Art2Night, Bergamo bella di notte L'idea: letture al buio alla Carrara
I livelli raggiunti dalla Donizetti Night non sono ripetibili, diciamolo. Sia per investimenti che per forze (e idee) messe in campo. Manca il brand di riferimento, pure. Però Art2Night, sabato 7 luglio alla quinta edizione, si è guadagnata una status di tutto rispetto. Riunisce una cinquantina di realtà tra fondazioni, luoghi e associazioni. Mette in programma quaranta eventi, dalle 18 a mezzanotte, muovendosi tra pittura, scultura, teatro, musica, architettura, design, fotografia. La notte bianca dell’arte, promossa dall’ex assessore alla Cultura Claudia Sartirani attraverso la Proloco, con Fondazione Credito Bergamasco, fa diventare pop la cultura, «la rende fruibile in modo semplice, attraverso linguaggi diversi in dialogo tra loro».
Ad inaugurare Art2Night sarà proprio la Fondazione del Creberg attraverso un evento musicale nella storica sede di Largo Porta Nuova, a cura di Antiche Contrade e dedicato al ’68. L’evento, in programma venerdì alle 18, andrà a chiudere la mostra L’urlo del ’68. Preziosa l’opportunità di scoprire luoghi solitamente celati al pubblico: dimore storiche come Palazzo Moroni, Palazzo Tasso e Palazzo Terzi, per passare poi ad esplorare con una guida esperta i tesori del Duomo addentrandosi nei luoghi sacri della Diocesi come il Seminarino e la Chiesa di San Matteo, la Basilica di S. Alessandro e molti altri. Una capitolo fondamentale è quello degli appuntamenti musicali. Un percorso che spazia da cori pop-gospel - l’Henry’s friend choir a Sant’Agata nel Carmine - a concerti per pianoforte, transitando per i più rari e curiosi concerti di campanine. Il programma qui.