La lettera d'amore a Petagna e le voci su Ilicic e Iago Falque

La lettera d'amore a Petagna e le voci su Ilicic e Iago Falque
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L’avanzamento della trattativa per de Roon, le visite mediche di Foket e Palamino, l’intervista di Conti dopo il rientro dall’Europeo Under 21 e le voci (da confermare) su Iago Falque e Ilicic. Ma, prima di tutto, la stupenda lettera di Stefano Pagnoncelli a favore di Andrea Petagna. Bersagliato di insulti gratuiti sui social dopo la partita persa contro la Spagna, il centravanti atalantino ha trovato uno splendido appoggio in un tifoso di Pontirolo che non è nuovo a scritti densi d’emozione su Facebook. Questa volta, Stefano, ha colpito nel segno, tanto che Petagna lo ha pubblicamente ringraziato e ha pure condiviso il post sui propri canali social.

 

 

La lettera di Stefano per Petagna. Lettera al "mio" centravanti Andrea Petagna si intitola la missiva digitale che il tifoso atalantino ha postato su Facebook. Questo il testo integrale: «Non ti curàr di lór, ma guarda e passa. Io sto con te! Proprio adesso, quando il 90% degli "altri" ti massacra mediaticamente, io mi schiero con decisione con te, il Petagnone gigante buono. E sarà ancor più bello con te, far ammattire le difese in serie A e in Europa. Non ti curàr di lór, ma guarda e passa, scriveva il sommo poeta Dante. Giocatore generoso, altruista, forte fisicamente e come tutti i giovani, con lacune da smussare. Ma tu sei anche modesto, non hai mai creato una polemica gratuita. Sei un ragazzo pulito che sa divertirsi ma che è un vero professionista. Uomo spogliatoio, quando ti sento parlare lasci trasparire la tua giovinezza e addirittura umiltà». Nonostante i soli cinque gol in campionato e una finale di stagione complicato, le parola di Stefano arrivano dal cuore, e il post prosegue: «Ci sarà sempre qualcuno che ti criticherà per i pochi gol, ma non ti curar di loro. Io le ho viste tutte le tue partite, e a parte sporadici giri a vuoto, l'importanza del tuo gioco è stata devastante. Ricordo a chi ti sta massacrando che non ti sei auto-convocato in nazionale. La cattiveria insensata e gratuita che continuo a leggere mi fa davvero trasalire. Non partirà mai un fischio da me verso di te. Mai. Oggi, ancor più di ieri, sei il centravanti dell'Atalanta per cui io litigherò in tribuna difendendoti a spada tratta. Perché dai sempre tutto, e sei il primo a metterti in disparte quando non ne hai più. Non ti curàr di lór, ma guarda e passa. Pagno». Il centravanti atalantino ha condiviso il post con un bel cuore rosso incollato sopra e lo stesso numero 29 nerazzurro ha risposto con un messaggio privato a Stefano e ha scritto di essere rimasto veramente colpito. Effettivamente, tra la cronaca televisiva e gli insulti sui social, si era passato decisamente il limite.

 

 

De Roon, Foket, Palamino: gli aggiornamenti. Continuano le trattative serrate con il Middlesbroug per il ritorno di de Roon e alcune indiscrezioni raccontano di un accordo che sarebbe stato già raggiunto. Dall’Atalanta non filtrano ulteriori conferme ma qualcuno ha addirittura ipotizzato un arrivo a Bergamo del calciatore per sabato mattina, esattamente il giorno in cui inizia la campagna abbonamenti: semplice voce priva di fondamento oppure c’è davvero qualcosa di concreto e il suo ritorno a Bergamo è imminente? Da Ibiza intanto arrivano immagini eloquenti con Gomez e de Roon che si scattano selfie sorridenti e spifferi confermano la grande voglia di tornare e un accordo ormai raggiunto tra Atalanta e calciatore. Nella giornata di mercoledì, intanto, a Bergamo sono arrivati sia il terzino destro Thomas Foket che il centrale argentino Josè Palomino. Tutti e due erano già in città dalla sera prima e hanno svolto poi le visite mediche pronti per essere ingaggiati dalla Dea. Il centrale argentino è ormai certo di vestire la maglia orobica, mentre l’ingaggio di Foket pare legato alla cessione di Conti, ma sicuramente l’Atalanta merita un applauso per aver battuto la concorrenza del Napoli che era da tempo sulle tracce del ragazzo. L’operazione, come abbiamo anticipato, si concluderà sulla base di quattro milioni di euro.

 

 

Iago Falque e Ilicic, voci da confermare. Nel silenzio assordante che avvolge gli uomini mercato atalantini, spuntano due voci che vengono rilanciate da alcuni media e che meritano attenzione. Ilicic (classe 1988) della Fiorentina è un profilo che avevamo già rilanciato parecchie settimane fa: si parla molto di un accordo in dirittura con la Sampdoria, ma l’arrivo dell’agente in Italia potrebbe regalare qualche sorpresa. Alcuni spifferi raccontano di un contatto telefonico avvenuto tra Gasperini e il giocatore la scorsa settimana, i due hanno già lavorato a Palermo in passato e quindi si conoscono. Da un potenziale esterno destro tutto mancino ad un altro elemento che sembra irraggiungibile ma per cui l’Atalanta starebbe facendo sondaggi: Iago Falque del Torino, esterno spagnolo classe 1990 esploso proprio con Gasperini al Genoa, è nelle mire della società orobica e non solo come alternativa a Gomez. Esterno destro nell’attacco a tre dei granata, nel gennaio scorso la società del presidente Cairo lo ha riscattato per circa sette milioni ma il valore attuale è certamente più alto.

 

 

Conti chiaro sul futuro: «Voglio il Milan». L’ultima notizia di giornata arriva dall’aeroporto di Orio al Serio: il portale MilanNews.it ha intercettato Conti che finalmente, dopo settimane in cui le dichiarazioni sono arrivate (con toni anche molto forti) solo dal suo procuratore, ci ha messo la faccia e ha dichiarato apertamente di volere il Milan: «Il Milan? È una possibilità, un sogno che si realizzerebbe. Quando si è palesata questa occasione, ho deciso di giocare nel Milan e staremo a vedere. So che domani si vedranno le due società per trovare un accordo. La mia stagione è comunque merito dell’Atalanta, alla quale sarò grato per sempre. Ringrazio anche Di Biagio che ha sempre creduto in me, abbiamo fatto un buon Europeo, il mercato non ha influito. Donnarumma? Spero che ci sia anche lui al Milan, con me. Mi spiace per il caos che si è creato attorno a lui. È un ragazzo di 18 anni e non merita le tante cattiverie che gli sono state dette». A questo punto si aspetta solo che il Milan faccia un’offerta di almeno 25-26 milioni di euro e la trattativa può veramente decollare in modo definitivo.

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