Ambiente

Bergamo fa la lotta alla plastica Niente bottiglie, no ai monouso

Bergamo fa la lotta alla plastica Niente bottiglie, no ai monouso
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Dell’addio alla plastica si parla da tempo. Ora c’è una data di riferimento: il parlamento europeo ha approvato la direttiva con cui molti oggetti di plastica di uso comune saranno messi al bando per sempre dal 2021. Piatti di plastica, bicchieri, cotton fioc e molti altri che rappresentano sempre più un rischio per l'ambiente, i mari e gli animali che li popolano.  Anche sulle bottiglie arriva la stretta: gli stati membri dovranno raccogliere entro il 2029 con la differenziata il 90% delle bottiglie di plastica, poi, entro il 2025. le stesse bottiglie dovranno essere prodotte con il 25% del prodotto riciclato che nel 2030 diventerà il 30%.

Bergamo si porta avanti. Palazzo Frizzoni, nel frattempo, ha deciso di diminuire il proprio impatto sull’ambiente a partire proprio dalla plastica. Il consiglio comunale ha approvato l’ordine del giorno “Applicazione di strategie plastic free e riduzione delle plastiche monouso”, con cui si impegna a contenere l’uso di bottiglie di plastica e la plastica monouso presso tutte le strutture di competenza comunale e in occasione di sagre e feste cittadine. «Sono davvero contento che il consiglio comunale di Bergamo abbia approvato l’ordine del giorno per diventare municipio senza plastica. Vogliamo dare il buon esempio ai concittadini, iniziando dal rinegoziare i contratti di fornitura dei nostri servizi. Abbiamo iniziato a produrre sacchetti per uso istituzionale solo in carta e a utilizzare l’acqua del rubinetto in consiglio comunale. Proseguiamo ora con bandi plastic free per gli spazi di somministrazione estiva in città», ha spiegato a LifeGate Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.

 

 

Via le bottiglie. Il provvedimento, approvato all’unanimità dal consiglio comunale di Bergamo, prevede l’eliminazione delle bottiglie di plastica monouso presso tutte le sedi comunali e gli uffici ad esse collegate, comprese le sale conferenze pubbliche e i centri civici, e l’introduzione di bottiglie di vetro con sistema del vuoto a rendere. Di pari passo è prevista anche la sostituzione dei bicchieri in plastica monouso con bicchieri di carta presso distributori automatici di caffè o bevande. La decisione vale anche per tutte le sedi e gli edifici delle società ed enti partecipate o controllate dal Comune di Bergamo.

Feste e sagre plastic free. Tramite un’ordinanza comunale sarà vietato l’uso di plastica non compostabile per tutte le manifestazioni, sagre ed eventi organizzati sul territorio cittadino. In particolare piatti, bicchieri e posate dovranno essere di materiali biodegradabili e compostabili di origine vegetale, come il Mater-Bi, la cellulosa o il polilattato (Pla), e riportanti la certificazione europea EN 13432.

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