Atalanta, il capolavoro è compiuto

Tutto facile, tutto estremamente facile. La solita Atalanta, bella da vedere e molto efficace in ogni zona del campo, vince sul campo di Empoli per 1-0 e conquista aritmeticamente anche il quinto posto in classifica. Decide il Papu Gomez nel primo tempo, la squadra di Gasperini sale a quota 20 vittorie stagionali in campionato e si porta a un solo punto da quota 70, con la sfida di settimana prossima contro il Chievo che sarà una grande festa.

Si pensava a qualche cambio dal primo minuto e invece il tecnico della Dea sceglie l’usato sicuro. Gasperini a Empoli manda in campo i titolarissimi, dietro ci sono Toloi, Caldara e Masiello mentre in mezzo la linea dei fantastici quattro è formata da Conti, Kessiè, Freuler e Spinazzola. In avanti, Kurtic torna dal primo minuto insieme a Gomez alle spalle di Petagna per una Dea che ha l’unico cambio in porta dove Gollini sostituisce l’infortunato Berisha. Nell’Empoli Martusciello si affida agli uomini migliori con l’eterno Maccarone in avanti vicino a Pucciarelli con El Kaddouri a sostegno. Pomeriggio caldissimo a Empoli, buon colpo d’occhio sugli spalti con oltre seicento bergamaschi al seguito sistemati nel settore ospiti.

Sembrava dovesse essere una partita complicatissima per via delle motivazioni dell’Empoli, ma quando si scende in campo prima di tutto contano valori tecnici, tattici e di gruppo. Nei primi minuti di gioco la squadra di casa dimostra tutti i suoi limiti (peggior attacco della serie A con soli 28 gol) e con il tecnico Martusciello impietrito in panchina è Gasperini a farsi sentire: l’Atalanta controlla senza nessun problema ma la sensazione è quella di una squadra che non affondi del tutto tenendo aperta una gara che dopo 13’ minuti viene sbloccata dal solito Papu Gomez.

Il numero 10 atalantino, neo convocato nella nazionale argentina da Sampaoli, spacca lo 0-0 con un bel sinistro da fuori area, la rete è viziata da un evidente errore dell’estremo empolese Skorupski, ma da quel momento la Dea legittima il risultato con una prestazione di grande autorità che produce poche occasioni solo per la troppa leziosità negli ultimi 25 metri. I nerazzurri arrivano dalle parti della porta toscana con una facilità imbarazzante, al 29’ il sinistro di Freuler viene respinto dal portiere e il tecnico di casa cerca di dare la scossa con il cambio Buchel–Diousse (35’) senza troppa fortuna. Il primo tempo si chiude con un minuto di recupero in cui non succede nulla di particolare.

Dopo il riposo ci si attende un minimo di reazione da parte dei padroni di casa ed invece è l’Atalanta a spingere ancora sull’accelleratore costruendo prima della fine altre occasioni per raddoppiare. Al 52’ uno scorrimento di palla da destra a sinistra arriva a Gomez, il numero 10 degli orobici mette al centro per Kurtic che in corsa a colpo sicuro costringe Skorupski al grande intervento in angolo. Subito dopo (53’) è ancora la Dea a farsi vedere con il solito Gomez, ma il suo cross è deviato in angolo da Bellusci e l’occasione sfuma.

Il dominio dell’Atalanta è perfino imbarazzante, qualche leggerezza di troppo nella manovra non permette agli uomini di Gasperini di chiudere i conti e per poco la beffa dell’Empoli si concretizza. Fuorigioco sbagliato da Masiello, El Kaddouri per due volte ha l’occasione di pareggiare ma lo stesso numero 5 salva sulla linea prima di petto e poi di piede. Nel finale di partita, Conti su assist di Paloschi (84’) spedisce alto il pallone del suo nono gol stagionale e dopo una parata facile di Gollini su Pasqual (87’) la gara si chiude con un gol pazzesco divorato da Paloschi al 94’ solo davanti a Skorupski. Dettagli di una stagione memorabile chiusa dall'Atalanta al quinto posto, ma se la Lazio non batte l’Inter, pure il quarto entra nel mirino. Pazzesco.

Empoli – Atalanta 0-1
Reti: 13’ Gomez (A)
Empoli (4-3-1-2): Skorupski, Laurini, Bellusci, Costa, Pasqual, Krunic (51’ Di Marco), Buchel (35’ Diousse) , Croce, El Kaddouri, Pucciarelli (66’ Thiam), Maccarone. All. Martusciello
Atalanta (3-4-3): Gollini, Toloi, Caldara, Masiello, Conti, Kessiè (71’ Grassi), Freuler, Spinazzola (85’ Hateboer), Kurtic, Petagna (78’ Paloschi), Gomez. All. Gasperini
Arbitro: Valeri di Roma (Manganelli e Marrazzo; La Rocca; Doveri e Ghersini)
Ammoniti: 24’ Conti (A), 24’ Pasqual (E), 28’ Buchel (E), 39’ Masiello (A), 70’ El Kaddouri (E)