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Il ricchissimo programma
Quando Ardesio si riempie di capre (ma pure di asini e prodotti tipici)
Si racconta sottovoce che, proprio dal soprannome dato agli abitanti di Ardesio (conosciuti come le “cavre dè ardés”), sia nata la famosa Fiera delle Capre. Un evento che giunge quest'anno alla sua ventesima edizione e si ripete ogni volta nella prima domenica di febbraio. Protagonisti indiscussi di questa sagra di paese e vere star della manifestazione sono le capre e gli asinelli, che per un giorno intero avranno puntati gli occhi di grandi e piccini. Sono circa cinquanta gli allevatori presenti, con un numero complessivo di oltre quattrocento capi. Un evento che ha permesso negli anni a decine di giovani, in un territorio prettamente artigianale e industriale, di avvicinarsi all’allevamento delle capre non solo come hobby ma anche come attività lavorativa permanente.
I simpatici quadrupedi richiamano allevatori e semplici curiosi da tutta la provincia e oltre, trasformando la fiera in una vera e propria sagra paesana, con migliaia di visitatori che accalcano i tendoni appositamente predisposti a contenere gli espositori con i loro capi. Fulcro della manifestazione è il concorso di bellezza che decreterà il Re e la Regina della Fiera. Come ogni anno, sono tantissimi i capi in mostra e le razze presenti: dalla nostra Capra Orobica fino alla Bionda dell’Adamello, le Capre Saanen, le camosciate e la Frisa Valtellinese. Per tutta la durata della manifestazione, saranno presenti espositori con i prodotti tipici bergamaschi, ma anche attrezzature agricole, abbigliamento del settore e macchinari legati all’agricoltura. Una vasta area sarà completamente dedicata agli artigiani e alle loro creazioni. Tra questi, i forgiatori di coltelli, i maniscalchi, i cestai, tante opere in legno e le sculture di Mario Midali scolpite con l’utilizzo della motosega.
Simone Bonetti, presidente di ViviArdesio, è tra gli organizzatori storici di questa manifestazione: «L’appuntamento con le capre e gli asinelli della fiera è fissato per domenica 3 febbraio, presso il centro di Ardesio. Nata quasi per scherzo vent'anni fa per celebrare il soprannome degli abitanti del paese, nel tempo la fiera è cresciuta sempre di più, annoverando tra le sue file centinaia di capi e decine di allevatori che ci raggiungono anche dalla Val Camonica e dalla Valtellina. L’evento non è una fiera di scambio o vendita di animali, ma un vero e proprio concorso che vuole premiare le capre e gli asinelli più belli. Quest’anno, per la prima volta, sarà anche assegnato il “Premio Comune di Ardesio” alla Regina della manifestazione. Per la XX edizione abbiamo preparato due novità: la prima è la stalla in prossimità di Ponte Rino, dove dalle 10 alle 13 sono previste prove di mungitura per i bambini. La seconda, a cura dell’Azienda Agrituristica Scuderia della Valle, è legata alla Fattoria Didattica e si svolge presso l’oratorio. In quest’ambito, i più piccoli potranno conoscere animali che non si vedono tutti i giorni. Completano la Fiera delle Capre i tanti artigiani presenti, i prodotti tipici del nostro territorio, gli eventi correlati e la tanta allegria che non può mai mancare in una sagra di paese come questa». La Fiera non è solo un momento di confronto e incontro tra addetti al settore, ma anche un’occasione per riscoprire il centro storico di Ardesio e partecipare ai numerosi eventi che contraddistinguono la manifestazione. Ecco il programma della giornata:
- Dalle ore 7 alle ore 10: iscrizioni, preselezione e concorso caprino diretto dal giudice dott. Stefano Giovenanza. Informazioni per allevatori: 3403001172. Le premiazioni verranno effettuate alla fine di ogni valutazione di categoria.
- Dalle ore 10.30 degustazione guidata di formaggi caprini e prodotti “Atelier Da Giorgio-Maison dei Sapori” presentati da esperti del settore presso l’Albergo Ardesio Da Giorgio.
- Alle ore 11 concerto itinerante di Massimo Liberatori e la Società dei Musici.
- Alle ore 12.15 pranzi convenzionati presso i ristoranti Da Giorgio, La Piana, Mini Red Cafè, Bar Florida, Bar Lando, Il Moro e Pizza in Piazza.
- Alle ore 14, Amici Miei, concerto di Germano Melotti di Teleboario con i suoi menestrelli.
- Alle ore 15 si tiene una visita guidata gratuita al Santuario della Madonna delle Grazie a cura di ViviArdesio.
- Alle ore 17 estrazione biglietti Lotteria della Fattoria, con primo premio una Fiat Panda Louge 1200, in collaborazione con Tuttauto.
- Per tutta la giornata sarà visibile la mostra fotografica I Bergamini, 600 anni di transumanza.
