 FEBBRAIO

 

1 – Aggredì la moglie, il giudice lo libera. Ma torna in cella dopo poche ore

Era stato arrestato in flagranza di reato durante la nottata del 26 febbraio il 36enne egiziano autore dell’ennesima aggressione nei confronti della moglie ed anche, nell’ultima circostanza, nei riguardi dei carabinieri intervenuti in soccorso della donna. Dopo la convalida il Giudice dell’udienza aveva rimesso in libertà lo straniero, in attesa però che intervenisse per l’altro procedimento in essere (per cui il 36enne era già sottoposto a misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare) un eventuale aggravamento. Poche ore dopo, infatti, i carabinieri della Compagnia di Treviglio, che di fatto non avevano mai perso di vista l’uomo in attesa di arrestarlo nuovamente su provvedimento della Magistratura Bergamasca, lo hanno riarrestato e tradotto in carcere a Bergamo. La Procura della Repubblica di Bergamo, che ha coordinato le indagini dei militari dell’Arma, ha infatti con tempestività reso esecutivo e quindi operativo il dispositivo del giudice del primo procedimento penale evitando conseguentemente potenziali condizioni di rischio per la vittima.

2 – Infortunio sul lavoro in Brianza, grave operaio di Ghisalba

Infortunio sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi, martedì 26 febbraio, a Meda, in Brianza. Intorno alle 13.30 un operaio di Ghisalba che stava lavorando all’interno del cantiere di costruzione dell’Istituto Auxologico Italiano di via Gagarin, per cause ancora in fase d’accertamento, sarebbe precipitato da un’altezza di circa 4 metri. L’uomo, 50enne, è stato prontamente soccorso dal 118 intervenuto sul posto con ambulanza ed elisoccorso ed è stato trasportato all’ospedale Niguarda di Milano in gravissime condizioni.

3 - Villa Orchidea chiede una seconda proroga

Villa Orchidea, la casa albergo di Badalasco finita nella bufera in seguito un’ispezione di Nas e Ats, ha chiesto la seconda proroga. La prima proroga scade domani e in queste ore i legali della struttura e del Comune di Fara sono al lavoro per giungere a un accordo per la sistemazione degli anziani che ancora si trovano nella casa albergo. «Abbiamo chiesto la proroga ma ancora non è stato pattuito di quanti giorni sarà – ha fatto sapere la proprietà – quel che è certo è che da una parte il Comune dice di volerci venire incontro ma dall’altra l’assitente sociale continua a vessare i parenti degli ospiti prospettandogli l’imminente chiusura. Non è così». Il sindaco Armando Pecis difende l’assistente sociale che ha contattato i parenti e i Comuni di residenza degli ospiti per sollecitare il trasferimento. «Fa quello che deve – ha detto – In base ai verbali dei tecnici gli anziani non possono stare lì. Remiamo tutti dalla stessa parte, quella degli ospiti».

4 – Donna picchiata fino all’aborto. Medolago, arrestato l’ex compagno

Ancora violenza contro le donne, in famiglia, w con esiti drammatici. Nella serata del 25 febbraio i carabinieri della Stazione di Calusco d’Adda hanno portato in carcere un 37enne marocchino. I fatti ne si sono verificati a Medolago e andavano avanti da due anni, ovvero dal 2016. Nel provvedimento del magistrato la ricostruzione delle vicende e delle condotte, tra cui «insulti, minacce e lesioni» dell’uomo nei confronti dell’ex compagna, che si sono acuite dopo il concepimento del loro primo figlio. La donna nel periodo in esame è stata più volte percossa, sia in casa che per strada, dal coniuge, il quale in un due occasioni nello scorso mese di novembre l’ha malmenata colpendola con calci e pugni alla pancia tanto da procurarle l’aborto del figlio che portava in grembo. Questo episodio ha fatto sì che la donna si decidesse a denunciare il tutto ai carabinieri che hanno raccolto riscontri sia in relazione alle vicende denunciate, che alle precedenti violenze a cui era stata sottoposta, ma che aveva tenuto nascoste quando era andata in ospedale. «Sono caduta», diceva.

