La moda a Milano

5 dritte per godersi la fashion week

5 dritte per godersi la fashion week
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Era inevitabile che lo sciopero dei taxi finisse. Oggi la moda apre le sue danze a Milano e senza taxi la città è morta. D’altra parte, i tassisti sanno bene come questa sia una settimana d’oro, di corse a raffica e anche di clienti disposti a spendere. È una settimana non come le altre, perché anche questo rito sta ripensandosi sotto la guida di un leccese dinamico come Carlo Capasa, da un anno presidente della Camera della Moda. Sarà una settimana sempre più fluida e liquida, dove chi vuole presenta collezioni maschili e femminili insieme. Questa è la visione dettata da Capasa: «Una settimana senza obblighi e rigidità, per permettere alle esigenze dei vari brand di trovare la modalità corretta per raccontarsi: un momento interessante, in cui tutti cercano la strada in direzione dell’autenticità in modo estremamente fluido». Come non perdersi nel mare di notizie e di comunicati che travolgeranno la settimana che sta per cominciare? Ecco cinque piccoli consigli.

 

1) Le sfilate sono tutte in streaming

Quindi chi ha tempo può divertirsi andando sui canali social della Camera Nazionale della Moda, che sono sempre aggiornati in tempo reale. In città le sfilate andranno sui maxi schermi allestiti in Via Croce Rossa e in Piazza Gae Aulenti. Ma occhio le presentazioni sono tante: sono, ben 174 spalmate su sei giorni sino al 27 febbraio, fitti di 70 sfilate, 88 presentazioni, 37 eventi. Naturalmente il regno della moda è Instagram: lì si vede di tutto e di più.

 

2) Sempre più spazio agli stilisti emergenti

In particolare Giorgio Armani punta su Xuzhi Chen, cinese, con il suo marchio Xu Zhi. È uno stilista che ha particolare attenzione alla lavorazione: in apparenza sembra tutto normale; in realtà, attraverso la manipolazione dei tessuti, tutto è artificiale eppure, in un certo senso, reale. Tessuti grezzi, stropicciati, con disegni fatti a mano. Al quartier generale di Milano Moda Donna, l’Unicredit Pavillon di piazza Gae Aulenti, il Fahion Hub Market presenta altri 15 brand emergenti provenienti da tutto il mondo.

 

3) I nuovi negozi

La settimana delle sfilate è anche quella delle inaugurazioni dei nuovi negozi. Quest’anno i riflettori sono puntati sulla nuova boutique La Perla in via Montenapoleone e su quella di Maria Grazia Severi in via della Spiga. Ma l’apertura più trendy è quella che riguarda non un negozio ma una palestra, espressione di un nuovo concetto di «lifestyle»: Ceresio 7 Gym & Spa voluto DSquared2 nel loro quartier generale, che già ospita uno dei locali di maggior successo della città.

 

4) Gli occhiali di lusso al Mido

Tutti i grandi marchi sono su un doppio fronte: infatti a Rho Fiera si svolge in contemporanea il Mido, cioè la più importante fiera mondiale dell’occhialeria di lusso. Un’edizione record sotto tutti i punti di vista, con oltre 1200 espositori, di cui 106 debuttanti. Al via il 25 febbraio. L’accesso è per gli operatori. Ma se siete blogger o vlogger, basta accreditarsi.

 

5) Emily Ratajkowski

La settimana della moda come una calamita attira le più belle modelle del mondo. Quest’anno la più ricercata è certamente Emily Ratajkowski, californiana anche se nata a Londra, padre polacco. Altissima, labbra conquistatrici, ha un profilo Instagram cliccatissimo in cui scopre con molta generosità tanti centimetri di pelle, indossando dei bikini vertiginosi. A Milano l’hanno voluta per aprire le danze: «inaugura» la fashion week nella boutique di Twinset di Simona Barbieri in via Manzoni 34, brand di cui è testimonial.

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