Il festival entra negli «anta»

Bergamo Jazz giorno per giorno Festa per uno splendido 40enne

Bergamo Jazz giorno per giorno Festa per uno splendido 40enne
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A teatro, nei musei, nelle biblioteche, in strada. Stelle affermate e giovani talenti. Bergamo Jazz ha molti volti, tutti sorridenti. La quarantesima edizione si svolge dal 18 al 25 marzo e coinvolge tutta la città. La ricorrenza è speciale, quindi Fondazione Teatro Donizetti e il direttore artistico Dave Douglas hanno allestito un programma più ricco del solito. Due gli eventi concepiti espressamente: l’ultimo dei concerti al Creberg Teatro, che vedrà eccezionalmente uno fianco all’altro i quattro timonieri del festival dal 2006 in avanti - Uri Caine, Paolo Fresu, Enrico Rava, e appunto Douglas -, e una mostra fotografica che farà rivivere momenti salienti del festival dal 1969 al 2017 (per alcuni anni non si è tenuto).

Chucho Valdes - Gonzalo Rubalcaba (foto Joao Gonzalez) 2
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Dave Douglas (foto Gianfranco Rota) 3
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Paolo Fresu 2015 HD (ph -® Roberto Cifarelli)
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Silvia Perez Cruz
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Domenica 18 marzo. Il consueto passaggio di testimone tra Bergamo Film Meeting e Bergamo Jazz (Auditorium di Piazza della Libertà, dalle ore 15.30) viene scandito prima dalla proiezione del cortometraggio Misterioso di Andrea Montanari (musiche del pianista Gianni Lenoci) e del film La rapina al treno postale, poliziesco del 1967 firmato dall’inglese Peter Yates, e poi dalla sonorizzazione da parte del pianista Umberto Petrin de La principessa delle ostriche di Ernst Lubitsch.

Martedì 20 marzo. Ancora cinema, in collaborazione con Lab80, sempre all’Auditorium di Piazza della Libertà (ore 21), con il film documentario dello svedese Kasper Collin I Called Him Morgan, ritratto del leggendario trombettista Lee Morgan, scomparso tragicamente nel 1972 a soli 33 anni, ucciso per mano della sua compagna.

Mercoledì 21 marzo. All’ex Chiesa della Maddalena di Via Sant’Alessandro (ore 18) si inaugura la mostra fotografica Bergamo Jazz Festival 1969-2017. All’esposizione si accompagna un libro (Lubrina Editore) che estende il raggio d’azione documentando anche momenti di backstage. Nella stessa giornata, la mattina, prendono il via i tradizionali incontri didattici riservati gli allievi delle scuole primarie e secondarie, a cura di Cdpm Europe e in programma sino a sabato 24 all’Auditorium di Piazza della Libertà.

Giovedì 22 marzo. Bergamo Jazz entra nel vivo ospitando alla Biblioteca Mai (ore 18) la prima presentazione nazionale dell’edizione italiana del libro Grande musica nera. Storia dell’Art Ensemble of Chicago di Paul Steinbeck. Di seguito, il primo dei sette concerti della rassegna Scintille di Jazz, curata da Tino Tracanna e dedicata alle giovani leve: primo a scendere in campo (La Marianna, ore 19) il trio del pianista milanese Filippo Rinaldo, con Marco Rottoli al contrabbasso e Matteo Rebulla alla batteria. In serata, doppio concerto al Teatro Sociale (ore 21), con in apertura il Tri(o)Kàla, con Rita Marcotulli al pianoforte, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Alfredo Golino alla batteria, e nella seconda parte il quintetto di uno dei nomi nuovi del sassofono: l’americano Logan Richardson. Infine, al Tucan’s Club (ore 23.30), il progetto Red Neko Plane del sassofonista Marco Scipione.

Venerdì 23 marzo. Alle 17 si entrerà nelle sale dell’ex Hotel Commercio di Via Tasso, in occasione della straordinaria solo performance del sassofonista Claudio Fasoli. Alle 18, nell’adiacente Ristoro Pugliese, sarà la volta della cantante Simona Severini. Per le 21 ci si trasferirà al Creberg Teatro per la prima delle tre serate in abbonamento, di cui sarà assoluto protagonista con la sua band un’icona della black music, Maceo Parker, sassofonista e cantante artefice di una potente miscela di jazz e funk, noto anche per le sue collaborazioni con James Brown, George Clinton e Prince, ma anche con numerose star della musica rock, da Keith Richards dei Rolling Stones ai Red Hot Chili Peppers. Chi poi vorrà fare le ore piccole, l’In dispArte (dalle 23.30) presenterà una sorta di all stars del nuovo jazz, di area non solo lombarda, guidata dal noto sassofonista bergamasco Roger Rota.

Sabato 24 marzo. Apertura alle 11 all’Accademia Carrara con i francesi Louis Sclavis (clarinetto basso) e Vincent Courtois (violoncello). Ben tre i concerti di Scintille di Jazz, con al Chiostro di Santa Marta (ore 15) il Pulsar Ensemble; all’In dispArte (ore 18.30) il quartetto Aparticle; ancora nel locale di Via Madonna della Neve, ma alle 23.30, il trio tutto bresciano del pianista Roberto Soggetti. Nel frattempo si sarà potuto assistere alla street parade per le vie del centro (dalle 16) della Magicaboola Brass Band, nonché ascoltare all’Auditorium di Piazza della Libertà (ore 17) il quartetto della contrabbassista Linda May Han Oh (è componente anche del nuovo quartetto di Pat Metheny). Al Creberg (ore 21), invece, serata profumata di esotico: una latin piano night animata prima dal formidabile duo cubano Chucho Valdes-Gonzalo Rubalcaba e poi dal trio del collega di strumento spagnolo Chano Dominguez, amatissimo da Stefano Bollani che lo ha voluto con sé anche in televisione.

Domenica 25 marzo. Alle 11 un altro duo, stavolta pianoforte-violino, con gli americani Phil Markowitz e Zach Brock all’ex Oratorio di San Lupo, in Via San Tomaso. Alle 12, in Città Alta, sarà di scena ancora la Magicaboola Brass Band, che sfilerà per la Corsarola anche alle 18.30. Due gli eventi pomeridiani: alla Sala di Porta di Sant’Agostino (ore 15) il concerto del quintetto del trombettista Jeremy Pelt; e al Teatro Sociale (ore 17) riflettori puntati sulla cantante spagnola Silvia Pérez Cruz. Gran finale al Creberg col poker dei direttori artistici di cui sopra.

Around Bergamo Jazz. Vetrine allestite a tema, una birra blanche su misura firmata a tema, una speciale stracciatella (con lamponi e cioccolato fondente amaro), nonché biscotti a tema e bignè firmati La Marianna. Perché, lo diciamo sempre, con la cultura si mangia eccome.

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