Fa compagnia ma anche tanto altro

Avere un cane fa bene alla salute 9 ragioni, a partire dal buonumore

Avere un cane fa bene alla salute 9 ragioni, a partire dal buonumore
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C’è chi se lo tiene accanto per compagnia e vincere la solitudine, facendone il bastone della propria vecchiaia; c’è chi ne fa il proprio trastullo e lo stuzzica, fino quasi a rischiare un morso affettuoso, come potrebbe capitare ai bimbi; c’è chi lo desidera solo per passione "animale", e chi infine se lo prende come "aggancio" per qualche chiacchiera al parco (e forse qualche cosa di più) mentre si fanno i quattro passi mattutini e serali. Per chi non lo avesse capito, stiamo parlando dei cani che non sono solo il migliore amico dell’uomo, come dice il detto e la fedeltà dell’animale dimostra, ma sarebbero anche un toccasana per la salute nel vero termine della parola, offrendo all’organismo almeno nove benefici.

I meriti salutistici dei nostri amici a quattro zampe. A dimostrazione di quanto i cani sarebbero importanti per il nostro benessere fisico, psichico e umorale, ci sarebbero studi scientifici, con esperimenti assodati, pubblicati pure su riviste scientifiche internazionali prestigiose. Dunque i cuccioli, ma anche i cani di grossa e media taglia, insomma i bau bau in genere, ci darebbero almeno nove buone ragioni per sceglierli. Infatti:

 

1) Garantirebbero il buon umore

Ma che spettacolo!!! Ti prego... perdonami ^_^

Posted by Anacleto on Martedì 15 settembre 2015

Sembra un dato di fatto, i cani allietano la vita e migliorano l’umore, rendendoci più gioviali e ridanciani, almeno secondo le attestazioni di uno studio pubblicato su Society & Animals. Pare che i proprietari di cani, nell’arco di una giornata, riescano a scoppiare in fragorose risate in un numero maggiore di occasioni rispetto a chi, invece, possiede un gatto o che non ha animali domestici.

 

2) Non tradiscono

È una questione di affezione verso il padrone, ma anche di razza. I cani infatti hanno nel proprio DNA una comunanza con i lupi, che vivono in branco e a cui sono legati da un senso di appartenenza e fedeltà, tanto che per il gruppo farebbero di tutto. Allo stesso motdo, secondo alcune affermazioni della American Society for the Prevention of Cruelty to Animals, i cani considererebbero gli umani, in questo caso  i padroni, membri del loro "branco" e perciò dediti a difenderli, proteggerli, senza mai avere la minima idea dell’abbandono.

 

3) Fanno socializzare

O "accalappiare", che dir si voglia, altri proprietari di cani. Stimolerebbero cioè relazioni e nuove occasioni di incontro durante le promenade al parco o anche per strada. Sono le conclusioni, forse già note, di uno studio pubblicato sulla rivista BMC Veterinary Research, delle Università di Liverpool e Bristol, in Inghilterra, secondo cui i cani attirando e sentendosi attratti da altri cani, costringono i loro proprietari a condividere esperienze e momenti di passaggio con altri padroni.

 

4) Sono antiallergici

E non solo, perché i cani proteggerebbero pure da alcune patologie per lo più di natura batterica o virale. Un interessante studio americano uscito sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences riferirebbe che in ambienti domestici in cui vivono i cani si sviluppano colonie di microbi diverse da quelle di luoghi un po’ più asettici e dove non vi sono animali, ma tanto efficaci da proteggere da alcuni allergeni o infezioni di natura virale.

 

5) Ci rendono dinamici

Non fosse altro che già di mattina presto costringono a buttare le gambe giù dal letto e poi a portarli di nuovo fuori alla sera e in diversi altri momenti della giornata per bagnare un po’ qua e là, i cani obbligano i proprietari a fare un po’ di esercizio fisico forzato. Ma che va in tutta salute, contribuendo a mantenere uno stato di buona forma, utile a prevenire obesità, sovrappeso, sindrome metabolica e malattie cardiovascolari. Un vantaggio soprattutto per le persone in età possessori di cani, stimolati a mettere il naso fori di casa in percentuali maggiori rispetto ai loro coetanei soli (senza cani) e di norma più pantofolai.

 

6) Sono la nostra salvezza

Quante storie commoventi si sono sentite raccontare di cani che hanno dato la vita o messo in pericolo la propria per salvare quella del proprio padrone. Ma senza arrivare agli estremi, basta pensare a come i cani (specie se addestrati) rendono salva e più sicura la vita ai non vedenti, accompagnando ovunque; agli anziani facendo loro attraversare la strada, o accorrendo in occasioni di particolare pericolo pervenendo esiti fatali. Fino ad essere in grado di presagire, secondo quanto attesta uno studio uscito sul National Geographic, anche con 15 minuti di anticipo, l’arrivo di un attacco di epilessia, e dando segnale con un abbaiare continuo. In questo modo chi soffre della malattia sarebbe spinto a sedersi e a evitare parte dei danni possibili, causati da una attacco improvviso.

 

7) Motivano alla vita

È vero soprattutto per le persone anziane alle quali i cani fornirebbero un obiettivo giornaliero – non fosse altro che solo la loro cura – giovando anche all’umore. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Social Psychology, le persone in età con un animale al proprio fianco sarebbero emotivamente più soddisfatte, meglio predisposte alle relazioni sociali e in uno stato di salute di maggior benessere.

 

8) Aumentano i livelli di autostima

I cani fanno bene anche mentalmente, aiutano cioè a sentirsi meglio con se stessi, ovvero a stimarsi di più, avendo voglia di perseguire uno stile di vita più sano, partendo proprio da maggiore attività fisica, con ripercussioni generali sullo stato d’ansia, con meno paure soprattutto di essere derubati a aggrediti (si presume quando si è in giro a passeggiare). Lo ha dimostrato uno studio dell’università di California, negli Stati Uniti, e pubblicato su Applied Developmental Science.

 

9) Stimolano la felicità

Farebbero cioè produrre al nostro organismo più ossitocina, l’ormone del benessere e della felicità, appunto. E pare che per ottenere questo risultato basti la vicinanza o un semplice un contatto visivo con il proprio cane. Ancora uno studio, uscito qualche anno fa su FYI Health Writer attesterebbe che i possessori di cani sono meno depressi, si sentirebbero infatti meno soli o stressati e più sicuri di loro stessi. Tutto questo non ci pare poco per un "amico a quattro zampe".

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