Ok alle nozze con i cani-paggetto Brignano apre Palazzo Visconti

Cani-paggetto al matrimonio in Comune. La coppia di Pontirolo Veronica Appiani, 37 anni, e Massimiliano Fabricatore, 52, potrà coronare il suo sogno d’amore l’8 marzo prossimo insieme al loro bimbo che oggi ha otto mesi e ai cani bullmastiff «Athena» e «Black Damon», 4 e 3 anni, che a tutti gli effetti fanno parte della famiglia. Dopo il «no» di Pontirolo a far partecipare alla cerimonia i cani, ammessi per regolamento in sala ma solo da spettatori con guinzaglio e museruola, del sindaco  Gigliola Breviario - rifiuto che è finito persino sulle colonne del britannico Daily Mail - per gli sposi si sono spalancate le porte di Palazzo Visconti.

La coppia, infatti, non voleva rinunciare a coinvolgere gli amati animali, per loro parte della famiglia, in un momento così importante della loro vita dicendosi pronti ad andare altrove a celebrare le nozze. Non si sono dovuti spostare di molto, 10 chilometri, nella vicina Brignano. «La coppia è venuta sabato in Comune, dopo che sui social una ragazza che si è sposata qui con il suo cane li ha indirizzati a Brignano - ha spiegato Beatrice Bolandrini - Li ho ricevuti e mi hanno spiegato che avrebbero voluto che a portare le fedi fosse il figlio, accompagnato dai due cani. Per me non c’è alcun problema e non capisco il clamore mediatico su questa vicenda. Rispetto, infatti, le opinioni diverse dei miei colleghi. Negli ultimi 3 anni ho sempre celebrato matrimoni ai quali hanno partecipato cani e lo farò anche per Veronica e Massimiliano se a loro starà bene farlo (pagando le tariffe previste, ndr) in una delle sale di Palazzo». Con un’accortezza. «Da sindaco e storica dell’arte per me gli affreschi di Palazzo sono sacri e vanno tutelati - ha chiuso il sindaco - Mi hanno assicurato che i cani sono tranquilli e ben educati...».