Novità e cose che dovreste sapere se volete iscrivervi all'UniBg

L’Università degli Studi di Bergamo è sempre più legata al territorio, ma al contempo è sempre più internazionale. Martedì mattina, al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo, sono state presentate le novità dell’anno accademico 2016/2017.

Nuovi spazi. Il rettore dell’università, Remo Morzenti, e il presidente della Provincia, Matteo Rossi, hanno siglato l’accordo di programma che prevede il diritto di superficie a tempo indeterminato di tre palazzine in via Fratelli Calvi, poco distante dalla sede di via dei Caniana. Ormai da due anni l’università non riceveva più il contributo di 400mila euro che la Provincia era solita versare. Così, dato che le ristrettezze economiche degli enti locali non permettevano più di erogare questa cifra, da via Tasso hanno pensato di cedere l’immobile di via Calvi, compresa l’area esterna e il parcheggio. La proposta è stata accolta dall’ateneo che utilizzerà i nuovi spazi per dislocare gli uffici amministrativi e per ampliare il polo giuridico. «Riconosciamo il ruolo decisivo che l’Università gioca nel nostro territorio – ha dichiarato il presidente Rossi –. Investire sull’ateneo significa investire sull’innovazione, sul futuro».

Un primo passo è stato fatto anche verso l’accordo con il Comune di Bergamo, che prevede il recupero del chiostro piccolo e delle facciate del chiostro grande della sede di Sant’Agostino. L’opera, che costerà circa 6 milioni e mezzo di euro, permetterà il completamento del polo umanistico. A breve verrà inoltre chiuso il cantiere dell’ex collegio Baroni e sarà siglato l’accordo per la cessione dell’ex caserma Montelungo. Quest’ultimo progetto deve però passare ancora al vaglio della Giunta e del Consiglio comunale. «L’idea di un campus diffuso è stata lungimirante – ha commentato l’assessore alla Riqualificazione urbana, edilizia pubblica e privata e patrimonio immobiliare Francesco Valesini –. Infatti questa formula ci ha permesso di recuperare dei contenitori storicamente importanti ma che altrimenti non avrebbero avuto futuro».

Immatricolazioni. La scelta del corso di studi da frequentare dopo le scuole superiori è sempre difficile, così l’Università di Bergamo ha pensato di coinvolgere non solo gli studenti del quinto anno, ma anche quelli di quarta superiore. Far loro conoscere l’offerta formativa dell’ateneo con iniziative ad hoc, garantire un servizio di couseling gratuito con personale che aiuta nella scelta del proprio percorso di studi, attirando nuovi giovani verso l’ateneo bergamasco. Da quest’anno si aggiunge poi il progetto “Top Ten Student Program”, che esonera dal pagamento delle tasse gli studenti più meritevoli (con voto superiore a 95/100 alla maturità) e prevede degli sconti a coloro che hanno ottenuto votazioni più basse ma che superano gli 85/100. Lo scorso anno accademico gli studenti iscritti all’Università degli Studi di Bergamo erano circa 16mila, con 5.400 matricole. Sono 14 le lauree triennali e 15 quelle magistrali approvate dal Ministero. Da quest’anno è attivo il nuovo indirizzo in International Management, Entrepreneurship and Finace, con due diversi curricula.

Proprio in tema di immatricolazioni, l'Unibg ha anche pensato di proporre a tutti i giovani studenti 7 buoni motivi per iscriversi all'Università di Bergamo. Eccoli:

1. UniBg premia il merito, grazie al progetto "Top Ten Student Program", che esonera dal pagamento delle tasse gli studenti più meritevoli, a prescindere dalla fascia di reddito.
2. UniBg è internazionale, con più di 200 accordi con atenei stranieri, più di 350 studenti in mobilità in uscita e 7 corsi di laurea magistrale erogati in lingua inglese.
3. UniBg vive nella città grazie ai 3 campus Umanistico, EconomicoGiuridico, Scientifico.
4. UniBg supporta la transizione verso il mercato del lavoro, attivando ogni anno più di 2.000 tirocini curriculari e di 200 tirocini post lauream, molti dei quali all’estero.
5. UniBg è green. Grazie ai pannelli fotovoltaici installati nel Campus Scientifico e Economico-Giuridico ha ridotto significativamente le immissioni di CO2 nell’ambiente.
6. UniBg è a misura di studente, con più di 300 docenti che curano la crescita personale e professionale di ciascuno.
7. UniBg punta all’eccellenza, finanziando prestigiosi progetti di ricerca con atenei stranieri, che prevedano la partecipazione anche degli studenti.

Accordi internazionali. Ad oggi sono circa 200 gli accordi attivi con università straniere. Lo scorso anno gli studenti dell’ateneo bergamasco che hanno aderito al progetto Erasmus sono stati 385, mentre gli studenti stranieri accolti a Bergamo sono stati circa 150. Sono stati ufficializzati anche 7 nuovi accordi internazionali con gli atenei di Dalian (Cina), Centre for Higher Education (Germania), California Polytechnic State University a San Luis Obispo (Usa), Universidade Federal do Rio Grande do Sul a Porto Alegre (Brasile), Chongqing University (Repubblica Popolare Cinese), Islamic Azad University di Teheran (Iran) e University of Danang (Vietnam).

