La giornata di Duvan Zapata Colpo in mezzo, ore decisive

La giornata di Duvan Zapata Colpo in mezzo, ore decisive
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Duvan Zapata c’è, i due centrocampisti ancora no ma i lavori sono in corso. Quella di ieri è stata la prima giornata ufficiale del puntero colombiano da giocatore dell’Atalanta; il classe 1991 di Calì è sbarcato a Rovetta ma i nerazzurri non si fermano e a breve sono attesi ulteriori innesti nella zona centrale del campo. Mentre il lavoro di Gasperini continua (anche oggi doppia seduta), gli orobici si preparano alle prossime due amichevoli e registrano con soddisfazione il proscioglimento per l’affare Mancini con il Perugia.

 

 

Duvan Day, pieno d’affetto a Rovetta. L’acquisto dell’attaccante colombiano è stato ufficializzato dall’Atalanta nella mattinata con un comunicato sul sito ufficiale. Alle 12.30 in punto è comparsa una bella foto di Zapata con Antonio e Luca Percassi mentre poco dopo è toccato a Sartori posare con il giocatore al momento della firma. Zapata ha raggiunto il ritiro di Rovetta insieme ai compagni in bus, il pranzo in gruppo è stato il primo momento di condivisione a tinte nerazzurre prima del bagno di folla in albergo e al campo. Oltre cinquecento tifosi hanno riempito la tribuna del Marinoni e Zapata ha fatto la sua prima apparizione in maglietta e pantaloncini della Dea un quarto d’ora dopo le 17, salutando con un sorriso e un cenno della mano il pubblico. La seduta di allenamento si è articolata su una serie di partitelle a campo ridotto ma le indicazioni sono parse subito chiare: Zapata da una parte e Barrow dall’altra sono stati impiegati come centravanti, mentre a Petagna e Tumminello sono toccati prima un po’ di tiri in porta e poi i ruoli da attaccanti esterni.

 

Foto Atalanta.it e social Atalanta
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Zapata Instagram Atalanta
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Dirigenza a Rovetta, mercato in fermento. A chi era presente a Rovetta non è passato inosservata la folta rappresentanza di dirigenti a bordo campo mentre Gasperini guidava l’allenamento. Fin dall’inizio della seduta c’erano l’amministratore delegato Luca Percassi, Roberto Spagnolo, Gabriele Zamagna e Giovanni Sartori, mentre sul finire della seduta è arrivato anche il presidente Antonio Percassi. Con tutta la squadra di mercato al completo, difficile non immaginare un summit sui prossimi passi da fare all’ora di cena e a questo punto si attendono novità a stretto giro di posta. I nomi più caldi che circolano sono quelli di Mario Pasalic (Chelsea) e Pedro Obiang (West Ham): entrambi hanno un passato in Italia con Milan e Sampdoria e potrebbero seriamente arrivare a Bergamo. Per Pasalic si cerca di sfruttare gli ottimi rapporti con il Chelsea, quella di Obiang è invece una pista caldissima e in generale è evidente come due innesti di questo tipo in un reparto che può già contare su de Roon e Freuler siano davvero tanta roba. Sul fronte delle partenze, attenzione sempre a Petagna (Spal) e Cornelius, mentre non c’è nessun tipo di novità su Gomez: la Lazio lo vuole? L’Atalanta non lo cede.

 

 

Caso Mancini, Atalanta prosciolta. In merito al deferimento che la Procura Federale aveva avanzato nei confronti del Perugia e dell’Atalanta per il valore di acquisizione del giovane Gianluca Mancini, nella giornata di ieri è arrivato il proscioglimento del Tribunale Federale Nazionale per tutti gli interessati e per le due società. All’interno del dispositivo contenuto nel comunicato ufficiale numero 4 si parla anche di altre operazioni, ma ciò che emerge in modo chiaro e inequivocabile è che le valutazioni fatte sui calciatori sono state ritenute congrue. Come specificato nel documento, l’Atalanta ha acquistato il portiere Carnesecchi dal Cesena per 1,2 milioni di euro mentre Mancini dal Perugia era stato preso quando giocava nella Fiorentina ed era reduce da alcuni infortuni. In linea generale, l’Atalanta si è difesa con una memoria articolata che chiariva i contorni delle valutazioni fatte sui giocatori e pensando al libero mercato viene da farsi una domanda: chi ha la verità in tasca e decide se è giusto pagare Tizio sette milioni di euro, Caio cinquecentomila euro o Sempronio dieci milioni di euro? Chi vende fa il prezzo, chi compra decide di accettarlo e le operazioni si concludono.

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