5 – Sparò e uccise la fidanzata, omicidio colposo: patteggia un anno e 10 mesi

Ha patteggiato un anno e 10 mesi per omicidio colposo. Denis Zeni, il 21enne che il 18 gennaio, a Villa d’Almè, uccise la fidanzata Alessandra Cornago con un colpo di pistola alla testa. Uno sparo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, partito inavvertitamente dall’arma che l’ex guardia giurata stava maneggiando.

6 – Quattro autovetture elettriche per la flotta del Comune di Bergamo

Bergamo sperimenterà un modello innovativo di car sharing elettrico sul suo territorio comunale. Essendo sito dimostrativo del progetto europeo “Life Env I-SharE: innovative sharing solutions for full electric travels in small medium size urban areas”, il Comune di Bergamo ha deliberato di investire circa 40mila euro per la fornitura di 4 autovetture elettriche di ultima generazione. A partire dal mese di aprile 4 Renault Zoe R90 Intens, dotate di un’autonomia nominale di 400 Km, saranno condivise tra amministrazione comunale e cittadinanza. Queste vetture saranno parte della flotta comunale dalle ore 8.00 alle ore 18.00 da lunedì a venerdì e diventeranno utilizzabili da tutti i cittadini dalle ore 18.00 alle ore 8.00 e per l’intera durata di sabato e festivi. Il partner individuato (tramite affidamento a mezzo Sintel) per questo servizio è E-Vai, società del gruppo Fnm già attiva nel campo del car sharing in tutta la Lombardia. Dal 2011 E-Vai offre il primo servizio di car sharing elettrico con diffusione a livello regionale e integrato con il trasporto ferroviario. Vanta una flotta di veicoli di ultima generazione a basso impatto ambientale, di cui il 90% completamente elettrico e la restante parte ibrida. Grazie a circa 100 E-Vai point è presente nei luoghi strategici (aeroporti, stazioni, piazze, ospedali, università) di oltre 30 località lombarde. E-Vai offre servizi non solo per i cittadini, ma anche per aziende, private e pubbliche, quale strumento di miglioramento e diminuzione dei costi della mobilità aziendale.

7 - Agli arresti domiciliari dopo essere stato catturato con quasi un kg di droga, viola le prescrizioni

Era stato arrestato lo scorso mese di ottobre a Boltiere (BG) in quanto trovato in possesso di quasi un kg di droga. Dopo un periodo di carcere, lo straniero, un 35enne marocchino con precedenti, era stato poi collocato in regime di arresti domiciliari nel comune di Pognano. I carabinieri della Compagnia di Treviglio, però, durante gli ordinari controlli nei confronti di tale soggetto hanno accertato la violazione delle prescrizioni in essere (in particolare l’aver rilevato nella sua abitazione la presenza, non autorizzata, di uno straniero pregiudicato). Nel frattempo, ad inizio febbraio, il magrebino patteggiava una pena di 2 anni e otto mesi di reclusione, oltre al pagamento di 6000 euro di multa. Per tale ragione ne è scaturita un’informativa alla Magistratura Bergamasca che ha quindi emesso un provvedimento di aggravamento della misura cautelare in essere. Lo straniero, quindi, è stato riaccompagnato in carcere.

8 – La Domus trasloca ad Astino. Sarà il centro servizi dell’ex monastero

Dai magazzini di Mapello, dove è stata parcheggiata temporaneamente, sarà portata nella valle di Astino. L’ex monastero (o meglio, il suo parcheggio) sarà la nuova casa della Domus, padiglione bergamasco di Expo 2015 allestito in piazza Dante – con diverse proroghe - fino al 2017. Sarà il centro servizi dell’ex monastero.