Una crescita costante. Attraverso i dati relativi alle immatricolazioni, l'Università ha anche dimostrato come la crescita sia costante nel tempo. Basandosi sui dati a disposizione al 15 gennaio 2016 e valutando i sei diversi percorsi di studio (Giurisprudenza; Ingegneria; Lettere, Filosofia e Comunicazione; Lingue, Letterature e Colture straniere; Scienze aziendali, economiche e Metodi quantitativi; Scienze umane e sociali), attualmente sono 15.985 gli studenti iscritti, contro i 15.683 di 5 anni fa. È cresciuto di 200 unità, nello stesso arco di tempo, anche il numero di studenti stranieri: da 719 a 918. Un altro dato interessante è quello relativo agli studenti iscritti all'ateneo e residenti in Lombardia ma in una provincia diversa da quella di Bergamo: nel 2010/2011 erano solo 1.134, mentre oggi sono ben 2.006, sintomo di come Unibg abbia conquistato consensi anche oltre i confini cittadini. Restano invece molto bassi i numeri degli studenti residenti in città: quest'anno sono solo 434.

L'offerta formativa. Un elemento fondamentale nella scelta di un ateneo piuttosto che un altro è l'offerta formativa. E, in tal senso, Unibg offre un'ottimo ventaglio di opzioni. Per quanto riguarda Giurisprudenza, l'università orobica offre le opzioni triennali Operatore Giuridico d'Impresa o Giurisprudenza (LMCU), mentre come laurea magistrale soltanto Diritti dell'Uomo ed Etica della Cooperazione Internazionale. Decisamente più ampia l'offerta di Ingegneria: nella triennale si può scegliere tra Ingegneria Edile, Gestionale, Informatica, Meccanica e delle Tecnologie per la Salute; come corso di laurea magistrale, invece, si può puntare su Ingegneria Edile, Management Engineering, Ingegneria Informatica o Meccanica. Il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Comunicazione offre le triennali in Lettere, Filosofia e Scienze delle Comunicazioni oppure le magistrali in Culture Moderne Comparate, Comunicazione, Informazione ed Editoria e Diritti dell'Uomo ed Etica della Cooperazione Internazionale (quest'ultimo uguale a Giurisprudenza). Il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere offre la triennale in Lingue e Letterature Straniere Moderne, oppure le magistrali in Lingue e Letterature Europee e Panamericane (percorso anche in inglese), Lingue Moderne per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale e Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici (Planning and Management of Tourism Systems). Il Dipartimento di Scienze Aziendali, Economiche e Metodi Quantitativi permette la laurea triennale in Economia ed Economia Aziendale, ma anche le magistrali in Economia aziendale, direzione amministrativa e professione (Accounting, Accountability and Governance), Economics and Global Markets, International Management, Entrepreneurship and Finance e Management, finanza e International Business. Chiude l'offerta formativa il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali con le triennali in Scienze dell'educazione e Scienze psicologiche, oppure le magistrali in Psicologia clinica, Clinical Psychology for Individuals, Families and Organizations e Scienze pedagogiche.

Scadenze amministrative da tenere a mente. Altra informazione fondamentale per chi volesse iscriversi sono le scadenze amministrative da tenere sempre bene a mente. Per Ingegneria e il corso di laurea ad accesso programmato a Scienze psicologiche (che prevede 300 posti al primo anno), le pre-iscrizioni vanno effettuate tra l'11 luglio e il 22 agosto. L'1 settembre, invece, si terranno rispettivamente il test di verifica della preparazione iniziale e il test di accesso. Le immatricolazioni, infine, andranno concluse, successivamente ai test, entro il 12 settembre. Per la facoltà di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi, le immatricolazioni sono invece aperte dall'11 luglio al 2 settembre. Per tutti gli altri corsi, infine, le immatricolazioni sono aperte dall'11 luglio all'8 settembre.

Approvati nuovi regolamenti. L’Università di Bergamo è la prima in tutta Italia ad aver approvato un regolamento etico sulla ricerca: in pratica regola il comportamento di docenti e ricercatori per quanto riguarda, ad esempio, il plagio, la manipolazione e la diffusione dei dati, la sperimentazione. Anche il regolamento Brevetti è stato aggiornato con le nuove linee guida nazionali e sono state attivate collaborazioni con enti locali, regionali, nazionali ed internazionali.

Dipendenti. Nel CdA di martedì 12 luglio sono state inoltre risolte le contrattazioni integrative per i dipendenti ed è stato trovato un accordo per il welfare aziendale. Verrà riconosciuta una polizza assicurativa per i dipendenti e i loro familiari, è stata rinnovata la convenzione con l’Atb e con Ferrovie Nord per gli abbonamenti e sono attive anche delle agevolazioni per quanto riguarda l’asilo nido, la scuola e i centri ricreativi estivi per i figli dei lavoratori dell’università.