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La Primavera frena, l'Under 15 no E le ragazze ne fanno 13 al Brescia

La Primavera frena, l'Under 15 no E le ragazze ne fanno 13 al Brescia
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Un altro weekend di calcio è terminato consegnando un resoconto positivo per le partite del vivaio nerazzurro. Sabato abbiamo assistito al pareggio in trasferta della Primavera e alla vittoria della Berretti, mentre domenica si sono giocate cinque partite: alla sconfitta dell’Under 16 si aggiungono il pareggio dei Giovanissimi e il bottino pieno dell’Under 15, dei Giovanissimi Fascia B e delle ragazze di Stefano Oriunto.

 

[Kulusevski, autore di un gol contro il Napoli. Foto Atalanta.it]

 

Il 4-2-3-1 di Lorentino Beoni infastidisce un’Atalanta Primavera orfana di Melegoni e Bastoni che impatta sul Napoli perdendo la vetta della classifica. Partita molto complicata quella andata in scena al Centro Sportivo di Sant’Antimo in terra partenopea, iniziata con i padroni di casa scesi in campo con la giusta cattiveria agonistica per passare in vantaggio. Come pronosticato alla vigilia, a fare la differenza è stato il talento in maglia numero 10 Gianluca Gaetano, bravo al 19' a intercettare un retropassaggio sciagurato della difesa atalantina saltando Carnesecchi e firmando l’1-0. La risposta dei bergamaschi arriva alla mezz’ora, quando Mallamo viene lanciato in velocità, salta un uomo attirando su di sé quattro avversari e da dentro l’area riesce a scaricare un bellissimo destro a giro piazzato dove il portiere non può arrivare. La reazione degli ospiti non finisce qui, anzi, continua nella ripresa e dopo il palo di Colpani a metà secondo tempo, Kulusevski sale in cattedra facendo tutto da solo e con un piatto rasoterra supera Schaeper. Cinque minuti dopo il sorpasso nerazzurro, ecco un’altra giocata individuale, ma questa volta a mettersi in proprio è il fantasista napoletano Gaetano: con una serpentina magnifica riesce a dribblare quattro difensori e, spalle alla porta, colpisce la palla di tacco per il definitivo 2-2. Un gol da cineteca punisce la formazione di Massimo Brambilla, che può comunque ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi; lascia invece un pizzico di amaro in bocca il risultato, soprattutto per come è maturata la rete del vantaggio del Napoli.

Al contrario della Primavera, torna a guardare tutti dall’alto in basso la truppa di Stefano Lorenzi nel Girone B del campionato Berretti. Vittoria di misura per un’Atalanta poco cinica contro un Padova mai domo; decide la sfida la settima rete stagionale di Matteo Pedrini realizzata nel primo tempo, dove anche Pina Gomes ha avuto la chance per chiudere i giochi ma ha sbagliato un calcio di rigore. Gara tutto sommato positiva per i padroni di casa, che sfruttano la contemporanea sconfitta dell’Inter a Vicenza e volano in testa. Il 3-2 clamoroso che purga i nerazzurri di Milano è una doccia fredda per una formazione costretta ad inseguire per novanta minuti. Ora l’Atalanta è in vantaggio di una lunghezza sulla Beneamata e sulla Feralpisalò, che sta disputando un girone d’andata entusiasmante.

 

[Incitamento pre partita per la squadra Under 15, foto Atalanta.it]

 

Il riposo dell’Under 17 lascia spazio alle cronache dell’Under 16, sconfitta clamorosamente in casa da un Cesena quint’ultimo in classifica prima del match. Continua il periodo di crisi di risultati della squadra allenata da Marco Zanchi, che non riesce a vincere da quattro partite consecutive; l’ultima gioia risale al 29 ottobre in cui l’Atalanta ha superato 3-0 il Brescia. Quella andata in scena domenica è stata una delle peggiori prestazioni fornite dai ragazzi nati nel 2002 da inizio stagione, una sfida partita male con il gol subito direttamente da calcio di punizione in seguito ad una disattenzione difensiva. Nella ripresa il tecnico orobico prova a fare il possibile per rimettere in piedi una gara a senso unico in favore dei bianconeri e l’ingresso di Scanagatta regala il pareggio ai nerazzurri. Pochi minuti dopo il pareggio, chiude i giochi il Cesena trasformando un calcio di rigore. Nel finale si fa ipnotizzare dagli undici metri Meraglia e l’attaccante bergamasco rimanda l’appuntamento con il gol. Preoccupante la mancanza di gioco e di organizzazione dell’Atalanta, che non è stata in grado di reggere alle sortite offensive avversarie soffrendo in tutte le zone del campo. Ora la classifica piange e il quarto posto occupato dagli orobici viene insidiato da Chievo, Bologna e Milan che restano in agguato.

Discorso completamente opposto per l’Under 15, vittoriosa con un gol per tempo contro i pari età del cavalluccio marino: apre le danze Zuccon e chiude il monologo nerazzurro Rosa, capocannoniere a quota dieci gol. Non cambiano le distanze a livello di classifica nelle zone alte con i ragazzi di Di Cintio che inseguono l’Inter a meno sette punti. Bel pareggio in rimonta dei Giovanissimi di mister Giordani, che dopo essere stati in svantaggio di due reti riescono a pareggiare grazie a Truosolo e Muhameti. Vincono invece 3-2 a Renate i Giovanissimi B con la tripletta di Cenetti, così come le Giovanissime di Oriunto, che surclassano 13-0 il 3Team Brescia: triplette di Licini e De Carli, doppiette di Ciocca e Baruffaldi, gol di Veronica Bianchi, Limonta, Ghilardi.

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