 

26 FEBBRAIO

 

1 – Coltello puntato contro la moglie. Arrestato a Calcio 36enne egiziano

Soltanto il tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Treviglio ha scongiurato il peggio. Un caso riconducibile alla piaga della cosiddetta “violenza di genere”, che sembra non avere mai fine. Diversi infatti gli arresti e le misure cautelari che, soprattutto negli ultimi mesi, sono stati eseguiti dai militari dell’Arma a tutela e protezione delle donne maltrattate. Stanotte, a Calcio, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un 36enne egiziano per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, già colpito dalla misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare dal novembre scorso per maltrattamenti nei confronti della moglie, una cittadina marocchina 49enne, ieri sera, in preda verosimilmente ai fumi dell’alcol, ha di nuovo aggredito la consorte. In particolare, una chiamata al 112, ha determinato l’intervento di una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Martinengo che, giunta sul posto, ha cercato sin da subito di calmare gli animi. L’egiziano, però, in evidente stato di alterazione psico-fisica, a un tratto, ha estratto un coltello a serramanico puntandolo contro la moglie e minacciandola altresì di morte. Soltanto l’intervento dei carabinieri, che hanno con non poca fatica immobilizzato l’aggressore, ha evitato conseguenze ulteriori. Dopo una colluttazione con i militari è stato ammanettato e così arrestato. Sequestrato dai militari il coltello utilizzato per l’aggressione. La donna, invece, per paura o per altre motivazioni, non ha comunque inteso fare denuncia, rinunciando altresì alle cure mediche. Tutto ciò, comunque, non ha impedito ai carabinieri di assicurarlo alla giustizia.

2 – Donna di 27 anni si dà fuoco in un’azienda di Spirano

Donna si dà fuoco nel cortile di un’azienda a Spirano. È successo questo pomeriggio a Spirano: è in gravissime condizioni. La 27enne è moglie del custode di un’azienda nella zona industriale. La donna ha compiuto il gesto mentre marito e figlio erano in casa. Ad accorgersi per primo di quello che stava accadendo un vicino che ha tentato di spegnere le fiamme con una coperta e ha dato l’allarme. Immediatamente sono scesi anche i familiari della donna, che ha riportato ustioni molto gravi. Sul posto un’ambulanza della Croce Rossa di Bergamo e i vigili del fuoco di Dalmine. La giovane era cosciente quando è stata soccorsa, ma è stata poi trasportata in ospedale a Bergamo.

3 – Canone calmierato in via Fantoni, bando per undici appartamenti

Presentato questa mattina a Palazzo Frizzoni il bando per l'assegnazione di 11 appartamenti a canone calmierato nell'edificio di via Fantoni 11, a pochi passi dal centro di Bergamo. Sarà online venerdì sul sito www.abitobergamo.it e le prime assegnazioni sono previste entro il maggio 2019.

4 – Locale di Redona cerca lavapiatti. Rispondono in 500 da tutta Italia

Nel piccolo ristorante A Tavola da Patrizia, Redona, in questi giorni il telefono squilla senza tregua. Non per prenotare un tavolo, ma per candidarsi al posto di lavapiatti – 4 sere a settimana per 800 euro al mese, con tanto di tredicesima – cercato dalla titolare Patrizia Galessi attraverso un annuncio su un sito web di ricerca lavoro. Ne parla oggi L’Eco di Bergamo. Patrizia sperava di trovare la persona giusta in poco tempo, ma non si immaginava di dover fronteggiare un vero e proprio assalto: 500 le chiamate già ricevute, e da tutta Italia. «Mi hanno anche chiamato due mamme di Napoli – continua –, chiedendomi di prendere i loro figli ventenni che hanno concluso il loro percorso formativo e non riescono a trovare la prima occupazione».

