In attesa della Juve

Dieci frasi in bergamasco su questa Atalanta da sogno

Dieci frasi in bergamasco su questa Atalanta da sogno
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La corsa esaltante dell'Atalanta l'ha portata a respirare l'aria delle vette che, per una volta, non sono le Prealpi Orobiche. Rivelazione del campionato, si sta preparando allo scontro con la Juventus con la convinzione di chi affronta uno scontro diretto al vertice. Nei bar s'inneggia alla Champions, ma non mancano le voci fuori dal coro. D'altronde, “bergamasco contento” è un ossimoro.

 

1) Mé l'ére dìcc

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Contando sulla scarsa memoria della maggior parte delle persone, c'è chi si vanta di aver previsto tutto. Leggendo post e commenti sui social di  inizio campionato, non si capisce dove fossero nascosti tutti questi veggenti. [Trad. Io l'avevo detto]

 

2) Ocór tègn i pé 'n tèra

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L'animo bergamasco non può lasciarsi andare a festeggiamenti improvvidi o a sconsiderati voli pindarici. Sarebbe un atteggiamento contro natura e, ovviamente, porterebbe sfortuna. [Trad. Bisogna tenere i piedi per terra]

 

3) A zenèr l'è finida

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I malcontenti seriali non smettono di insinuare il tarlo del dubbio nella ferrea determinazione della squadra. E agitano lo spettro dello smantellamento di gennaio come lugubri cassandre. Che aspettano solo di essere smentite. [Trad. A gennaio è finita]

 

4) Sperém de sciopà mia

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La gagliardìa (termine non casuale) dei nostri giovani, il loro pressing e la loro corsa hanno infiammato gli animi. E tutti ci auguriamo che duri, per dare continuità al sogno. [Trad. Speriamo di non "scoppiare"]

 

5) Ghe ülìa i zùegn

Finalmente i giovani, fiori all'occhiello del vivaio atalantino e linfa vitale delle squadre di tutta Italia, formano l'ossatura di un team vincente su tutti i campi. E fanno molto più che presenza anche nelle nazionali azzurre. [Trad. Ci volevano i giovani]

 

6) Ol Gasperì a l' valìa mia negót?

Facile in questo momento di euforia rinfacciare la scarsa fiducia nel mister, che oggi se la ride. Però alzi la mano chi non ha almeno imprecato sottovoce per la striscia negativa della disastrosa partenza. [Trad. Gasperini valeva mica niente?]

 

7) A m'gh'avrèss de salvàss

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I prudenti irriducibili non contano l'esiguo distacco dalla cima della classifica, ma l'enorme vantaggio sulla zona retrocessione. Anche questo è un modo per esorcizzare la paura del primato. [Trad. Dovremmo salvarci]

 

8) A m'sè come 'l Lèster

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Il paragone con la favola della squadra inglese guidata da Ranieri alla conquista della Premier può sembrare azzardato e sui giornali sportivi è già stato sconfessato. Ma sognare si può, anzi si deve. [Trad. Siamo come il Leicester]

 

9) L'è la ólta buna

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Per cosa non si sa, ma la sensazione di trovarsi sotto una congiunzione astrale favorevole e irripetibile è fortissima. In attesa che il campo emetta i suoi verdetti, c'è comunque da godersi l'attimo. [Trad. È la volta buona]

 

10) Se m'vèns 'ndó a Careàs a pè

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Cominciano i voti più o meno segreti, in cambio di risultati variabili. L'accessibile Caravaggio è commisurato a una salvezza anticipata, per l'Europa ci vuole almeno Loreto, e per la Champions si parla di Santiago di Compostela. Altro, per scaramanzia, non si può dire. [Trad. Se vinciamo vado a Caravaggio a piedi]

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