Il 21 ci saranno i Plastic Made Sofa

Su, agli Spalti di San Giacomo c'è tanta musica e... pure il mare

Su, agli Spalti di San Giacomo c'è tanta musica e... pure il mare
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D’estate alcuni angoli della città assumono un’importanza particolare per la movida notturna. Si tratta di luoghi stupendi già di per sé, che negli ultimi anni sono stati particolarmente valorizzati, ottenendo in cambio un riscontro a dir poco entusiastico in termini di presenze. Pensiamo a Sant’Agostino, che per il secondo anno sta facendo da punto di riferimento per le cene all’aperto dei cittadini di Bergamo e non solo. Ma c’è un altro bellissimo spazio di Città Alta che fa da punto di ritrovo per moltissimi giovani che vogliono vivere le loro serate estive in spazi suggestivi. È lo Spalto di San Giacomo, meraviglioso terrazzone che affianca la omonima Porta; nelle estati scorse lo spazio era stato occupato dall’Angolone, mentre quest’anno è affidato al Cocolele Beach Bar. La gestione pare ottima, con un’ampia scelta di bevande e cibi e tanti posti a sedere, anche su simpatiche balle di fieno in miniatura.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

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Foto dal profilo Facebook del Cocolele Beach Bar.

Bergamo Altra Estate. Il Cocolele si affida al progetto musicale denominato "Bergamo Altra Estate" per allietare i martedì sera dei suoi avventori. Da giugno ad agosto, tutti i martedì vedranno salire sul palco cantanti di buona levatura che arricchiranno le serate e attireranno sicuramente ulteriori fette di pubblico, magari quello poco affezionato alla birra ma amante della buona musica dal vivo. Il concetto alla base di tutto è che un luogo così bello può essere associato almeno mentalmente ad un bar sulla spiaggia (e infatti si chiama Cocolele Beach Bar). Tanto è vero che la pagina Facebook della rassegna riporta queste simpatiche frasi: «A Bergamo c’è il mare. Già ve lo avevamo raccontato. Ma questa è un’altra storia. Seduto sulle mura di Città Alta ne puoi osservare la vastità e respirarne il sale a pieni polmoni. Così vasto, così infinito, così aperto, così trasparente. Lo vedi spumeggiare contro i grattacieli di Milano, contro quella striscia rossa di scogli che sembra così vicina che quasi la tocchi. Ascolti i gabbiani in cerca di cibo e ti perdi tra il blu ed il verde che sta ai confini della fotografia che stai guardando. Ci sono le vele bianche di San Giacomo e sai che saranno un riparo sicuro. Perché a Bergamo c’è il mare. E voi, chiamatemi Santiago».

 

marco cocci

 

Il 14 luglio c’è stato Marco Cocci. La rassegna ha già visto due nomi niente male come Stefano Vergani (30 giugno) e Cesare Basile (7 luglio). Martedì 14 luglio, invece, è stata la volta di un altro buon profilo della musica nostrana: Marco Cocci, forse più noto se associato al gruppo Malfunk. Con questa band ha registrato quattro dischi, ma la sua è una figura poliedrica: ha fatto l’attore nel film di culto Ovosodo di Virzì e in altri come L’ultimo bacio e Baciami ancora; ha anche condotto programmi televisivi. In questo concerto ha alternato canzoni dei Malfunk, brani del suo nuovo progetto Trio Acustico Alcolemico, pezzi solisti e anche le cover che hanno segnato la sua formazione. E il risultato è stato un cocktail che è decisamente piaciuto ai tanti presenti.

 

bergamo altra estate

 

La programmazione. I concerti del martedì andranno avanti fino ad agosto. Il 21 luglio sarà la volta dei Plastic Made Sofa, entrati in scena nel 2010 e riconosciuti come una delle band italiane dal respiro più internazionale. Il 28 luglio suoneranno i fratelli Giuradei, che vantano all’attivo ben quattro dischi, pubblicati dal 2005 in poi. Il 4 agosto sarà il turno di AbbaZabba, nome d’arte del cantautore triestino Alessandro Giorgiutti. Ci sarà spazio per momenti suggestivi col suo folk minimale, che si sposa benissimo con l’ambientazione magica. Sette giorni dopo potremo ascoltare gli Eugenio In Via Di Gioia, estrosi musicisti torinesi che nel 2014 hanno vinto il premio della critica Buscaglione. A chiudere il festival avremo i Sonars, trio di recentissima formazione (appena un anno fa), messosi subito in mostra con un concept EP in cui viene raccontata la storia del viaggio interstellare dell’astronauta Jack Rust. Insomma, Bergamo ha sempre qualcosa da offrire, non solo nei weekend ma anche di martedì.

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