Benissimo la fase difensiva

Stando ai numeri degli esperti la Dea andrà in Europa League

Stando ai numeri degli esperti la Dea andrà in Europa League
Pubblicato:
Aggiornato:

La sconfitta di domenica contro la Lazio ha un po' spento gli entusiasmi in casa Atalanta e le parole di Gasperini nell'immediato post partita hanno lasciato nei tifosi qualche perplessità. Il tecnico, infatti, a precisa domanda dei giornalisti di Sky ha spiegato che «se l'obiettivo è la salvezza, questa rosa va benissimo. Se invece si volesse puntare all'Europa, allora qualche rinforzo sarebbe utile». Parole parse a qualcuno un chiaro messaggio alla società, ad altri la semplice analisi dei fatti. Dirigenza e mister hanno un confronto continuo e quotidiano e dunque fare dell'allarmismo oggi pare fuori luogo. Anche perché, statistiche alla mano, l'Atalanta resta una delle formazioni migliori della Serie A.

 

 

A dirlo non siamo noi osservatori o i tifosi, ma chi di professione studia e analizza dati ogni giorno. In questo caso ci riferiamo al CIES Football Observatory, il centro di studio sul calcio con sede in Svizzera e specializzato in statistiche. Nelle ultime ore, il CIES ha diffuso un interessante report in cui ha analizzato gli indicatori attacco/difesa delle squadre dei cinque principali campionati europei, ovvero Premier League, Liga, Bundesliga, Serie A e Ligue1. Per indicatori attacco/difesa s'intende una serie di statistiche legate al gioco sia offensivo che difensivo, quali gol realizzati e gol presi, ma anche tiri effettuati verso la porta avversaria e tiri presi, possesso palla, baricentro della squadra e così via. Da questa enorme mole di dati, il CIES ha stilato delle classifiche legate ad ogni singolo indicatore. E l'Atalanta brilla.

 

mr21en_02

 

Dopo un inizio molto ballerino, la squadra di Gasperini è migliorata enormemente in difesa e infatti il report del CIES piazza la squadra nerazzurra al terzo posto in Italia nella classifica legata ai tiri da distanza ravvicinata (quindi all'interno della proprio area di rigore) concessi agli avversari a partita. La Juventus è davanti a tutti con 4,6 tiri concessi, poi c'è il Napoli (5,2) e sul terzo gradino del podio c'è proprio la Dea, con una media di 5,4 tiri da distanza ravvicinata concessi a partita agli avversari. In altre parole, il sistema difensivo studiato da Gasperini funziona ottimamente.

 

mr21en_11

 

In tutti gli altri indicatori analizzati dal CIES, l'Atalanta non si piazza mai nelle prime tre posizioni, ma resta sempre ben sopra la metà della classifica, portando dunque a casa degli ottimi risultati generali che, alla fine, le permettono di ottenere la sesta piazza della classifica complessiva redatta dal centro studi. Questa proiezioni statistica vede i nerazzurri a 65 punti a fine maggio, dietro all'Inter (66) e alla Lazio (67), ma davanti al Milan, che chiuderebbe settimo a 61 punti e fuori dalla zone europea. Le prime tre posizioni sarebbero saldamente occupate da Juventus (83 punti), Roma (78) e Napoli (77). Insomma, alla fine la Dea vedrebbe realizzato il tanto agognato sogno europeo. Certo, sono solo numeri, ma anche le dimostrazione matematica che questa squadra non è solo freschezza e grinta, ma anche tattica, tecnica e tanto, tantissimo lavoro sul campo.

Seguici sui nostri canali