5 -  Carabinieri, raffica di perquisizioni nei “fortini” dello spaccio di droga

Non solo Zingonia tra gli obiettivi istituzionali anticrimine dei carabinieri della Compagnia di Treviglio guidati dal magigore Davide Papasodaro per quanto riguarda il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre alla nota area sensibile dei “palazzoni” di Ciserano e delle “torri” di Verdellino, i militari dell’Arma della Bassa, nelle ultime 24 ore, hanno messo sotto assedio altri siti notoriamente a rischio per il traffico di droga, già oggetto – tra l’altro recentemente - di altri blitz. Ieri sera, in particolare, a Romano, alcune decine di militari della Compagnia di Treviglio, con l’ausilio dell’elicottero del Nucleo di Orio al Serio e di una squadra dei vigili del fuoco del locale distaccamento, hanno eseguito una serie di controlli e perquisizioni al famoso “grattacielo” di via Duca d’Aosta. Si tratta di un condominio, abitato da diversi extracomunitari, molti regolari e con un’occupazione in Italia, altri invece irregolari e con precedenti di polizia. Dopo aver cinturato l’immobile e aver illuminato dall’alto lo stabile multipiano con il faro dell’elicottero dell’Arma, i carabinieri hanno controllato diversi domicili, rintracciando in particolare 4 giovani ventenni, in prevalenza di origine magrebina, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine, con della sostanza stupefacente (hashish e marijuana). Sono stati accompagnati in caserma a Romano e sottoposti a segnalazione. In alcuni appartamenti, i militari hanno anche accertato gravi condizioni igienico-sanitarie o addirittura accumuli impropri di rifiuti, motivo per il quale segnaleranno il tutto al Servizio Igiene e Sanità Pubblica territoriale per le previste prescrizioni e per la richiesta di un’apposita ordinanza sindacale di sgombero nonché di ripristino dello stato dei luoghi indirizzata al sindaco. A Ghisalba, in via Ghidini, altri carabinieri, alcune ore prima, questa volta con l’ausilio delle unità cinofile antidroga di Orio al Serio, hanno perquisito altri appartamenti, occupati anche in questo caso da extracomunitari, teatro nelle settimane scorse di arresti e di recuperi di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso due giovani 30enni magrebini sono stati trovati con dello stupefacente (hashish) e accompagnati in caserma a Martinengo per le contestazioni di rito.

6 – Ex Diurno, passi avanti: in estate i lavori in Piazza Dante

Un passo in avanti verso l’apertura del cantiere per il nuovo Diurno di piazza Dante, futuro locale serale pensato in stile newyorkese dalla compagine di imprenditori che hanno investito sullo storico spazio ipogeo. Si avvicina - presumibilmente in estate - anche l’apertura del cantiere di piazza Dante, primo tassello verso la riqualificazione del centro piacentiniano. Indispensabile il passaggio tecnico di qualche giorno in Giunta, per concedere al privato il diritto a costruire in un’area ipogea di circa 550 metri quadri per i locali tecnici e le vie di fuga.

7 – Evasione fiscale da un milione di euro in Val Seriana

La Tenenza della Guardia di Finanza di Clusone, al termine di una verifica fiscale nei confronti di una società di Rovetta operante nel settore della “fabbricazione di strutture e parti assemblate metalliche”, ha mosso contestazioni fiscali pari a 900 mila euro ai fini delle imposte dirette e per circa 130 mila euro, ai fini Iva. I rilievi dei finanzieri derivano dalla deduzione, da parte dell’azienda verificata, di costi ritenuti in parte non inerenti all’attività d’impresa e in parte rivelatisi fittizi, ossia inesistenti. Nel corso dell’ispezione, oltre alle violazioni di natura fiscale, i militari hanno scoperto che nella contabilità dell’azienda erano state annotate fatture d’acquisto relative ad operazioni inesistenti – aventi ad oggetto prestazioni in realtà mai avvenute – per un importo di 380mila euro. Documenti formalmente emessi da cosiddette “cartiere”, cioè società create appositamente “solo sulla carta” per emettere false fatture, utilizzate dalla società verificata per gonfiare i costi ed abbattere, di conseguenza, la base imponibile sulla quale vengono calcolate le imposte da versare all’Erario. Il servizio si è concluso con la segnalazione dei rilievi fiscali all’Agenzia delle Entrate e con la denuncia all’Autorità Giudiziaria dell’amministratore della società ispezionata, un sessantenne residente a Clusone, responsabile di aver utilizzato fatture false nelle dichiarazioni dei redditi ed Iva, e di altre cinque persone, originarie del Sebino e della Val Camonica, quali amministratori delle due società cartiere che si sono prestate ad emettere i falsi documenti. Il Sostituto Procuratore della Repubblica di Bergamo, Carmen Santoro, ha richiesto al gip il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente del profitto del reato – tributario -, quantificato in 153.607 euro e corrispondente al vantaggio patrimoniale ricavato dall’imprenditore, grazie dall’utilizzo delle fatture false. Conseguentemente i militari della Guardia di Finanza di Clusone hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dalla dottoressa Ilaria Sanesi, sottoponendo a sequestro l’intera somma oggetto della frode – 153 mila euro – rinvenuta sui conti correnti dell’imprenditore clusonese.

