Lì dove la portinaia può tutto

Il cafonometro del condominio A partire dal pollaio dell'assemblea

Il cafonometro del condominio A partire dal pollaio dell'assemblea
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L’ottanta per cento degli italiani vive così, nel nido di tutte le cafonate, nel luogo cafone per eccellenza, dove le cafonate vengono verbalizzate in assemblea, calcolate per millesimi e attuate soprattutto nelle parti comuni. Signore e signori, benvenuti a casa vostra, benvenuti nel condominio.

 

10) L'amministratore

Grandissimo cafone, figura borderline per eccellenza, bacino di rotture di palle quotidiane. Contabile, ragioniere e avvocato del complesso immobiliare. Titolo di studio misterioso, scarpa semisportiva con suola rialzata, orologio che cerca il suo spazio, bracciale d'acciaio.

Livello cafonaggine: amministrazione.

Piace perché: obbligatorio per legge.

 

9) Il diligente

Il condomino modello, quello che non arreca fastidi, che non ha niente da farsi perdonare. Non una sedia trascinata, non un divano spostato, non un chiodo martellato, non una serata in casa protrattasi oltre l’orario indicato da regolamento. Si aggira forte della sua ineccepibile condotta e guarda gli altri con disprezzo, ma anche con pietà.

Livello cafonaggine: primo della classe.

Piace perché: tranquilli, sbaglierà anche lui prima o poi.

 

8) Il fantasma

Soggetto misterioso, abitante del palazzo che si aggira furtivo, che compare in orari strani del giorno, che conduce una vita ritirata, non riceve, non fa rumore, forse mangia ma non è stato mai visto con la borsa della spesa. Chissà se esce di casa, chissà se ha amici.

Livello cafonaggine: The Hours.

Piace perché: è un giallo appassionante.

 

7) Il trapanatore

Sabato mattina, ore 7.30. Non c’è altro da aggiungere.

Livello cafonaggine: cattiveria.

Piace perché: segnale orario.

 

6) Il traslocatore

È il maledetto che sposta mobili sempre. Sempre. L’arredamento è in continuo movimento. Ovviamente lo fa in orari dedicati usualmente al riposo. Ovviamente abita proprio sopra di te.

Livello cafonaggine: tortura.

Piace perché: impossibile, lo odiano tutti.

 

5) Il bigliettino

Polemico anonimo che lascia messaggi minatori sul portone, sulle cassette della posta, negli androni, lamentando diffusi malcostumi degli altri abitanti indisciplinati. Il bigliettaro non si firma mai e poi, come se parlasse a nome del buonsenso comune, depositario autodichiarato e mitomane del galateo del buon vicinato. Una telenovela che prende vita negli spazi comuni, fatta di un botta e risposta infinito, grondante rancore e irrisolti.

Livello cafonaggine: «Cortesemente, si prega di...».

Piace perché: Netflix senza abbonamento.

 

4) Il maniaco della differenziata

Patologia ancora troppo spesso sottovalutata, il maniacale controllo del corretto convogliamento dei rifiuti. Se pensate di non avere questo soggetto nelle vostre tabelle millesimali, non state prestando abbastanza attenzione a ciò che avviene intorno ai bidoni della spazzatura intorno alle 21. Esiste un condomino che apre i secchi, getta sguardi veloci ma accurati e stigmatizza con forza ogni errore, ogni uovo finito nell’alluminio, ogni recipiente non correttamente pulito, ogni piccolo errore nel corretto smaltimento dei rifiuti.

Livello cafonaggine: è lo stesso che guarda i cantieri.

Piace perché: reagisce come un ladro quando viene colto sul fatto.

 

3) Il fuori sede

Un soggetto proprietario di alcuni millesimi, che non abita in loco e che è stato avvistato i primi di agosto nei paraggi dell'abitazione. Alle riunioni di condominio delega sempre la condomina più accanita e antipatica, cosa che farà propendere il placet della democrazia per soluzioni sconsiderate.

Livello cafonaggine: perché, maledizione, non metti in vendita almeno il posto auto che alla famiglia del secondo piano serve? Allora sei cattivo.

Piace perché: solo un ospite gradito.

 

2) La portinaia

Superstite solo in pochi condomini, chi ce l'ha sa cosa vuol dire "autorità". Figura rispettatissima, quando non addirittura temuta, può far tremare un piccolo cuore che si sente in colpa solo con un colpo di tosse. Custode dei segreti più cupi della corrispondenza, starle simpatica è necessario per la serena permanenza nel condominio.

Livello cafonaggine: dittatura.

Piace perché: indispensabile, alla fine le vuoi sempre bene.

 

1) L'assemblea

Uno schifoso pollaio. Una poltiglia umana. Brodo primordiale di dinamiche di distruzione, prevaricazione, affermazione, giochi di potere. Piccolo distillato di cafonate. Un campionario di disagio umano corredato dalla scuola di insulti. Tutti i precedenti dell'elenco attorno allo stesso tavolo. Poche speranza di uscirne di buon umore.

Livello cafonaggine: studio antropologico.

Piace perché: andarci è un piacere proibito.

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