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Polenta taragna e camino acceso
Tredici rifugi sulle Orobie dove festeggiare Capodanno
Vacanze natalizie… Veglioni, festeggiamenti e fuochi d’artificio! Perché non passarli sulla neve o in qualche rifugio, con una buona polenta taragna e il fuoco di un camino scoppiettante? Ecco le proposte e le aperture dei rifugi orobici, valide alternative per un capodanno o una vacanza di qualche giorno fuori dal comune!
Val Seriana
Rifugio Capanna 2000.
Rifugio Parafulmine.
Rifugio Vodala.
Iniziamo dalla bella Val Seriana e dall’accogliente Rifugio Alpe Corte, posto nel comune di Valcanale. Il Rifugio è aperto in modo continuativo dal 23 dicembre all’8 gennaio, offrendo svariate opportunità all’escursionista, in questo caso “affamato”! Si parte con il pranzo di Natale fino ad approdare al Veglione di San Silvestro. Il Rifugio Capanna 2000, in Val Serina, vede la sua apertura dal 26 dicembre all’8 gennaio. Anche sotto le pendici del Pizzo Arera si festeggiano Capodanno ed Epifania, con cucina tipica e manicaretti preparati in loco dai simpatici rifugisti. Se ci spostiamo di alcuni chilometri, agli Spiazzi di Gromo, è previsto il Capodanno al Rifugio Vodala, a metri 1650. Cenone con piatti tipici, tanta musica e allegria a non finire. Sperando nell’arrivo della neve è stata prevista (per chi volesse) la salita e la discesa in gatto/bus! Il Rifugio Parafulmine, in Valgandino, resterà invece aperto per la vacanze invernali, ma chiuso per il cenone di Capodanno. Da segnalare l’apertura del 1 gennaio, con la rituale messa sulla vetta del Pizzo Formico. A seguire pranzo al Rifugio. Se ci spostiamo a Lizzola troviamo invece il Rifugio Campbel, che garantisce l’apertura per tutti i weekend durante le festività e, naturalmente il classico Veglione di Capodanno.
Val Brembana
Rifugio Grassi.
Rifugio Terrazza Salomon.
Rifugio Terre Rosse.
Rifugio Mirtillo.
Sopra gli abitati di Foppolo e Carona troviamo ben tre rifugi aperti per le vacanze invernali. Sono il Rifugio Terre Rosse, il Rifugio Mirtillo e il Rifugio Terrazza Salomon. Tutti aperti per la stagione invernale, offrono numerose iniziative, sia per l’escursionista che per gli sciatori che affolleranno le piste presenti. Tutti offrono un veglione in attesa della schioccare della mezzanotte. Aperto anche il Rifugio Escursionistico Cespedosio, a Camerata Cornello, e gestito dai fantastici Piero e Katia, che promettono un Capodanno coi fiocchi e un veglione difficilmente dimenticabile! Segnaliamo anche il Rifugio Grassi, situato in Val Camisolo e sconfinante in territorio lecchese: aperto dal 26 gennaio all’8 dicembre, offre un’accoglienza fantastica in un ambiente mozzafiato. Durante la stagione invernale vengono anche organizzate bellissime ciaspolate in notturna, alla luce della luna piena! Naturalmente è possibile festeggiare il Capodanno al rifugio.
Val Taleggio e Valle Imagna
Rifugio Azzoni.
Rifugio Gherardi.
Il Rifugio Gherardi è raggiungibile da Pizzino, in Val Taleggio, con una comoda camminata di un’ora. E’ aperto dal 26 dicembre all’8 gennaio ed offre come i suoi concorrenti brembani e seriani un’ottimo Veglione con cucina tipica, allegria e buona musica, con panorama sui Piani dell’Alben e le montagne circostanti… Nella vicina Valle Imagna troviamo invece i Rifugi Resegone (m.1265) ed il Rifugio Azzoni, posto sulla vetta, a metri 1865. Entrambi aperti per tutte le vacanze natalizie, dal 26 dicembre all’8 gennaio con apertura continuativa e durante tutti i weekend per la stagione invernale. Numerose le iniziative per gli escursionisti che vorranno visitare la “Montagna Manzoniana”. Naturalmente in entrambi i rifugi si festeggia la notte più lunga di tutto l’anno.
Consigliamo, per chi fosse intenzionato a passare il Capodanno in rifugio, di contattare le strutture elencate il prima possibile. Il numero di posti per pernottare è sempre ridotto e in questi casi va a ruba!