 8 - Tranciati i cavi elettrici, treni sospesi sulla linea Cremona-Treviglio

Riattivata alle 8.45 la circolazione ferroviaria fra Olmeneta e Castelleone (linea Milano- Cremona), sospesa dalle 5 per il danneggiamento della linea elettrica di alimentazione dei treni di un passaggio a livello, provocato da un camion in transito. I convogli in viaggio hanno subìto ritardi fino a 120 minuti, mentre quattro regionali sono stati cancellati, due limitati nel percorso e due deviati via Cremona/ Codogno. Disagi anche per i pendolari bergamaschi.

 

25 FEBBRAIO

 

1  - Operaio finisce dall’impastatrice alla Piuma d’Oro: è gravissimo

Incidente sul lavoro oggi alle 15.15 fa alla Piuma d’Oro, l’azienda dolciaria di via Monte Santo a Treviglio.  Un operaio è in gravissime condizioni dopo essere stato stritolato da un’impastatrice. La moglie, che lavora nella stessa azienda, è stata colta da malore. Dopo aver versato gli ingredienti nel macchinario, un braccio meccanico avrebbe trascinato l’uomo all’interno della cisterna.  A dare l’allarme i colleghi. I sanitari sono giunti sul posto in codice giallo, ma ben presto la situazione è precipitata e il livello d’emergenza innalzato a rosso. I sanitari hanno  rianimato a lungo l’operaio ferito, che è infatti rimasto in arresto cardiaco per diversi minuti. Sono riusciti a rianimarlo, per poi caricarlo sull’elisoccorso e portarlo d’urgenza al Niguarda di Milano. L’operaio ha 40 anni ed è di nazionalità italiana, di origine albanese, residente a Casirate. Anche la moglie dell’uomo lavora nella stessa azienda ed era presente al momento dell’incidente. È stata colta da un malore.  Sul posto anche il titolare della Piuma d’oro Federico Pizzoccheri. La storica azienda dolciaria al Pip2 di Treviglio è in questi giorni in piena attività per rifornire i negozi di tutta la città e della Bassa in vista del Carnevale. Una delle produzioni più massicce dell’azienda è costituita infatti dalle tradizionali chiacchiere che si consumano in occasione di martedì grasso.

2 – Facchinetti, la moglie e il bicchiere? Era tutto uno scherzo de Le Iene

È diventato virale il video che riprende Wilma, la moglie del conduttore Francesco Facchinetti, che lancia un bicchiere d'acqua addosso a Laura Cremaschi, che chiedeva al marito un selfie di troppo. Ma era tutto uno scherzo architettato da Le Iene. Poco dopo lo scherzo, sui suoi profili social, Facchinetti ha detto di essere stato ricattato dall'insistente Laura Cremaschi: «Sappiate che sono stato appena contattato dalla signorina Cremaschi e dal suo avvocato. Volevano dei soldi in cambio del fatto che non facessero una denuncia per diffamazione a me e una per aggressione a mia moglie. Sappiate che i miei soldi non li avrete mai e mi fate schifo». Ma anche la telefonata dell’avvocato era parte dello scherzo.

3 – Dà in escandescenze e rovescia il contenuto dei cestini in strada, fermato

Prima ha rovesciato in mezzo alla strada il contenuto dei cestini pubblici di Corso Africa, poi, non contento, si è recato fino al bar “Il Rustichetto” dove ha importunato alcune persone e creato problemi di ordine pubblico. È successo questo pomeriggio, lunedì 25 febbraio, a Verdellino. L’uomo è stato fermato grazie all’attività congiunta di carabinieri e Polizia locale. Sul posto sono intervenuti il sottotenente Gerardo Tucci, comandante della tenenza di Zingonia, con sei militari e il comandante della Polizia locale Manolo Peroni. L’uomo è stato immobilizzato nonostante la strenua resistenza opposta ed è stato portato in ospedale a  Treviglio. Sarà denunciato.

4 - Aggredito capotreno, danni al vagone Rintracciati e denunciati sei giovani

Sabato sera scorso, intorno alle ore 20 circa, una chiamata al 112 ha determinato l’intervento di diverse pattuglie della compagnia dei carabinieri di Treviglio alla stazione ferroviaria di Verdello-Dalmine, a Verdellino. Sul regionale Milano.Bergamo, alcuni giovani sbandati, in evidente stato di ubriachezza e comunque di alterazione psico-fisica, avevano aggredito il capo treno intervenuto per rimettere ordine nel vagone occupato dai ragazzi, sia italiani che e stranieri (precisamente quattro italiani, un marocchino ed un rumeno), con un’età compresa tra i 16 e i 35 anni. I giovani, tre uomini e tre donne, erano diretti a Bergamo. Lungo il tragitto, però, si sono resi protagonisti di alcuni atti vandalici e di condotte moleste al punto tale da far intervenire appunto il capo treno, oltre che di un vigilantes in quel momento libero dal servizio. Il capo treno è stato addirittura aggredito fisicamente da due di loro, un ragazzo e una ragazza, motivo per il quale per i due è seguita anche una denuncia a piede libero per violenza e lesioni personali ad incaricato di pubblico servizio. Intervenuti in forze alla stazione ferroviaria, le pattuglie dell’Arma hanno quindi rintracciato e preso in consegna i sei giovani, quasi tutti già noti alle forze dell’ordine e senza di fatto una fissa dimora, accompagnandoli in caserma. Per tutti quanti è scattato il deferimento in stato di libertà alla magistratura bergamasca per concorso di persone in interruzione di pubblico servizio. Per l’unica minorenne, una rumena 16enne, è stato contestato anche il reato di furto aggravato (si era appropriato di un martelletto frangi vetro, poi recuperato dai carabinieri e restituito al capotreno).

5 – Già ex Salfra ed ex Zani in via Baioni: arrivano case e un supermercato

Si è parlato di un Lidl, ma per ora non c’è l’ufficialità. Sicuramente in via Baioni, dove sono in corso di abbattimento l’ex Salfra e l’Ex Zani, a fianco del campo Utili, sorgerà l’ennesimo supermercato della città. Ci saranno anche nuovi appartamenti.

6 - Malore in strada a Ghisalba, muore 61enne

Ha accusato improvvisamente un malore, questa mattina mentre si trovava lungo la statale Soncinese a Ghisalba, e per lui non c’è stato nulla da fare. La vittima, un 61enne (di cui non si conoscono ancora le generalità) si trovava alla guida della sua auto e procedeva da Martinengo quando si è sentito male e ha accostato a bordo strada. La chiamata al 112 è scattata intorno alle 6.40. Sul posto un’ambulanza della Padana Emergenze di Bergamo insieme a un’automedica del capoluogo orobico entrambe in codice rosso.

7 - Per un gioco crudele trafiggono un gatto con una balestra

Grave atto di crudeltà gratuita a Seriate. Secondo quanto raccontato dai veterinari, sabato mattina nel loro studio si è presentato un signore che aveva trovato nel suo giardino di casa un gatto trafitto da una freccia scagliata con quella che ogni probabilità era balestra. Dopo una delicata operazione i medici veterinari sono riusciti a rimuovere la freccia e salvare il gatto, che rimarrà qualche giorno alla clinica veterinaria: per fortuna non sono stati colpiti organi vitali. Il micio è stato già adottato dall’uomo. I carabinieri indagano per risalire ai responsabili.

8 – Avis Comunale di Bergamo, 562 nuovi donatori

6.562 donazioni registrate nell’anno 2018 dall’Avis Comunale di Bergamo, 50 in più dello scorso anno. 562 nuovi donatori di cui 174 hanno già fatto la loro prima donazione. È un bilancio tutto in positivo quello presentato nel pomeriggio di sabato 23 febbraio dall’Avis comunale Bergamo in occasione della 83esima Assemblea Annuale Ordinaria che, quest’anno ha previsto anche una sessione straordinaria per l’approvazione del nuovo Statuto della Onlus che da oggi sarà Odv, Organizzazione di Volontariato.

Seguici sui nostri canali